La notizia viene rilasciata da Vito Ippolito, presidente in pectore della Fmi (Federazione motociclistica internazionale): nella prossima stagione di MotoGp, dovrebbe essere oramai certo l’incremento dei piloti – e, di conseguenza, delle moto – che prenderanno il via al Mondiale. A favorire tale ipotesi, il fatto che i costi sobbarcati dai team per lo schieramento di una moto dovrebbero abbassarsi notevolmente – come da regolamento, ndr.
“Abbiamo dovuto modificare alcune parti importanti delle norme sportive e tecniche in accordo con i produttori e le squadre. A questo punto, speriamo di essere in grado di aumentare il numero di piloti in MotoGP a partire dal 2011, pur rispettando il concetto prototipo di questo campionato. Il che equivarrebbe a introdurre tre o quattro piloti supplementari sulla griglia di partenza di questa classe”.
A conti fatti, il numero di centauri impegnati nella classe regina del Motomondiale potrebbe salire fino a venti.