E’ andata a Valentino Rossi la pole position nella classe MotoGp del Gp di Francia sul tracciato di Le Mans. Il campione del mondo, in sella alla sua Yamaha M1, ha dominato le qualifiche girando con il tempo di 1’33″408. Il Dottore domani pomeriggio partirà tra l’altro davanti al suo compagno di squadra, lo spagnolo Jorge Lorenzo (1’33″462).
Lo spagnolo Dani Pedrosa (1’33″573), con la Honda Repsol, completerà la prima fila. L’australiano Casey Stoner ha invece fermato il cronometro su 1’33″824 e con la più veloce delle Ducati aprirà la seconda fila solo con il quarto tempo. Accanto a lui, il compagno di team Nicky Hayden (1’33″845).
Lo statunitense ha infatti fatto meglio della Honda LCR guidata dal francese Randy De Puniet (1’34″074), seguito subito dopo dalla Honda Repsol di Andrea Dovizioso (1’34″204), dalla Yamaha Tech 3 dello statunitense Colin Edwards (1’34″304) e dalla Suzuki di Loris Capirossi (1’34″306). L’altro italiano Marco Melandri, in sella alla Honda Gresini, ha ottenuto l’undicesimo tempo (1’34″523) alle spalle della Pramac Racing dello spagnolo Aleix Espargaro (1’34″514).
MOTO2 – Nella Moto2 invece, è stato l’americano Kenny Noyes (Promoharris) poco dopo ha invece conquistato la pole position. Lo statunitense ha chiuso in 1.39.234 e scatterà davanti al giapponese Yuki Takahashi (Tech3) secondo, lo spagnolo Alex Debon (FTR) e l’emotivo francese Jules Cluzel (Suter). Seconda fila, grazie all’ottavo tempo ottenuto nel turno di prove ufficiali, per il romano Simone Corsi (Motobi-TSR).
125 cc – Nico Terol ha conquistato invece la pole position nella classe 125 del Gp di Francia. Lo spagnolo, in sella alla sua Aprilia, ha girato in 1’43″719 nelle qualifiche sul tracciato di Le Mans. Il leader della classifica iridata, dunque scatterà domani davanti ad un terzetto di Derbi. A completare la prima fila saranno lo spagnolo Pol Espargaro (1’43″864), il tedesco Sandro Cortese (1’44″118) e lo spagnolo Marc Marquez (1’44″141). Il migliore degli italiani è stato invece Riccardo Moretti (1’45″657), undicesimo con l’Aprilia del team Fontana Racing. Diciannovesimo Lorenzo Salvadori (1’46″372) con l’Aprilia del Matteoni CP Racing. Ventinovesima e ultima piazza per la Lambretta di Marco Ravaioli (1’49″023).
GRIGLIA DI PARTENZA MOTOGP
1. Valentino Rossi (ITA/Yamaha)
2. Jorge Lorenzo (ESP/Yamaha)
3. Dani Pedrosa (SPA/Honda)
4. Casey Stoner (AUS/Ducati)
5. Nicky Hayden (USA/Ducati)
6. Randy de Puniet (FRA/Honda)
7. Andrea Dovizioso (ITA/Honda)
8. Colin Edwards (USA/Yamaha)
9. Loris Capirossi (ITA/Suzuki)
10. Aleix Espargaro (Spa/Ducati)
GRIGLIA DI PARTENZA MOTO2
1. Kenny Noyes (USA/Promoharris)
2. Yuki Takahashi (JAP/Tech3)
3. Alex Debon (ESP/FTR)
4. Jules Cluzel (FRA/Suter)
5. Fonsi Nieto (ESP/Moriwaki)
GRIGLIA DI PARTENZA 125 cc
1. Nicolas Terol (SPA/Aprilia)
2. Pol Espargaro (SPA/Derbi)
3. Sandros Cortese (GER/Derbi)
4. Marc Marquez (SPA/Derbi)
5. Bradley Smith (GBR/Aprilia)
Valentino Rossi al momento è in testa dopo le prime libere del Gran Premio di Francia, classe MotoGp. Il pesarese della Yamaha ha infatti fatto segnare nell’ultimo giro della prima sessione il miglior crono di 1’34″402. Alle sue spalle c’è la Ducati dell’australiano Casey Stoner, secondo a 0″106, e lo spagnolo Jorge Lorenzo, compagno di squadra di Rossi, staccato di 0″140. Quarto Andrea Dovizioso sulla Honda ufficiale davanti al suo compagno di squadra Dani Pedrosa. Marco Melandri ha chiuso in decima posizione davanti alla Suzuki di Loris Capirossi e alla Honda di Marco Simoncelli. ”La spalla mi fa ancora male e con tutte queste frenate in discesa la situazione non migliora”. Cosi’ Rossi dopo le libere a Le Mans. “Qui bisognera’ stringere i denti”, aggiunge il pilota della Yamaha che ha fatto meglio di Stoner di un soffio. L’australiano, tuttavia, si dice soddisfatto: “Non sono partito subito al massimo perche’ stavamo provando dei nuovi semi-manubri – spiega il pilota della Ducati -. Ma poi, con alcuni aggiustamenti, mi sono sentito a mio agio”.
Emozionante ed intensa è stata la prima sessione delle prove libere del Monster Energy Grand Prix de France classe MotoGP, che si corre sullo storico circuito francese di Le Mans. Grande lotta in pista sin dai primi giri, una vera e propria “bagarre”. Rossi, Lorenzo e Stoner infatti, sono già lì a giocarsi fin dai primi giri la vetta della classifica dei tempi e sono gli unici, insieme a Dovizioso e Pedrosa entrambi su Honda, a scendere sotto la barriera dell’1’35.
Situata nella regione della “Sarthe”, un paio d’ore a sud ovest di Parigi, Le Mans è una delle piste più famose al mondo, resa leggendaria dalla 24 Ore, che infatti porta il suo nome. Al suo interno vi è situato il circuito Bugatti, diverso naturalmente dal tracciato delle 24 Ore di cui costituisce solo una piccola parte, che è tornato nel calendario iridato a partire dal 1999, e da allora ha accolto sempre grandissime folle di appassionati e di tifosi. Ha ospitato, per quanto riguarda la Formula 1, il Gran Premio di Francia del 1967, mentre per quanto riguarda le gare motociclistiche venne inaugurato nel 1969 con il Gran Premio motociclistico di Francia, vinto da Giacomo Agostini nella Classe 500, da Santiago Herrero nella Classe 250, da Jean Auréal nella Classe 125 e da Aalt Toersen nella Classe 50. Il circuito misura 4.180 metri, il rettilineo più lungo misura 450 m. E’ una pista decisamente “stop and go”, ricca di curve lente dove frenata e accelerazione sono determinanti. Piloti e tecnici sono sempre alla ricerca di una buona stabilità in staccata e di un’altrettanto buona trazione in uscita dai numerosi rampini. Ma non bisogna dimenticare l’incognita legata al clima: infatti, basti per esempio ricordare l’epica gara dello scorso anno, in questa parte di Francia il tempo è fortissimamente variabile, a tal punto che sole e pioggia possono alternarsi anche nello spazio di pochissime ore.
Si è tenuta nel pomeriggio di oggi, come di consuetudine, la conferenza stampa di presentazione del Moto Gp di Francia, che si correrà sul mitico circuito di Le Mans. E’ stata una conferenza tutto sommato tranquilla, forse anche troppo per le attese dei giornalisti, ma sicuramente il clima da domani cambierà radicalmente appena i motori si accenderanno per le prime prove libere.
Brutte notizie per il pilota italiano Capirossi. E in questo caso non arrivano dal circuito. Infatti è giunta a casa “Capirex” una supermulta di oltre due milioni di euro per Loris Capirossi. La Corte di Cassazione ha infatti confermato una sanzione che era stata inflitta al pilota della Suzuki, dalla Commissione tributaria provinciale di Ravenna nel lontano 2001, per aver trasferito la sua residenza a Montecarlo (acquisita nel 1994), nonostante continuasse a vivere nella villa di Riolo Terme. Al campione del motomondiale sono stati contestati una serie di illeciti tributari per gli anni 1995-1998.
Come tutti i piloti della Moto Gp, anche Loris Capirossi è ansioso di tornare in sella alla sua Suzuki, per disputare il Gran Premio di Francia. A tre settimane dalla caduta nel Gp di Spagna sul circuito di Jerez, l’imolese proverà in tutti i modi a riscattarsi questo weekend a Le Mans. “E’ incredibile pensare che siamo quasi a giugno e abbiamo fatto solo due gare – ha detto il romagnolo -. Abbiamo fatto pochi chilometri ed è difficile dire a che livello siamo, ma l’ultimo test di Jerez è stato confortante e abbiamo fatto diversi passi in avanti“.
Dopo la settimana trascorsa con le orecchie tese nell’ascoltare le mille voci di radio mercato, sul valzer di sella che dovrebbero compiere i piloti più importanti della Moto Gp, si torna finalmente a pensare alle gare.
Pedrosa festeggia i 150 Gp, Dovizioso è in formissima
Dopo la settimana appena trascorsa, che ha visto il mondo della Moto Gp scosso dalle voci di mercato sulla prossima stagione, si torna finalmente a pensare alle gare. E all’orizzonte c’è il gran premio francese sul circuito di Le Mans. Lo spagnolo della Yamaha Jorge Lorenzo, reduce dalla splendida vittoria di Jerez che lo ha portato in vetta al Mondiale davanti al compagno di squadra Valentino Rossi, è ben consapevole che la stagione è ancora lunga e complicata. Il maiorchino, orgoglioso di aver vinto per la prima volta in casa con la MotoGP, spera di ripetersi ottenendo un altro successo a Le Mans, proprio come avvenne lo scorso anno, in una giornata epica per le condizioni climatiche. Ovviamente la speranza é che quest’anno ci sia quanto meno il sole.
Il Mondiale 2010 non poteva iniziare nel migliore dei modi per la Yamaha. Nei due gran premi fin qui disputati nella MotoGP 2010, il primo in Qatar e il secondo in Spagna (ricordiamo che il Gran Premio del Giappone, non fu disputato per via della nube di cenere sprigionata dal vulcano islandese, che bloccò i voli di tutta l’Europa: la gara sarà recuperata ad ottobre n.d.r.), sono state caratterizzate da due vittorie per il team Fiat Yamaha, che è in cima alla classifica mondiale: Jorge Lorenzo e Valentino Rossi sono dunque ripartiti da dove avevano terminato la scorsa stagione, anche se al momento le parti sono invertite.
Continua a trovare conferme la notizia della settimana della Moto Gp: il passaggio di Stoner alla Honda a partire dalla prossima stagione, con il conseguente passaggio di Valentino Rossi alla Ducati. E’ stato lo stesso presidente della Ducati corse, Gabriele Del Torchio, ad aprire alla possibilità che il pilota australiano Casey Stoner, abbia già raggiunto laccordo con la Honda per la MotoGP 2011 e quindi al conseguente avvicendamento in sella alla Desmosedici, del campione del mondo della MotoGP, Valentino Rossi, attuale pilota della Yamaha M1.