L’ultima gara della carriera di Loris Capirossi è una passerella a corredo di una carriera da motociclista davanti alla quale togliere il cappello.
Nel corso del GP di Valencia, inoltre, Capirex vive il doppio stato emozionale di salutare il circus del quale è stato elemento imprescindibile per anni e di onorare al meglio il ricordo di Marco Simoncelli.
Il centauro, nel corso della prima giornata di prove libere nella quale ha chiuso al quinto posto con il tempo di 1’46”108, ha esibito sulla sua Pramac il numero 58 di Sic:
“È stato un onore correre con il numero di Marco sulla mia moto. Per il resto, pomeriggio negativo: le gomme non funzionavano, negli ultimi minuti abbiamo quindi dovuto utilizzare quelle della mattina, che erano però usate, anche se alla fine sono riuscito a migliorare di tre secondi il tempo della seconda sessione. Tengo per buono quanto fatto durante la mattina, sono molto positivo per domani, possiamo fare bene”.
Il numero sul casco.
Il 58 è Marco Simoncelli.
L’appello arriva dal preesidente della Federazione motociclistica italiana, Paolo Sesti, il quale ha sollecitato il contesto dei motori a due ruote a ritirare il numero 58 – messo, quest’anno, lì. Sulla carena della Honda RC212V – utilizzato da Marco Simoncelli nel corso della carriera da centauro. Lo stesso Sesti ha formulato la propostra attraverso una lettera scritta inviata a Carmelo Ezpeleta, Amministratore Delegato della società spagnola Dorna.
Honda Gresini prende parte al prossimo gran premio di MotoGP sul circuito di Valencia. Ultima prova del motomondiale.