Casey Stoner, vincitore del Gran Premio di Francia sul tracciato di Le Mans con la sua Honda, commenta così il suo successo: “Ho sempre detto che bisogna stare attenti – spiega l’asutraliano – ho tenuto d’occhio tutti, sono riuscito a prendere un bel distacco da Pedrosa, lui è riuscito quasi a prendermi e ho dovuto sempre spingere. E’ stato un week-end fantastico, più difficile del Portogallo, sono felice per la vittoria”.
Andrea Dovizioso, giunto secondo dopo un avvincente duello con Rossi, é molto soddisfatto della sua gara: “Ancora davanti a Rossi? Una goduria…Me la godo. Ero forte in staccata, potevo giocarmela ma sono contento anche perché dopo l’avvio non mi aspettavo il secondo posto. Ci manca la velocità, i primi tre vanno ancora più forte ma questo è stato un grande weekend. Dobbiamo lavorare ancora, il campionato è lungo”.
Valentino Rossi, terzo con la sua Ducati per il primo podio stagionale, é apparso molto sereno in sala stampa: “Dobbiamo lavorare ma oggi staccavo forte, viaggiavo forte. Sono contento, ringrazio tutti quelli che mi hanno aiutato qui a casa e nel team. Saluto Preziosi che soffre da lontano, c’è ancora tanto da fare. Sono contentissimo anche se Dovi (Andrea Dovizioso, secondo, ndr) mi ha battuto un’altra volta. Mi ricordavo la Ducati che andava 10 km più degli altri, invece con me sopra va più lenta. Sono contento per tutti quelli che mi sono stati vicini”.
Marco Simoncelli, quinto con la Honda del team Gresini, porta le sue scuse allo spagnolo Pedrosa, ma non si ritiene colpevole: “Mi dispiace che Dani sia caduto e si è fatto male, ma io non mi sento di aver fatto qualcosa di scorretto. Lui è passato in rettilineo e io volevo ripassarlo all’esterno: io ho staccato perché ero davanti e non gli sono andato addosso e non ho chiuso ma gli lasciato dello spazio, poi ho visto che lui non riusciva a fermarsi ed allora ho anche raddrizzato un po’, ma lui mi è finito addosso, ma io non mi sento di aver fatto una ‘maialata’ e di averlo buttato giù. Ripeto mi dispiace per Dani perché si è fatto male ma anche perché era un secondo posto a tutti gli effetti ed invece è un quinto e quindi ho pagato. Questo è un episodio che farà discutere se è una manovra che si potrà fare o meno, ma per me la qualifica è arrivata per il chiasso che è stato fatto prima, se non avessero detto niente o l’avesse fatto qualcun altro non avrebbero detto niente“.
Casey Stoner ha vinto il GP di Francia, dominando la gara sul tracciato di Le Mans, dal primo all’ultimo giro. Nessuno é infatti riuscito ad impensierire l’australiano della Honda, mentre il “Super Sic” Simoncelli (5°, Honda) ne ha combinata un’altra delle sue: il pilota italiano é stato infatti penalizzato dopo un contatto dovuto ad un gesto scorretto dello stesso, che é costata la caduta e la conseguente rottura della clavicola della spalla destra allo spagnolo Pedrosa (Honda). Sul podio salgono anche un ottimo Dovizioso (2°, Honda) e, per la prima volta con la Ducati, Rossi (3°). Solamente quarto Lorenzo (Yamaha) che con 78 punti resta in vetta al mondiale, davanti a Stoner a 66.
“Spero che esca un regolamento scritto su come si sorpassa. Credo si possa sorpassare solo quando uno è dritto…“. Valentino Rossi prova a smorzare con la sua solita ironia le polemiche legate a Marco Simoncelli, finito nel mirino di qualche collega perché reo di avere uno stile di guida giudicato sin troppo aggressivo. “Sono molto preoccupato del fatto che il futuro di questo sport sia nelle mani di questa gente, anche se ieri è stato quasi esilarante“, ha dichiarato ancora ai microfoni di Mediaset: ma il torno diventa molto meno allegro quando si inizia a parlare della sua Ducati. Per il ‘Dottore’ infatti, é arrivato solo il nono tempo nelle qualifiche del Gran premio di Francia. “La posizione fa abbastanza schifo, speravamo nella seconda fila – ammette – Abbiamo però lavorato bene, risolto un pò di problemi e capito un pò di cose che non andavamo bene. Purtroppo le Yamaha, a parte Lorenzo che è più veloce di noi, sono andate meglio ma per la gara di domani possiamo avere un passo abbastanza buono. Dobbiamo lavorare, speriamo di recuperare qualche posizione“.
Nuovo dominio delle Honda nel turno di prove ufficiali del Gp di Francia per la MotoGP. La pole position è andata a Casey Stoner (Honda), in 1’33″153. Secondo tempo per Marco Simoncelli (Honda) giunto a soli cinque centesimi dalla pole, poi Andrea Dovizioso, terzo e lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda) giunto in quarta posizione. Il primo dei piloti non Honda è in seconda fila, e si tratta del campione del mondo in carica Jorge Lorenzo con la Yamaha in quinta posizione. Sesto a chiudere la seconda fila, l’inglese Cal Crutcholw (Yamaha). La prima Ducati in griglia è quella di Rossi che si piazza in terza fila con il nono tempo in 1’34″206. La situazione del “Dottore” in questa gara é alquanto complicata. Sebbene la squadra in tutto questo periodo abbia apportato diverse modifiche alla moto, seguendo le indicazioni dello stesso Valentino, il distacco da Stoner rimane sempre ben oltre il secondo. Male anche Loris Capirossi (Ducati) che non è riuscito ad andare oltre della 15/a posizione.
A Le Mans per riscattare le prove sfortunate e gli errori commessi a Jerez ed Estoril. Questo l’obiettivo del pilota del Team, San Carlo Honda Gresini, Marco Simoncelli, in vista del Gran Premio di Francia dove vuole provare a centrare l’importante obiettivo di salire per la prima volta sul podio della MotoGP. “Il test di Estoril, svolto il giorno dopo la gara – ha spiegato Simoncelli – mi è servito per dimenticare in parte il risultato della domenica e andare a Le Mans con un altro spirito. Oggi sono carico e desideroso di poter riscattare la gara portoghese. Il test del lunedì è stato utile ed importante in vista di questo quarto appuntamento del mondiale. Sono sempre più convinto di poter stare con i migliori e poter centrare un risultato di prestigio e darò il massimo per farlo. Sicuramente cercherò di non ripetere l’errore commesso con le gomme fredde, dopo sole quattro curve, perché il solo fatto positivo è stato quello di vedere pubblicate belle foto del mio avvitamento in aria e ottenere forse, da parte dei fotografi che hanno scattato l’immagine, un ingrandimento da conservare. Scherzi a parte a Le Mans voglio far bene anche se non amo particolarmente la pista francese dove però ho vinto, in 250, nel 2009 e sono arrivato secondo nel 2008″.
Boom d’ascolti su Italia 1 per la gara della classe MotoGP a Le Mans, sede del Gp di Francia, l’evento televisivo più visto della giornata. La volata di Jorge Lorenzo, che conquista il gradino più alto del podio dopo l’inaspettata caduta del ‘ducatista’ Casey Stoner, incolla al televisore 5.813.000 telespettatori, con il 38.24% di share sul target commerciale (ascolti in crescita rispetto al Gran Premio di Francia 2009, quando la MotoGP aveva ottenuto 5.392.000 telespettatori pari a uno share del 35.77% ). Alle ore 14.13, il momento del sorpasso di Valentino Rossi su Lorenzo fa raggiungere un picco di 6.155.000 telespettatori.
Vittoria meritatissima dello spagnolo: ora sono 9 i punti di vantaggio su Valentino Rossi secondo. Sorride Dovizioso sul podio, Stoner cade In Moto 2 Tony Elias del team Gresini vince e trova la leadership mondiale nella classifica generale. Simon e Corsi completano il podio. In 125 fantastica gara di Espargarò della Tuenti Racing. Quarta vittoria in carriera e leadership del mondiale a soli due punti. Terol secondo
“Finalmente a Le Mans c’è bel tempo, speriamo che tenga anche domani. Abbiamo iniziato bene con quello che avevamo imparato a Jerez, abbiamo lavorato bene sulla moto”. Queste le parole pronunciate da Valentino Rossi, al termine delle qualifiche del Gp di Francia.
E’ andata a Valentino Rossi la pole position nella classe MotoGp del Gp di Francia sul tracciato di Le Mans. Il campione del mondo, in sella alla sua Yamaha M1, ha dominato le qualifiche girando con il tempo di 1’33″408. Il Dottore domani pomeriggio partirà tra l’altro davanti al suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo (1’33″462).
Valentino Rossi al momento è in testa dopo le prime libere del Gran Premio di Francia, classe MotoGp. Il pesarese della Yamaha ha infatti fatto segnare nell’ultimo giro della prima sessione il miglior crono di 1’34″402. Alle sue spalle c’è la Ducati dell’australiano Casey Stoner, secondo a 0″106, e lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di squadra di Rossi, staccato di 0″140. Quarto Andrea Dovizioso sulla Honda ufficiale davanti al suo compagno di squadra Dani Pedrosa. Marco Melandri ha chiuso in decima posizione davanti alla Suzuki di Loris Capirossi e alla Honda di Marco Simoncelli. ”La spalla mi fa ancora male e con tutte queste frenate in discesa la situazione non migliora”. Cosi’ Rossi dopo le libere a Le Mans. “Qui bisognera’ stringere i denti”, aggiunge il pilota della Yamaha che ha fatto meglio di Stoner di un soffio. L’australiano, tuttavia, si dice soddisfatto: “Non sono partito subito al massimo perche’ stavamo provando dei nuovi semi-manubri – spiega il pilota della Ducati -. Ma poi, con alcuni aggiustamenti, mi sono sentito a mio agio”.
Emozionante ed intensa è stata la prima sessione delle prove libere del Monster Energy Grand Prix de France classe MotoGP, che si corre sullo storico circuito francese di Le Mans. Grande lotta in pista sin dai primi giri, una vera e propria “bagarre”. Rossi, Lorenzo e Stoner infatti, sono già lì a giocarsi fin dai primi giri la vetta della classifica dei tempi e sono gli unici, insieme a Dovizioso e Pedrosa entrambi su Honda, a scendere sotto la barriera dell’1’35.
Situata nella regione della “Sarthe”, un paio d’ore a sud ovest di Parigi, Le Mans è una delle piste più famose al mondo, resa leggendaria dalla 24 Ore, che infatti porta il suo nome. Al suo interno vi è situato il circuito Bugatti, diverso naturalmente dal tracciato delle 24 Ore di cui costituisce solo una piccola parte, che è tornato nel calendario iridato a partire dal 1999, e da allora ha accolto sempre grandissime folle di appassionati e di tifosi. Ha ospitato, per quanto riguarda la Formula 1, il Gran Premio di Francia del 1967, mentre per quanto riguarda le gare motociclistiche venne inaugurato nel 1969 con il Gran Premio motociclistico di Francia, vinto da Giacomo Agostini nella Classe 500, da Santiago Herrero nella Classe 250, da Jean Auréal nella Classe 125 e da Aalt Toersen nella Classe 50. Il circuito misura 4.180 metri, il rettilineo più lungo misura 450 m. E’ una pista decisamente “stop and go”, ricca di curve lente dove frenata e accelerazione sono determinanti. Piloti e tecnici sono sempre alla ricerca di una buona stabilità in staccata e di un’altrettanto buona trazione in uscita dai numerosi rampini. Ma non bisogna dimenticare l’incognita legata al clima: infatti, basti per esempio ricordare l’epica gara dello scorso anno, in questa parte di Francia il tempo è fortissimamente variabile, a tal punto che sole e pioggia possono alternarsi anche nello spazio di pochissime ore.
Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, come di consuetudine, la conferenza stampa di presentazione del Moto Gp di Francia, che si correrà sul mitico circuito di Le Mans. E’ stata una conferenza tutto sommato tranquilla, forse anche troppo per le attese dei giornalisti, ma sicuramente il clima da domani cambierà radicalmente appena i motori si accenderanno per le prime prove libere.