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Ducati Monster 696 con sistema antibloccaggio

Anche la Ducati è arrivata ad adottare il sistema antibloccaggio con la Monster 696. Tre versioni con la funzione dell’ABS nella Plus 1100 e 1100 S. Un sistema definito dalla casa invisibile, con ruote foniche, cablaggi, centraline, totalmente nascosti, che non vanno a modificare il look della moto.

L’airbox inserito riduce il volume,ma la moto non perde le sue capacità. Il suo motore è realizzato con il sistema Vacural (pressofusione sottovuoto) e pesa 1,2 kg,con le leve di freno e frizione regolabili nella distanza. Una moto così dà potenza, efficacia, ed aggiornata in meccanica e ed ergonomia.

Guzzi Millepercento Alba, special e sportiva

E’ stata presentata nel Salone di Milano la Millepercento Alba, della casa Guzzi, un special e sportiva. Il nome sta per indicare Albacete, località spagnola dove la MGS 01 corse una gara di Endurance che il costruttore Ghezzi è rimasta nel cuore.

Motore V2 a quattro valvole per cilindro, con la potenza di 105 cv, la Millepercento ha realizzato un nuovo telaio a traliccio che passa in mezzo alla V formata dai cilindri, riuscendo quindi ad essere particolarmente stretto e compatto. Il radiatore dell’olio è posizionato sotto al codino e viene investito dal flusso d’aria portato da due lunghi convogliatori. L’allestimento è decisamente pregiato. Ohlins per le sospensioni, Brembo Serie Oro per i freni, mentre il peso totale è sotto i 200 kg. Una vera Millepercento Alba.

Sym B9A naked, 125cc in Primavera 2010, 250cc a Ottobre 2010

Al salone di Milano abbiamo potuto ammirare la Sym B9A, un prodotto da Taiwan, disponibile sul mercato soltanto dalla Primavera 2010. E’ una piccola naked rivolta al pubblico più giovane, nella versione 125 cc. Poi, verso autunno ci sarà anche la cilindrata 250.

Questa moto sembra un po’ l’Ape maya, tutta vestita di giallo e nero con un motore monocilindrico 4 T con distribuzione monoalbero a camme in testa raffreddato ad aria. Cerchi da 17“ pollici, freno a disco anteriore da 260 mm, mono ammortizzatore e forcella telescopica. Del prezzo ancora non si sa molto, ma dovrebbe oscillare tra i 2800 ed i 3000 euro, con l’aggiunta di 1000 euro per avere la 250 cc.

Moto Guzzi V7 Clubman Racer, stile anni ’70

La Guzzi presenta la V7 Clubman Racer con una versione del tutto sportiva. La base tecnica è quella della tranquilla V7 ma con una profonda operazione di tuning, la naked classica di Moto Guzzi si trasforma seguendo le orme di Triumph che con la Truxthon non solo ha rilanciato la sportiva di stampo classico, ma l’ha riportata in pista in un trofeo di successo.

La Guzzi Clubman Racer ha un look splendido, grazie a verniciature azzeccate e al corretto uso del nero opaco e dell’alluminio, l’impatto estetico di questa V7 è notevole. La casa di Mandello del Lario torna alle moto sportive italiane di moda negli anni ’70 e propone questo bellissima concept ispirata alle elaborazioni che si cimentavano in quegli anni nelle competizioni. L’unica incognita della casa Guzzi riguarda la cilindrata, si deciderà cioè a proporre una classica magari con motore 1200 a due valvole.

Francia, incidenti mortali in moto: è maglia nera

Per una volta l’Italia non figura nella lista delle Nazioni con il maggior dato negativo di vittime da incidenti stradali. L’Asaps, ente dell’Associazione Amici Polizia Stradale, ha stabilito che la Francia è la Nazione maggiormente colpita da questo sfortunato fenomeno.

Ben il 17,7% in più solo nel mese di Ottobre, dall’inizio dell’anno sono morti 771 motociclisti, con un aumento del 14,1%. La polizia francese per evitare di interrompere questi dati disarmanti, ha impiegato un notevole numero di forze dell’ordine, con in testa un solo obiettivo, quello di ridurre ulteriormente il tragico bilancio, adottando la classica tolleranza zero, quindi controlli a tappeto sui ragazzi che vanno a ballare in discoteca, nei Pub e soprattutto dopo cena.

E’ però scontro tra la Polizia e il governo francese, sull’organizzazione, infatti secondo le istituzioni francesi, la diminuzione di ottobre è ben lontana dal poter essere considerata straordinaria, perché giunge dopo mesi altalenanti ma che complessivamente mostrano una crescita dei morti.

Londra, incidente in moto per Cucidini. Condizioni stabili

Incidente motociclistico per il portiere del Tottenham Carlo Cudicini, che si è scontrato con la Bmw con un Ford Fiesta. Al momento le sue condizioni restano gravi ma non è in pericolo di vita.

L’episodio è accaudto a Wathamstow a est di Londra, verso le 10.30 del mattino, mentre l’estremo difensore degli Spurs si stava recando al campo per svolgere gli allenamenti.

Soccorso da un elicottero, è stato sottoposto ad esami radiografici che hanno evidenziato fratture multiple a bacino e entrambi i polsi.

Dyablex: l’ultimo casco è Idol

Al salone di Milano è presente anche la Dyablex con tutta la sua gamma dei nuovi prodotti. In particolare colpisce il casco modello IDOL, chiuso fibra, con prese d’aria superiori regolabili, visiera antigraffio, interno in tessuto traspirante e paranaso estraibile, applicato alla mentoniera.

Tutti questi elementi beneficiano nella ventilazione frontale, regolabile con estrattori laterali, borchia per sgancio visiera, calotta di protezione disponibile in due diverse misure. Interno e guanciali estraibili, anallergici e lavabili, fibbia con chiusura a sgancio rapido.

Il casco della Dyablex è disponibile in varie tinte di colore. La missione della Dyablex è quella di fornire un accessorio completo, comodo e soprattutto sicuro, con tutti i particolari curati con la massima precisione. I prezzi partiono dai 138 euro.

Motor Show, polemica tra Alfredo Cazzola e Giada Michetti

Non si fa in tempo ad apprezzare le belle notizie che arrivano dall’Eicma 2009 che già ci si trova a fare i conti con le polemiche che precedono l’atro grande appuntamento motoristico tricolore: il Motor Show. Di queste ore, infatti, una diatriba tra due dei maggiori personaggi legati all’evento.

E’ scoppiato un caso al Motor Show di Bologna: l’ex patron Alfredo Cazzola ha sferrato un duro attacco alla signora Giada Michetti, amministratore delegato di Gl Events Italia, nonchè organizzatrice dell’Expo dei motori. Il motivo scatenante è presto detto: una rottura imprevista dopo anni di collaborazione, lasciando l’azienda in una situazione quanto meno complicata. Nei giorni scorsi c’è stato il duro attacco a Lione di Alfredo Cazzola:

Eicma 2009 Milano: il secondo giorno svela la Ducati 1200 (prime foto)

Ne abbiamo parlato molto, ma finalmente nel secondo giorno del Salone di Milano è stata svelata la splendida Ducati 1200. In occasione di un tour de force di novità e modelli innovativi, l’Eicma 2009 mette nelle condizioni di scoprire ogni dettaglio rispetto ai modelli di ultiima tipologia.

La casa italiana a due ruote più conosciuta al mondo non è mancata all’appuntamento con l’esclusività delle sue belle novità. Ducati 1200 è un incanto e merita di essere svelata nelle sue caratteristiche basilari. Una moto dal design molto aggressivo e un motore esagerato, infatti, monta il bicilindrico desmodromico raffreddato a liquido denominato testastretta 11°, che prende il posto del 1100 raffreddato ad aria con due valvole e due candele per cilindro.

Eicma 2009: a Milano fino al 15 novembre

Dopo tanta attesa è finalmente arrivato il grande giorno dell’apertura del 67° Salone di Moto di Milano, che sarà aperto nella fiera di Rho/ Pero fino al 15 novembre. Il salone presenta un’area espositiva di 55 mila metri quadri, distribuita su sei padiglioni per 120 mila metri quadri e 1.341 marchi in rappresentanza di 31 Paesi.

La manifestazione non perde il suo fascino nonostante l’assenza delle marche più prestigiose. Infatti, ben il 54,58% degli investitori è straniero, mentre il 42,42% è italiano.

Per 33 aziende è stato possibile trovar posto in extremis. Sta riscuotendo grande successo MotoLive, la più grande area esterna allestita da 80mila metri quadri, con una pista costruita con oltre 5 mila metri cubi di terra e circondata da otto tribune per 4.500 posti a sedere.

Il tracciato dedicato alle esibizioni di velocità si sviluppa su 700 metri di lunghezza e dieci di larghezza, ed è caratterizzato da due rettilinei di 270 metri e 150 metri. Protagonisti, i campioni del Motomondiale e della Superbike e Supersport, che daranno spettacolo per almeno una decina di minuti sotto gli occhi dei tifosi impazziti.

Motor Show, Promotor collabora con Apt

Manca meno di un mese per il via del Motor Show di Bologna, la Promotor International e Apt Emilia Romagna, per attirare maggiormente l’attenzione del pubblico, si è resa protagonista di una importante iniziativa. Sarà possibile infatti visitare Musei e zone delle più importanti case, guidati da un ingegnere che spiegherà in modo dettagliato ogni argomento.

Il cliente potrà scegliere tra sei tour nella terra dei motori, cinque contemporanei al Motor Show, e uno il giorno dopo la chiusura della kermesse. Si comincia venerdì 4 dicembre on il “Tour Racing Motors“, al museo e alla fabbrica Ducati con finale del tour all’Auditorium Ducati.

Poi sarà il turno della Galleria Ferrari dove verrà illustrato il mondo della Formula 1. Il giorno dopo toccherà al “Tour Speed Cars“, alla scoperta della fabbrica di vetture da competizione “Dallara Automobili“. Domenica sarà la volta del “Tour Motori e Sapori” poi la visita sarà nella Latteria Reggiana, per vedere come viene fatto il parmigiano di Reggio, e infine tutti al ristorante, prima di chiudere la giornata con un nuovo salone da visitare, cioè il San Martino in Rio.

Scooter Gp 800 Gilera da 9200 euro (Photogallery)

Da circa 6 mesi sta facendo la sua bella figura nel campo degli scooter (bella novità). Parliamo del Gp 800 della Gilera, che in base ad una indagine fatta risulta molto pratico da usare per i ragazzi che girano per le vie della città, e combattono il traffico. A parte le marce, non gli manca niente. Potenza, frenata, è tutto ai livelli di una vera moto.

Certo, l’estetica del Gilera GP800 resta quella di uno scooter normale, con il doppio scarico laterale e il doppio faro anteriore sovrapposto. Il triangolo pedana, sella e manubrio è confortevole senza per questo caricare troppo la schiena. Il piano di seduta è alto 790 mm da terra e questo consente un sicuro appoggio a terra dei piedi. Il motore è un bicilindrico a V di 90° da 839 cc, capace di erogare 75 CV per una velocità massima che supera i 200 km/h.

Al GP800 bastano 5,7 secondi per arrivare a 100 km/h e altrettanti per superare la soglia dei 160 orari. Le dimensioni sono 2.237 mm di lunghezza, 1.593 mm di interasse e 245 kg di peso. Il prezzo di vendita è di 9200 euro ma finora il successo è stato garantitito.

X170: Telecamera da casco per moto a 199,99 euro

E’ davvero l’ultima novità del mondo delle due ruote, la telecamera da casco. La X170 offre un’alta qualità video (720X480), scatta foto ad una risoluzione di 5 mega pixel, ha uno schermo a colori LCD per rivedere il video, un telecomando wireless che funzione fino ad una distanza di 5 metri, e un obiettivo grandangolare di 170 gradi che può ruotare fino a 300 gradi per offrire uno spettro visivo davvero ampio.

Può essere facilmente montata attorno alla testa, sugli occhiali, sul casco, sul manubrio, ed in tanti altri posti, grazie alla vasta gamma di supporti di montaggio inclusi nella pacchetto. Per poterla usare è semplicissimo, basta un telecomando che fa partire i filmati i video, e si può poi rivedere immediatamente ciò che è stato registrato grazie allo schermo LCD a colori inserito sulla telecamera. Il prezzo complessivo della telecamera da casco è di 199,99 euro.

MotoGp: Rossi tra Ducati e Yamaha; Lorenzo: “E’ problema di Valentino”

Sembrava che il Mondiale appena concluso servisse per appianare ogni diatriba tra i piloti MotoGp in quota alla Yamaha, ma pare che non sia affatto così. Valentino Rossi, fresco vincitore del Motomondiale, mette in guardia la Yahama e, in una intervista rilasciata alla BBC, il Dottore manda un messaggio che sa di ultimatum:

“La Yamaha mi deve portare più rispetto, e deve decidere presto tra me e Jorge Lorenzo, altrimenti sono pronto ad andarmene alla Ducati. Ho una buona offerta da valutare con attenzione, e non sono così sicuro al 100% di restare in Yamaha, dipenderà da ciò che accadrà il prossimo anno, dalla mia prestazione alle loro ambizioni , potrei quindi cambiare moto e passare alla Ducati, cercando di vincere il Motomondiale con una moto italiana. Sarebbe davvero una grande motivazione, anche se il rapporto che ho con la Yamaha è davvero forte”.

Seccato lo spagnolo Lorenzo:

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