MotoGp, Lorenzo salta i test di Valencia. Grande attesa per la Ducati versione “zero”

Come  annunciato nei giorni scorsi, Jorge Lorenzo salterà i test della MotoGP previsti per domani e mercoledì sul circuito Ricardo Torno di Valencia. Lo spagnolo é stato costretto a dare forfait per i non ancora risolti problemi alla mano infortunata a Phillip Island. La nuova Yamaha 1000 del team interno verrà provata così solo da Ben Spies. Con la M1 del team Tech 3, invece, ci sarà il neo acquisto della casa giapponese, il transfugo Honda Andrea Dovizioso. In pista scenderà anche il neo campione della Moto2, Stefan Bradl, che si dieltterà nel provare la Honda del team LCR. Un test richiesto ed ottenuto dalla stessa casa giapponese in vista del possibile salto del tedesco nella classe regina nel Mondiale del 2012. “Tra qualche giorno, insieme ai nostri sponsor e alla Honda, prenderemo una decisione definitiva in merito al pilota che schiereremo nel 2012. Nel frattempo abbiamo accolto con piacere la richiesta della HRC di mettere a disposizione la nostra struttura e le nostre RC212V al neo campione del mondo della Moto2 Stefan Bradl per dargli l’opportunità di provare una MotoGP”, ha dichiarato il team manager Lucio Cecchinello.

Ma l’attesa delgi addetti ai lavori e di molti tifosi italiani é tutta rivolta alla casa Ducati, per la Ducati in versione “zero“, ovveto alla moto che dovrebbe segnare il pronto riscatto della casa italiana dopo l’ultima stagione deludente appena conclusasi. “Quella che inizierà a girare a Valencia – ha detto Filippo Preziosi, dg di Ducati Corse – è la versione zero della moto 2012 che si evolverà per essere definitiva alla prima gara della stagione. Ha il telaio perimetrale in alluminio, una soluzione più duttile per poter testare diverse soluzioni, ad esempio la distribuzione dei pesi. Ma non solo per questo. Il telaio perimetrale è più adatto alle gomme attuali che sono performanti su tutta la gara e che garantiscono il record della pista. Sono diverse da tutte le altre e bisogna adeguarsi e richiedono una ciclistica ad hoc. Poi il motore inserito nel telaio si presta maggiormente a soluzioni diverse. Un telaio perimetrale consente maggiore libertà di posizionamento del motore“.

Honda, accordo vicino con Elias per la prossima stagione

La Honda  del team LCR potrebbe  vedere la prossima stagione con se il campione di Moto 2 Toni Elias. Sarebbe questo il primo movimento di mercato che vedrebbe poi  il conseguente passaggio di Randy De Puniet sulla seconda Ducati del team Pramac, dove andrebbe ad affiancare Loris Capirossi. Il giapponese Hiroshi Aoyama sarà il compagno di squadra di Marco Simoncelli al team Gresini.

Moto Gp, Capirossi lascerà la Suzuki. Honda Lcr o Ducati Pramac Racing il suo futuro

Il campionato della MotoGp 2010 è in pieno corso d’opera, ma come avviene da almeno due mesi a questa parte, purtroppo le gare non sono più le dirette protagoniste. Infatti continuano ad imperversare i tanti rumors, come se il campionato si fosse concluso già da un pezzo e fossimo al mese di novembre o dicembre. In pratica tutte le scuderie sono costantemente attive, più che nei paddock per il perfezionamento delle moto, col fine di allestire un roster competitivo in vista della prossima stagione. Il colpo Stoner (che passerà alla Honda a partire dal prossimo championship) è stato il segnale che è funto da apripista ad una serie di ufficializzazioni che si susseguiranno a partire dai prossimi giorni. Le trattative più importanti riguardano, manco a dirlo, i top team. Valentino Rossi passerà certamente in Ducati, mentre Loris Capirossi potrebbe dire addio alla Suzuki.

Del resto l’esperienza di Capirex presso la squadra di Paul Denning, si è rivelata quantomai deludente e non sarà di quelle da ricordare nella lunga carriera del pilota italiano. Approdato in Suzuki nel 2008, il buon Loris non è però riuscito a riportare alcun risultato degno di nota. Molteplici difficoltà tecniche, affiancate dalla quasi totale assenza di investimenti importanti da parte della casa giapponese, hanno complicato non poco e fatto naufragare sul nascere il piano di rinascita di un team che fino a qualche tempo fa sembrava tra i più agguerriti.

 Ed è proprio questa carenza cronica di risultati e di progettualità che ha indotto il pilota bolognese a guardarsi intorno, in vista della prossima stagione. Al momento sarebbero due sono le piste che in potrebbero concretizzarsi. La prima porta direttamente al team Honda Lcr di Lucio Cecchinello, che sarebbe ovviamente ben lieto di avere in squadra un rider serio e navigato del calibro di Loris. L’altra pista (più probabile) invece porta invece direttamente al team Ducati Pramac Racing, che secondo gli addetti ai lavori sarebbe pronto a fare carte false pur di mettere sotto contratto il veterano della MotoGp.

MoptoGp Catalunya: Rossi e Lorenzo fanno volare Yamaha, Stoner dietro

lorenzo

Valentino Rossi arriva all’appuntamento con le qualifiche del Gran Prenio di Catalunya con una bella intervista data ai giornali nella quale racconta le sue vicissitudini sentimentali – anche se, come ammette lo stesso N46 più famoso al mondo, in realtà nessuna donna fino ad oggi gli ha modificato la vita in maniera radicale – e con la splendida prestazione fornita nella gioranta di venerdì 12 giugno in occasione delle prove libere.

Vale, infatti, li ha messi tutti dietro e ha dato la paga sia a Casey Stoner che a Jorge Lorenzo, quasi a ribadire di voler vendicare – sportivamnete parlando – riscattando con la stessa moneta il podio australo-spagnolo al Mugello (occasione nella quale Rossi è finito sul gradino più basso del podio). 1’43.038 per il Campione del Mondo in carica che sul circuito di Montmelò trova fin da subito buone sensazioni con la sua M1.

Motomondiale: Cecchinello cerca sponsor. E se fosse Playboy?

playboyCome ormai andiamo sentendo (e dicendo) da qualche mese, c’è crisi! Se ne sono accorti tutti, anche i più distratti: case che fuggono dal motomondiale; sponsor in difficoltà, ingaggi ridimensionati e reparti corse ridotti al lumicino; aziende storiche (Guzzi e – nientemeno che – Harley Davidson) che rischiano la chiusura, ma già stanno scontando un certo ridimensionamento. Ma ci sono industrie che, anche in tempo di crisi, non risentono particolarmente delle conseguenze della contrazione dei consumi: sarà che la gente non ha voglia di pensare alle cose brutte, sarà che è meglio distrarsi, “Sarà quel che sarà” come cantavano i Ricchi e Poveri, ma il sesso (passateci il doppio-senso) “tira” sempre.