1911 2011 La Federazione Motociclistica Italiana compie cent’anni

Cento – che sta per anni – e non sentirli, tutt’altro. Ogni giorno, pare di assistere a un rinnovarsi di energie e intenti: la Federazione Motociclistica Italiana taglia il traguardo del centenario (è stata fondata il 29 aprile 1911) e opta per celebrarlo in una serie di appuntamenti che si struttureranno nel corso dei prossimi giorni.

Alla conferenza stampa odierna, presieduta da Paolo Sesti, presidente FMI, farà seguito – tra pochi minuti – la cena di gala a Roma cui prenderanno parte alcune tra le principali autorità del mondo sportivo e motociclistico.

Tra i presenti: il presidente della Federazione Motociclistica Internazionale Vito Ippolito, il segretario generale Guy Maitre, il presidente onorario della FIM e della FMI Francesco Zerbi, il segretario generale del Coni Raffaele Pagnozzi, il campione del mondo Giacomo Agostini, detentore di 15 titoli iridati.

Supersic, in libreria da lunedì 14 novembre

Volume di fotografie, libro di immagini che immortalano Marco Simoncelli e le sensazioni che, provandole in prima persona, il centauro è riuscito a trasmettere. SuperSic è il libro in edicola da lunedì 14 novembre con cui si celebra un tributo doveroso al centauro di Coriano, deceduto a 24 anni nel corso del gran premio malesiano di Sepang.

“Marco sorride – si legge nell’opera – Ancora. Sorride sempre e dovunque. Sorride su ogni foto che si trovi in giro per la stampa e per il web, sorride nella testa di chi lo ricorda“.

La Dorna ritiri il 58 dal motomondiale

L’appello arriva dal preesidente della Federazione motociclistica italiana, Paolo Sesti, il quale ha sollecitato il contesto dei motori a due ruote a ritirare il numero 58 – messo, quest’anno, lì. Sulla carena della Honda RC212V – utilizzato da Marco Simoncelli nel corso della carriera da centauro. Lo stesso Sesti ha formulato la propostra attraverso una lettera scritta inviata a Carmelo Ezpeleta, Amministratore Delegato della società spagnola Dorna.

“Crediamo – le parole di Sesti – sia necessario trovare il modo più semplice per ricordare per sempre un pilota che animava il paddock del Campionato del Mondo velocità e la classe MotoGp in pista, con la sua bravura ed il suo carattere assolutamente speciali. La Federazione Motociclistica Italiana chiede alla Dorna di volere ritirare per sempre il numero di gara 58 nella massima categoria del Campionato del Mondo di velocità. Sono certo che la Dorna possa e voglia comprendere il senso profondo di questa richiesta, e siamo dunque molto fiduciosi nel suo accoglimento”.