Motogp 2013 NGM pre season positiva

Le difficoltà iniziali incontrate in Malesia sono state superate grazie all’introduzione di nuove soluzioni tra i primi due test di Sepang e questo ultimo test in programma prima dell’avvio della stagione.

Il meteo variabile ha però permesso al pilota americano e al suo compagno italiano di lavorare sia sull’asciutto che sul bagnato in questi ultimi tre giorni, permettendo di concentrarsi sulla gestione dell’elettronica in modo da essere competitivi già per la prima gara. Il lavoro svolto e le migliorie introdotte hanno consentito ai piloti di ridurre il divario con le migliori CRT.

MotoGP Le Mans 2012 senza Colin Edwards infortunato

Nulla da fare per Colin Edwards che, dopo l’infortunio rimediato nel corso delle qualifiche della MotoGP 2012 dell’Estoril, è costretto a dare forfait e rinunciare alla gara in programma sul circuito di Le Mans, Francia, il prossimo 20 maggio.

Il centauro in quota al team NGM Mobile Forward Racing tornerà a cavalcare la sua Suter-BMW nel Gp di Catalogna del 3 giugno.

Edwards indica la via alle nuove CRT: “Bisogna sviluppare l’elettronica”

Il pilota americano Colin Edwards non vede l’ora di tornare in pista per i primi test pre stagionali che si svolgeranno in Malesia sul tracciato di Sepang, in programma dal 31 gennaio al 2 febbraio prossimo, in sella alla sua nuova moto CRT Suter-BMW. Il texano della NGM Forward però, non si é ancora totalmente ripreso dai postumi dell’incidente occorsogli proprio a Sepang quel maledetto 23 ottobre in cui perse la vita Marco Simoncelli e in cui lui rimase coinvoltoferito nell’incidente mortale. «La spalla va bene, non è ancora al top, ma tutto sommato non mi lamento, vado a cavallo e continuo la preparazione fisica con l’obiettivo di riportare tutto alla normalità. Per i test l’aspetto principale sarà l’elettronica. La moto ha un grande potenziale, ma purtroppo siamo limitati, possiamo sfruttarne solo il 65% perché l’elettronica non è minimamente paragonabile a ciò a cui sono abituato. Riguardo ad aspetti come il rilascio dell’acceleratore e il controllo della trazione, siamo ancora in alto mare. Ogni volta che apportavamo anche solo un piccolo cambiamento all’elettronica, la moto migliorava, anche senza mettere mano alle geometrie della moto“, ha dichiarato Edwards.

UNICO PILOTA PER LA BMW – L’ex pilota della Yamaha Tech3 sarà l’unico pilota della BMW, che grazie al nuovo prototipo arriva nella classe regina. «Non mi dispiace essere l’unico pilota, a patto che lo svolgimento dei lavori non subisca battute d’arresto. Non penso sia qualcosa di complicato lo sviluppare una moto, basta focalizzarsi sull’aspetto da curare e lavorarci su. La cosa fondamentale è il tempo: riusciremo a risolvere ogni aspetto dello sviluppo in due settimane o finiremo con l’impiegare tre mesi per ottenere quanto desiderato? Il lavorare con BMW e Suter gioca a nostro favore sulla questione tempistica visto che saltiamo completamente il processo richiesto generalmente da una moto ufficiale. Guardo in avanti fiducioso per uno sviluppo rapido del nostro prototipo». Poi Edwards si é soffermato sulla reale competitività delle CRT, da molto piloti accusate di essere di molto inferiori alle MotoGP di serie: «In un mondo perfetto, se avessi a disposizione una moto con 250CV sulla quale è stata fatta ogni sorta di modifica da me ordinata, credo che le CRT potrebbero sorprendere tutti una volta entrate in azione su particolari circuiti. L’unica domanda ora è: riusciremo ad apportare tutti i cambiamenti che vorremo? Finché potremo crescere in termini di sviluppo e spingere la moto fino al limite, allora potremo lottare. Arrivati a quel punto, si, credo le CRT sorprenderanno molte persone su certe piste», ha infine concluso l’americano.

MotoGP e Moto2 test Jerez: Edwards impressionato da Suter BMW

E’ trascorsa la seconda giornata dei test in corso a Jerez de La Frontera: in pista le scuderie impegnate in Moto2 oltre alla continua messa a punto di Colin Edwards che sta saggiando il potenzaile della Suter Bmw con cui nel 2012 affronterà l’ennesima stagione di MotoGP.

Tra le note degne di menzione, un grande Randy De Puniet che ha girato su Aprilia RSV4 Superbike (già provata a Valencia dal collaudatore Aprilia Racing, Alex Hofmann) facendo registrare il miglior tempo: cronometro fermo a 1’41”5: il centauro si è nello specifico dedicato ai test delle gomme Bridgestone e dei freni in carbonio.

MotoGp, a Valencia out Lorenzo, Spies e Edwards

L’ex campione del mondo 2010, Jorge Lorenzo (nella foto durante i funerali di Simoncelli svoltisi giovedì 25 ottobre a Coriano, n.d.r.), non ci sarà nell’ultima gara della stagione in programma domenica a Valencia. Lo spagnolo della Yamaha é infatti ancora alle prese con la riabilitazione, dopo l’intervento di chirurgia plastica a cui é stato sottoposto per ricostruire il dito anulare della mano sinistra fratturato nell’incidente sul circuito di Phillip Island di tre settimane fa. A sostituirlo sarà Katsuyuki Nakasuga, pilota giapponese collaudatore Yamaha e corridore nel All Japan Superbike. Ma quella di Lorenzo non sarà l’unica assenza nel GP di Valencia: non ci saranno anche Edwards, che ha una spalla lussata dopo l’incidente della Malesia in cui ha perso la vita Marco Simoncelli, e che sarà sostituito da Josh Hayes, e l’altro corridore della Yamaha, l’americano Ben Spies, ancora k.o. dopo il botto in Australia.

Edwards: “Sic mi manca, volevo smettere”

Colin Edwards intervistato dalla Gazzetta dello Sport è un quasi ex motociclista professionista. Il centauro di MotoGP in quota alla Yamaha (operato oggi, non sarà presente all’appuntamento di Valencia) ha richiamato alla memoria gli istanti in cui – nella maledetta malesia – si è trovato a ridosso della moto di Marco Simoncelli. Ala veneranda età di 37 annni, e con un cumulo di esperienze alle spalle, una batosta così – come quella dello sconto che è costato la vita a Sic – non era pronto a viverla.

“Gli ultimi giorni – riferisce – sono stati duri, soprattutto le prime 24 ore dopo l’incidente quando in testa mi ponevo mille domande: avrei potuto fare qualcosa di diverso? Tornato a casa ho rivisto il video dell’incidente e ho trovato subito la risposta: non potevo fare assolutamente niente per evitare Marco e, come me, non poteva fare nulla neppure Valentino. E’ dura perdere un amico, ma credo che avrei provato lo stesso dolore anche se non fossi stato direttamente coinvolto nell’incidente”.

Così è giunta l’idea di smettere definitivamente:

MotoGP Valencia, ad Hayes la Yamaha di Edwards

Infortunato nel corso dello sciagurato incidente occorso a Marco Simoncelli nell’ultimo appuntamento di motoGP in Malesia, Colin Edwards non prenderà parte all’ultima gara della stagione sul circuito spagnolo e la sua Yahama verrà affidata all’americano Josh Hayes.

Il centauo sarà in sella alla Yamaha M1 del Team Tech3.

Intanto, Edwards sarà sotto i ferri proprio domani, negli Stati Uniti, e gli toccherà seguire una riabilitazione di più di un mese.

Per Hayes, campione Superbike AMA, si tratta del debutto assoluto in MotoGP e affiancherà l’inglese Cal Crutchlow.

 

MotoGP, Edwards salta Valencia

I postumi del tragico incidente che lo ha coinvolto in occasione della caduta fatale di Marco Simoncelli nella gara di MotoGP di Malesia, sono non solo psicologici (essendo stato, Edwards su Yamaha, il primo a investire accidentalmente SuperSic nella sfortunata circostanza). La scivolata, infatti, è costata a Colin Edwards più di una microfrattura nella parte superiore dell’omero sinistro: è il referto che si evince in seguito agli accertamenti effettuati in un ospedale di Houston, i quali hanno peraltro hannpo confermato altresì il danno alla cartilagine intorno alla epifisi superiore.

MotoGp, la Yamaha su Simoncelli: “Una stella molto amata in pista e fuori”

Alla curva 11 del circuito di Sepang é arrivato per primo sul corpo di Marco Simoncelli: Colin Edwards, americano della scuderia satellite della Yamaha, la Monster Tech3, non poteva evitare il Super Sic, ma il dolore e lo choc sono stati comunque fortissimi. Proprio per questo motivo la casa dei tre diapason si é sentita coinvolta in prima persona nella tragedia di Supersic e offre attraverso un comunicato, un sentito ricordo del pilota di Coriano.

«La Yamaha desidera esprimere il più profondo cordoglio e sincero affetto agli amici, alla famiglia e ai colleghi di Marco Simoncelli dopo il tragico incidente al Gran Premio della Malesia. Marco era un degno concorrente e un astro nascente della MotoGP, che sarà profondamente segnata in tutti i suoi componenti».

MotoGp, Edwards ci sarà nel Gp di Silverstone

Il 37enne pilota americano Colin Edwards del team Monster Yamaha Tech 3, ha dovuto rinunciare al Gran Premio Aperol de Catalunya corso nello scorso weekend, dopo essersi fratturato la clavicola destra durante le sessioni di libere sul circuito di Montmelò. Il rider americano, non salterà però il sesto round del Campionato del Mondo MotoGP 2011 di Silverstone, avendo ottenuto proprio oggi il via libera da parte del personale medico del circuito dopo un’approfondita valutazione della spalla. “Sapevo che i medici mi avrebbero dato l’ok, me lo sentivo. Ora non vedo l’ora di scendere in pista. La spalla risponde bene e non ringrazierò mai abbastanza il dottor Xavier Mir ed il suo staff per il lavoro fatto: senza di loro probabilmente non sarei stato minimamente in grado di guidare. So che non sarà un weekend facile, perché ci sono cambi di direzione rapidi e brusche frenate a Silverstone, ma sono sicuro di poter fare un buon lavoro e di poter portare a casa punti preziosi per la squadra”.

MotoGp, Edwards (Monster Yamaha): “Ottime chanche di vittoria anche quest’anno”

Colin Edwards ha tratto conclusioni positive dai test di Sepang con buone sensazioni, e il pilota del team Monster Yamaha Tech3 ha sfruttato tutti i tre giorni per migliorare le performance della sua moto. Edwards ha lavorato a lungo nella configurazione del telaio della sua M1 e nelle migliorie sull’anteriore, sulla trazione posteriore e sulla miglior uscita dalle curve. L’americano si è quindi detto fiducioso per questa ennesima annata in MotoGP, che inizierà in Qatar il 20 marzo, “Abbiamo una buona chance quest’anno e per questo sono galvanizzato. Sono molto soddisfatto del nostro pacchetto, anche se entrare nella top5 sarà una cosa complicata per chiunque”. Edwards ha concluso: “Sono sicuro che nel 2011 Jorge vorrà ripetere quanto fatto lo scorso anno, ma stiamo a vedere. C’è grande competizione e vedremo delle belle gare”.

Moto Gp, Yamaha: Crutchlow rifiuta di sostituire Edwards

320x212-images-stories-2010-06_SBK_Kyalami-2010_crutchlow_actionSe magari si fosse trattato di prendere il posto di Valentino Rossi sulla M1, nel team ufficiale Fiat Yamaha, forse Cal Crutchlow ci avrebbe pensato su un pò di più: ma dovendo “solo” sostituire Colin Edwards, che sarebbe stato scelto proprio per guidare la M1 di Rossi a partire dal GP di Barcellona, l’attuale campione del mondo della Supersport ha detto un secco e chiaro “no”.

A rivelarlo è stato il portale MCN (Motorcycle News UK) che ha giustamente sottolineato come Calvin, nome datogli dal padre in onore di Cal Rayborn, una delle prime stelle di sempre del motociclismo USA, avrebbe dovuto sottoporsi ad un vero e proprio tour de force per i Gran Premi di Barcellona, Sachsenring e Laguna Seca, cambiando non solo moto, ma anche gomme e piste. Un impegno al quale Crutchlow, ringraziando, ha detto no.

Colin Edward suona la carica: “La mia Yamaha è tornata competitiva”

edwardsDalla frustrazione alla soddisfazione il passo è piuttosto breve. Basta chiedere a Colin Edwards che dopo una stagione deludente, si appresta a vivere un 2010 iniziato nel segno della Yamaha. Lo statunitense del team Tech 3 è stato tra i protagonisti delle prove in Malesia, riuscendo a tenere il passo della Yamaha di Valentino Rossi e delle Ducati di Casey Stoner e Nicky Hayden. Senza considerare che la scuderia Tech 3 è riuscita a piazzare tra i primi anche Ben Spies, uno degli esordienti più interessanti della prossima stagione.

MotoGp Valencia, Rolling Stoner spiana a Pedrosa. Poi Rossi e Lorenzo

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MotoGp Valencia i risultati

1 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 46:47.553
2 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team +2.630
3 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team +2.913
4 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 +32.515
5 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team +34.585
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini +34.888
7 Ben Spies UNI Monster Yamaha Tech 3 +37.706
8 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda +38.364
9 Mika Kallio FIN Pramac Racing +42.491
10 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini +43.689
11 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP +46.018
12 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 +50.226 0
13 Aleix Espargarò SPA Pramac Racing +57.168
14 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP +1.06.877
15 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP +1.11.701