MotoGP, gioia SuperSic: “Honda e Gresini, saprò stupirvi”

Marco Simoncelli ha sistemato le cose: il 2012 è gia deciso e il pilota emiliano ha trovato l’intesa con la Honda che gli garantisce un accordo come pilota factory in sella alla RC213V del team Gresini. L’annuncio è stato dato proprio mentre la motoGP è in procinto di sbarcare a Motegi, Giappone, dove il 2 ottobre verrà recuperata la gara non disputata a inizio anno a causa del dramma terremoto che ha devastato l’isola.

Anche SuperSic, come la maggior poarte dei suoi colleghi, ha deciso di partire per prendere parte all’appuntamento nipponico ma, se da un lato le preoccupazioni legate alla salute sono altissime, dall’altro Simoncelli può beneficiare della tranquillità mentale dovuta al fatto di conoscere il proprio destino. L’intesa, della durata annuale, libererà Simoncelli per la stagione 2013: fra due anni, ne vedremo delle belle.

Moto Gp, Dovizioso deluso dal 5° posto di Indianapolis. A Simoncelli non basta il 7° posto e l’ennesima sfida vinta contro Bautista

Il pilota italiano della Honda Andrea Dovizioso, non era di certo l’immagine della felicità ieri al termine del Red Bull Indianapolis Grand Prix, nel quale nonostante abbia dimostrato di essere tra i piloti più in forma, almeno per gran parte della gara, non può trovare consolazione nel quinto posto finale. Scattato dalla quarta posizione, autore di una buona partenza, il biker italiano si era portato prima secondo e poi terzo dietro al compagno di squadra Pedrosa. Dovizioso ha poi resistito alla pressione di Lorenzo per 8 giri continuando a mantenere il passo con il pilota spagnolo fino al 12esimo giro, quando è stato infine superato. A 8 giri dalla fine Dovizioso non ne aveva più e non è stato in grado di respingere gli attacchi di Valentino, chiudendo così quinto. “Sono deluso, mi aspettavo un risultato migliore. Le condizioni erano veramente estreme, con la temperatura dell’asfalto superiore ai 50 gradi. Ho fatto una buona partenza e per due terzi della gara sono stato in grado di lottare per il podio. Poi ho iniziato a perdere troppo in determinati punti per cui è sfumata questa possibilità. Ero più lento di ieri, Dani invece era molto veloce e fortissimo a metà curva. Anche il suo stile di guida ha fatto la differenza. Credo che dovrò rivedere la mia posizione e anche il mio stile di guida. Adesso guardo a Misano, la mia gara di casa, dove arrivo terzo in campionato”.

Di tutt’altro umore l’altro italiano Marco Simoncelli, che ieri ha centrato il suo secondo miglior risultato della stagione sul circuito di Indianapolis, concludendo in settima posizione. L’italiano ha infatti fatto meglio solo al Sachsenring (). “È stata durissima! – ha affermato Marco – Una gara stile Malesia perché chiunque forzava il ritmo come in prova finiva per terra senza la massima attentenzione” ha commentato il numero 58. La settima piazza è comunque un buon piazzamento, specie se ottenuto a seguito della sfida vinta contro il rivale di sempre Álvaro Bautista (Rizla Suzuki), ma l’ex Campione del Mondo 250 vuole puntare ancora più in alto: “Sono abbastanza contento anche se sinceramente avrei preferito arrivare un po’ più avanti, cercherò di farlo prossimamente. È stata comunque bella la lotta con Bautista ed in questo caso mi sono piaciuto perché ho tenuto duro. In definitiva sono il primo dei debuttanti, Spies a parte, e questa è per me già una piccola soddisfazione”.

Anche Fausto Gresini ha commentato soddisfatto la prova del pilota della sua scuderia: “Simoncelli da parte sua ha fatto una bella gara non era facile con questo caldo torrido. C´era una grande difficoltà a mettersi nella condizione di fare bene. Lui ci ha creduto fino in fondo nonostante la pressione che gli ha messo Bautista”. “È riuscito a mantenere la settima posizione e quindi, secondo me, ha fatto gara di buon auspicio per il futuro. Ancora una volta ha dimostrato di avere un buon potenziale e forse a tutt´oggi non ha ancora raccolto quello che in effetti meriterebbe”. Marco Simoncelli ora vanta 63 punti in classifica e occupa la posizione a 15 lunghezze da Randy De Puniet.

MotoGp, Simoncelli: “Lotto per la top five”

simoncelli-2008Una stagione da protagonista al primo anno in MotoGp? Basta arrivare tra i primi cinque del Mondiale. È questa la tesi di Marco Simoncelli, uno dei nuovi piloti arrivati nella classe regina dalla 250 che da quest’anno si chiamerà Moto2. Il campione del Mondo 250 del 2008 (nella stagione appena conclusa ha trionfato Aoyama, altro volto nuovo della MotoGp), è riuscito ad ottenere l’ingaggio con il team San Carlo Honda Gresini, dopo aver collezionato 12 vittorie (di cui 2 nel 2009) nella quarto di litro.

MotoGp, ufficiale: Melandri con Honda Gresini dal 2010

melandri

Si attendeva solo l’ufficialità di una notizia che era nell’aria da qualche giorno: quella cioè legata a Marco Melandri, che fa ritorno nel Team San Carlo Honda Gresini per la prossima stagione.

Dopo un fitto corteggiamento reciproco, l’indiscrezione è stata confermata dai diretti interessati. Melandri aveva già fatto parte della scuderia nelle annate comprese tra il 2005 e il 2007; poi le parentesi, per la verità non troppo felici, in Ducati e in Kawasaki.

Nel cumulo delle deu recenti esperienze, il pilota emiliano ha collezionato 5 vittorie e 17 podi. Il primo a prendere la parola davanti ai microfoni è stato proprio il proprietario del team Fausto Gresini che non è stato affatto avaro di complimenti e che ha mostrato pienamente tutto il suo entusiasmo: