FIM, Ippolito: “Più fair play dai piloti”

logofimNelle moto ci viuole maggiore fair play, lo spettacolo fine a se stesso non basta più. A dichiararlo è Vito Ippolito, presidente della Federazione Internazionale Motociclismo, il quale si lascia andare in considerazioni interessanti:

“Dobbiamo dimostrare al nostro pubblico che il nostro sport non è soltanto spettacolare, ma che il fair-play è importante. Quasi tutti i piloti hanno rispetto dei valori sportivi, morali ed etici. Non possiamo permettere a nessuno di vincere o agire in maniera sleale o disonesta. Se gli incidenti che si sono visti negli ultimi tempi si verificassero in futuro, è evidente che la Fim non esiterà a intervenire e a imporre ai piloti coinvolti le sanzioni necessarie”.

MotoGp, 20 piloti dal 2011?

rossistonerLa notizia viene rilasciata da Vito Ippolito, presidente in pectore della Fmi (Federazione motociclistica internazionale): nella prossima stagione di MotoGp, dovrebbe essere oramai certo l’incremento dei piloti – e, di conseguenza, delle moto – che prenderanno il via al Mondiale. A favorire tale ipotesi, il fatto che i costi sobbarcati dai team per lo schieramento di una moto dovrebbero abbassarsi notevolmente – come da regolamento, ndr.

Nasce la Moto2: dal 2010, solo con motori Honda

moto-250Per ora siamo (ancora) fermi al campo delle semplici supposizioni, ma già queste ci sembrano sufficienti per farci ipotizzare una vera e propria rivoluzione copernicana nel mondo del motomondiale, specificamente nella sua “versione” 250, a partire dalla prossima stagione sportiva. Nel corso di una riunione tecnica svoltasi prima che fossero i motori a parlare sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, il presidente della FIM Vito Ippolito ed il manager di Dorna (la società che gestisce la parte commerciale del motomondiale) Carmelo Ezpeleta hanno deciso – c’è da dire di comune accordo – di affidare lo sviluppo dei propulsori della nascitura categoria Moto2 al marchio giapponese Honda. Andiamo a vedere cosa può significare tutto ciò.