SBK 2012, per Brett McCormick frattura vertebre e intervento chirurgico

Sono più serie del previsto le condizioni di Brett McCormick, centauro canadese del Team Effenbert-Liberty Racing che – nel corso di gara 2 dell’appuntamento SBK 2012 di Assen –  ha riportato un trauma del rachide cervicale, uno facciale con ematoma alle orbite oculari oltre a una frattura del quinto dito della mano destra.

Il bollettino medico parla anche di una frattura tra la quinta e la sesta vertebra cervicale, il pilota è stato ricoverato ed è tenuto sotto osservazione presso l’ospedale olandese di Groningen.

Risultati gara 2 SBK Assen 2012, vince Rea e Biaggi leader provvisorio della classifica

Dopo la vittoria di Sylvain Giuntoli in gara 1 della SBK in corso ad Assen – quello olandese era il terzo appuntamento della stagione – la gara 2 ha regalato l’acuto di Jonathan Rea e permesso alla Honda di mettere a segno l’immediata rivincitra nei confronti dei rivali della Ducati.

Il secondo appuntamento di giornata, infatti, ha sorriso ai nipponici in virtù del nono successo in carriera da parte del nordirlandese che torna in maniera prepotente anche in corsa per il titolo in una classifica iridata che, in seguioto ai risultati di giiornata, si fa di fatto cortissima: sei piloti (Rea, Biaggi, Checa, Sykes, Guintoli, Melandri) e cinque marche (Aprilia, Ducati, Kawasaki, BMW e Honda) racchiusi in 27 punti.

Risultati gara 1 SBK Assen 2012, vince Giuntoli davanti a Giugliano e Checa

Mentre ci si stava iniziando ad accomodare per lo spettacolare auspicio di una gara, la prima delle due in programma ad Assen in questa domenica 22 aprile 2012, che prometteva di regalare spettacolo, la SBK è incappata nell’interruzione causa pioggia che ha slittato il nuovo inizio.

In quella fase ci si trovava con Marco Melandri in sella a una Bmw assolutamente competitiva e già in vetta, alle spalle dell’italiano Giuntoli e Smrz. Il recupero di Melandri si era concretizzato a inizio della tredicesima tornata, laddove la rimonta del centauro nostrano era giunta a compimento con un doppio sorpasso ai danni di Haslam e Smrz.

Risultati Superpole SBK Assen 2012: Sykes in testa, male Melandri e Biaggi

Quinta pole position in carriera, la terza consecutiva, per Tom Sykes che in quota a Kawasaki Racing fa la parte del leone anche ad Assen, Olanda, e si aggiudica la Superpole in programma nel primo pomeriggio di sabato 21 aprile 2012.

A conti fatti, è il terzo appuntamento stagionale della SBK 2012 ed è doppietta di primi posti nel corso delle qualifiche per il britannico, 26 anni, a cui è bastato il crono di 1’35”399 per metterli tutti in fila. Per Sykes, inoltre, si tratta di un tempo capace di infliggere distacchi pesanti ai diretti inseguitori visto che il secondo in classifica, Jonathan Rea per Honda World Superbike Team, è giunto con un distacco di oltre un secondo.

Risultati prove libere SBK Assen 2012, disastro Biaggi nel giorno di Giuntoli

L’acqua la fa da padrona e le prime qualifiche di Assen, dove si corre la terza gara della SBK 2012, è di fatto un test poco attendibile per capire chi – tra piloti e scuderie – possa avanzare la propria candidatura per aggiudicarsi la superpole in scena sabato 21 aprile poiché i centauri sono stati frenati dal tempo.

Va però detto che, in previsione del meteo di domani che minaccia ulteriore pioggia sull’appuntamento SBK, le stesse qualifiche odierne rischiano di essere significative: qualora vi fosse l’impedimento metereologico nella sessione del sabato mattina, verrebbero di fatto tramutate in avamposto di superpole. E allora sarebbero guai soprattutto per Max Biaggi, fuori dalla top 16.

SBK Assen 2012 orari e presentazione

Si riparte dalla doppietta di Carlos Checa a Imola, con cui il campione del mondo in carica della Superbike ha di fatto ripreso a viaggiare ai ritmi della passata edizione, quando fin da subito mise in chiaro la propria voglia di sfilare dalla moto di Max Biaggi il numero 1.

Il primo degli impegni europei della SBK in corso è stato anche momento nel quale Biaggi con l’Aprilia ha dovuto di fatto limitare i danni con due quarti posti che ne hanno precluso la vetta della classifica piloti. Tant’è: la graduatoria provvisoria dice che in due gare Checa ha messo in cascina 75 punti, quattro in più rispetto a quelli del centauro romano che segue a 71 e sei più del britannico Tom Sykes.