Pedrosa sui test di Sepang: “Non sono ancora al cento per cento”

pedrosaIl day after delle prime prove sul circuito di Sepang serve per smaltire l’euforia dei risultati. O la delusione. È questo il caso di Dani Pedrosa, pilota spagnolo della Honda che in teoria fa parte dei “magnifici quattro”, ma nella due giorni in Malesia è stato ampiamente sotto i suoi standard. “Non sono ancora al cento per cento” ha dichiarato Pedrosa al termine della seconda sessione di prove, quando ha chiuso al quarto posto, alle spalle dell’irraggiungibile Valentino Rossi, di Casey Stoner e dell’altra Yamaha di Jorge Lorenzo.

MotoGp, Pedrosa: “Ho superato i problemi fisici. Adesso sono pronto”

pedrosaSessantanove Gran Premi, 8 vittorie, un secondo posto iridato nel 2007 e due terzi posti nel 2008 e 2009. Più tre titoli mondiali, di cui due in 250 e uno in 125. Il pedigree di Dani Pedrosa, pilota spagnolo della Honda, è di tutto rispetto e anche quest’anno, per la quinta volta consecutiva, proverà a sbaragliare la concorrenza e a conquistare la vittoria che tre anni fa gli è sfuggita per un soffio. Pedrosa è uno dei “magnifici quattro” della MotoGp 2010, insieme a Casey Stoner, Jorge Lorenzo e, ovviamente, a Valentino Rossi. Ma dovrà guardarsi anche dal compagno di team Andrea Dovizioso e da Nicky Hayden, l’altro pilota della Ducati. Intanto i problemi fisici dello spagnolo sembrano essere un ricordo lontano: “Durante la scorsa stagione ho avuto problemi al polso, ma ho cercato di resistere: alla fine ho scelto di farmi togliere la vite e dopo il recupero sto molto bene. Mi sono allenato tanto e i test mi sono serviti soprattutto per valutare il mio stato fisico” ha detto Pedrosa, impegnato a Sepang in sella alla sua Honda.

Test Honda CBF1000: emozioni senza difetti. O quasi

cbf1000Quando siamo saliti sulla Honda CBF1000 del 2010, nonostante il freddo, un brivido caldo ha percorso tutta la schiena. Era l’emozione. Senza essere troppo retorici, ovviamente. In realtà questa Honda è già in vendita nelle concessionarie e al prezzo di 10.000 euro chiavi in mano. Si ispira al modello del 2006 che tanto ha avuto successo. Tuttavia la  CBF1000 di quest’anno ha un nuovo telaio in alluminio, che sostituisce quello in acciaio. La sella è regolabile con un altezza che va dai 780 agli 810 millimetri. Questo vuol dire che, anche chi non è altissimo, può cavalcarla. Anche il parabrezza si può sistemare come meglio si crede.

Capirossi: “La MotoGp è per ragazze, l’Isle of Man TT per veri uomini”

isle_manLa MotoGp? Una cosa per ragazze. Tifosi delle due ruote di tutto il mondo, tenetevi forte, perché dopo anni in cui la classe regina del motomondiale è stata considerata come la categoria più difficile del pianeta, pare che sia diventata così facile che i veri uomini la debbano snobbare. Protagonista della bizzarra dichiarazione è Loris Capirossi, che in MotoGp ha corso ininterrottamente dal 2002, dopo due anni trascorsi in 500. Non un ragazzino, quindi, ma un veterano che in bacheca vanta tra titoli mondiali vinti (2 in 125 con l’Aprilia nel 1990 e 1991 e 1 in 250 con la Honda nel 1998). Il pilota italiano, invitato alla leggendaria Isle of Man TT di quest’anno, ha voluto ironizzare sulla MotoGp, sostenendo che il vero motociclismo “da uomini” è quello che si corre sulla strada e non in pista, perché quelle sono competizioni dedicate “alle ragazze”.

Toni Elias in Moto2 col team Gresini

toni-eliasToni Elias ha finalmente trovato il team per correre in Moto2. Si tratta della scuderia di Fausto Gresini che oggi ha firmato ufficialmente l’accordo con il pilota catalano per la prossima stagione della nuova categoria del motomondiale. “Ho firmato con Gresini per la Moto2” ha confermato Elias che lo scorso anno ha corso il mondiale di MotoGp con lo stesso team italiano, chiudendo al settimo posto con 115 punti iridati (un solo podio in Repubblica Ceca con la terza posizione). Il team Gresini per la Moto2 ha scelto il telaio della Moriwaki, lo stesso scelto da altri avversari che cercheranno di vincere la prima edizione della novità del motomondiale. Elias ha già avuto l’opportunità di provare la nuova moto e la sua prima sensazione è stata la perdita di potenza, inevitabile se si pensa che nel 2009 correva con la RC212V da 800cc e oggi si ritrova in sella ad una 600cc con limitazione di cavalli.

Padova Bike Expo Show: oggi al via la XVI edizione

padovafieraInizia oggi il Padova Bike Expo Show. La manifestazione, giunta alla sua sedicesima edizione, va in scena fino a domenica (orario continuato dalla 9 alle 20) presso il quartiere fieristico della città veneta. Lo scorso anno il Padova Bike Expo Show è stato visitato da 65mila persone e per l’edizione 2010 si annuncia ancora più ricco di contenuti, soprattutto grazie all’accordo con la Federazione Italiana Custumizer che permetterà di raddoppiare i padiglioni custom. Anche lo spazio espositivo è aumentato e per il 2010 sono annunciati 350 espositori con oltre 600 rappresentati che si offrono al pubblico in 9 padiglioni per una superficie di 70mila mq di cui 10mila dedicati agli show. Cambia anche il prezzo del biglietto d’ingresso, ma niente paura: con soli 10 euro si potrà visitare il Padova Bike Expo, ossia con il 33 per cento in meno rispetto all’edizione dello scorso anno.

MotoGp, Coriano festeggia SuperSic

simoncelli_festaCoriano festeggia Marco Simoncelli. Nonostante SuperSic non ria riuscito a bissare il titolo mondiale conquistato nel 2008, oggi il piccolo comune romagnolo di 9mila abitanti festeggia il suo amato campione su due ruote, quel Simoncelli recentemente promosso dalla 250 (orami Moto2) alla classe regina MotoGp. Dalle ore 20 nel palasport di Coriano (a 13 chilometri dal capoluogo di provincia, Rimini), prenderà il via il “SuperSic Day”, presentato giovedì scorso dal sindaco Maria Luigina Matricardi, dall’assessore provinciale Fabio Galli e dal consigliere del Motoclub “Renzo Pasolini” Alberto Fantini alla stampa. Sarà una serata speciale in cui Coriano (dove Simoncelli è nato e cresciuto) abbraccerà il pilota della Honda del team Gresini celebrando le sue vittorie e le imprese che hanno fatto conoscere anche il piccolo comune della Valconca.

MotoGp: Aoyama s’ispira a Kato

aoyamaChi l’ha detto che i numeri non hanno un significato? Per informazioni chiedere a Hiroshi Aoyama, uno dei volti nuovi della prossima stagione di Motogp: il pilota giapponese, reduce dal trionfo in 250, dove ha conquistato il titolo mondiale in sella alla Honda della Scot Racing Team (quattro successi in Spagna, Olanda, Gran Bretagna e Malesia) al fianco di Raffaele de Rosa, è uno dei quattro debuttanti nella classe regina 2010. Ma se gli altri colleghi che hanno ottenuto la “promozione” in Motogp (Simoncelli, Bautista e Barbera) hanno potuto mantenere il numero già utilizzato nel quarto di litro, Aoyama ha dovuto rinunciare al suo 4, visto che appartiene già ad Andrea Dovizioso. Tuttavia Aoyama non s’è perso d’animo e ha deciso di trovare il suo nuovo numero fortunato utilizzando quello appartenuto a Daijiro Kato, il pilota giapponese morto nel 2003 in seguito all’incidente nel Gran Premio del Giappone a Suzuka, nella sua seconda stagione in MotoGp.

Mighty Doohan colpisce ancora: causa da 45mila euro

doohanMichael Doohan non perde la grinta. Dopo aver abbandonato il mondo delle corse, il pilota australiano, che vanta in bacheca cinque titoli mondiali in 500, ha deciso di investire i suoi (molti) risparmi nella Orkdale, una compagnia specializzata nella compravendita, noleggio e gestione di piccoli aerei privati. Ma se in pista Doohan riusciva a mettersi alle spalle i migliori piloti del mondo (tra gli altri Cadalora e Biaggi), nella vita “reale” si è ritrovato a dover denunciare un suo ex cliente che non gli ha pagato un volo goduto con uno dei suoi aerei. A fare le spese della grinta dell’australiano, un giovane di soli 26 anni, proprietario di un’azienda che lo scorso anno valeva addirittura 82 milioni di dollari australiani (circa 52 milioni di euro): Daniel Tzvetkoff è stato denunciato da Doohan che gli ha chiesto un risarcimento di 75mila dollari australiani (circa 45mila euro), ovvero la cifra spesa per il volo di un Gulfstream GIV. Per l’ex iridato l’episodio è solo uno degli eventi sfortunati che hanno contrassegnato la sua carriera di pilota.

Eicma 2009 live: Milano apre il Salone alle moto

eicma2009

Si è atteso con ansia e trepidazione, fino a che ci si è trovati felicemente a vivere la vigilia di uno degli eventi di maggiore interesse per i centauri italiani. L’appuntamento per gli appassionati della moto è da domani fino al 15 novembre presso il polo fieristico di Rho per la 67ma edizione dell’Eicma. Salone delle Moto, edizione 2009.

Quattrotempi.com seguirà il live in tempo reale gli avvenimenti dell’Eicma 2009 con aggiornamenti nel corso della manifestazione.

Tra defezioni e conferme di presenza, siamo pronti a presentare qualche chicca: non ci saranno i colossi come la Honda e Yamaha per via della crisi economica, ma in compenso ci sono tutti gli altri protagonisti del mercato, da Kawasaki a Suzuki, dal gruppo Piaggio al gran completo a Malaguti, da Harley Davidson a Ktm, da Triumph a Bmw, da Peugeot a Hisqvarna.

A Imola il 12esimo round della Superbike

superbikeCon somma gaudio di tutti gli appassionati connazionali, è il momento di dire che la Superbike sbarca in Italia. Il prossimo weekend (dal 25 al 27 settembre), l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà il 12esimo round del Campionato 2009 di Superbike.

Dal 2001, anno che ha segnato ufficialmente l’esordio della Superbike sul tracciato imolese, fino al 2006, quando si è svolta l’ultima gara mondiale, sono stati davvero tanti i momenti significativi a Imola: nel 2001 Regis Laconi ha portato per l´ultima volta l´Aprilia RSV 1000 bicilindrica sul gradino più alto del podio, prima che la Casa di Noale decidesse di lasciare la Superbike, rientrandovi quest’anno con un valido progetto quattro cilindri.

MotoGp: Repsol-Honda insieme anche nel 2010/2011

repsol-hondaCampionato ancora nel vivo, quello di MotoGp ma già arrivano indiscrezioni relative alla prossima stagione: si sa che Repsol è sulla via di firmare l’accordo di partnership con Honda anche per i prossimi due anni.

Il rapporto di collaborazione tra l’azienda petrolifera spagnola e il team giapponese va avanti dal 1995 ed è un sodalizio che ha dato parecchi frutti. Inalterata dovrebbe essere anche la coppia di piloti che si giocherà qualche chace per il titolo del mondo, ovvero lo spagnolo Dani Pedrosa e l’italiano Andrea Dovizioso.

Repsol-Honda è un prolungamento di contratto di due anni alla “modica” cifra di 13-15 milioni di euro a stagione, ovvero un lieve ribasso rispetto alle cifre degli anni recenti.

Lorenzo tra Honda e Yamaha, per Dovizioso nessun problema

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Trattative di mercato fitte, quelle che riguardano Jorge Lorenzo a cui è piovuta dal cielo la più classica delle offerte che non si possono rifiutare da parte di Honda e che ora sta cercando di capire quanto Yamaha sia disposto a puntare su di lui, mettendogli a disposizione la possibilità di giocarsela alla pari con Valentino Rossi. Ovvero, stessi strumenti ad entrambi e stessa fiducia da parte del team.

Non fosse così, per Lorenzo è quasi certo l’approdo in Honda, dove andrebbe con tutta probabilità a prendere il posto dell’altro spagnolo, Dani Pedrosa che paga prestazioni davvero poco lineari e una serie di intoppi che a volte hanno dell’incredibile.

Di sicuro, il gruppo Repsol Honda punta deciso su Andrea Dovizioso che, dopo aver strappato la prima vittoria della carriera in MotoGp a Donington si appresta ad affrontare nel migliore dei modi questo finale di stagione.

Feel V4, la strada è tutta per Honda!

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La conquista della strada, la capacità di stupire ciascuno dei centauri e l’abnegazione di sempre nel cercare di superarsi ad ogni occasione. Questo significa lavorare in Honda e i risultati testimoniano quanto la mission del gruppo sia Tecnologia giapponese e creatività europea: emozioni a 360 gradi. La nuova V4 rappresenta al meglio il Power of Dreams di Honda – una moto nata dalla nostra passione creativa per il design e la tecnica.

Esprime la nostra visione del futuro in tema di maximoto affascinanti, versatili, con una tecnologia d’avanguardia ed un design che si richiamano al meglio della vincente tradizione Honda. Approccio particolare, sofisticato, innovativo.