Incidente Joan Lascorz, il pilota SBK rischia la paralisi

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Dramma solo sfiorato, viene da dire, perché il pilota SBK Joan Lascorz non rischia la vita. Eppure per lui le conseguenze dell’incidente avvenuto sul circuito di Imola nel corso dei test di categoria effettuati dopo il gran premio di domenica rischiano di essere ugualmente tragiche.

Caduto a oltre 200 km orari, il centauro spagnolo è stato immediatamente soccorso e operato per la frattura della quinta e sesta vertebra cervicale. L’intevento si è concluso lunedì 2 aprile 2012 all’ospedale Maggiore di Bologna e quel che se ne deduce e che, purtoppo, pare quasi sicura la paraplegia di Lascorz, 27 anni, in questa stagione pilota ufficiale del team Kawasaki. L’equipe sanitaria ha escluso il pericolo della vita e si sta ora valutando l’opzione del trasferimento del 27enne a Barcellona con un aereo sanitario attrezzato.

La ricostruzione di quanto accaduto a Imola mette ancora i brividi: Lascorz, dopo aver perso il controllo della Kawasaki nella salita che porta dalla curva della Tosa alla Piratella quando mancavano pochi minuti al termine della sessione del mattino, era stato soccorso e trasportato al centro medico del circuito dove, dopo le operazioni di primo soccorso, era stata diagnosticata una probabile frattura vertebrale. Immediato, in quella circostanza, il responso del referente  medico del circuito, Giancarlo Caroli: da lui la decisione di trasferire immediatamente il pilota all’ ospedale Maggiore di Bologna con l’eliambulanza. Nel pomeriggio era stato poi sottoposto all’intervento chirurgico per ridurre la frattura.

Dopo l’operazione non sono stati diffusi bollettini sanitari: quel che pare ahinoi una eventualità sempre più probabile è che il pilota rimanga paraplegico. I rilievi sul circuito sono stati eseguiti dalla polizia stradale, che ha sequestrato anche la moto. Lascorz aveva debuttato in Superbike nel 2011 ancora convalescente per un grave incidente subito l’anno prima al via di Silverstone nel campionato Supersport. Volò davanti al gruppo e fu investito, riportando una lesione addominale e la frattura di quattro costole. Domenica scorsa a Imola, nelle gare del mondiale Superbike, si era piazzato settimo e nono.

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