MotoGp, Mika Kallio: “Tanto bello che non ci credevo”

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Esordisce così, Mika Kallio, dopo aver saputo della volontà di Ducati di sceglierlo quale sostituto di Casey Stoner per il Gp di Brno. Il finlandese si è detto davvero sorpreso e non ha certo mancato l’appuntamento per ringraziare chi di dovere.

“Quando ho ricevuto la telefonata, non riuscivo a credere alle mie orecchie. Poi, parlando con il mio manager, ho capito chge era tutto vero. Non posso che dire di essere orgoglioso di correre per tre Gran Premi in sella alla Ducati del Ducati Marlboro Team. le aspettative ci sono, ma mi auguro in primo luogo di trovare il giusto feeling in tempi brevi: le nostre moto sono simili alle ufficiali, chissà come andrò. Certo, l’augurio sincero è quello di tornare a vedere Casey Stoner al posto che gli compete e di vederlo il più presto possibile”.

Motogp, Brno: Kallio fa Stoner e Fabrizio fa Kallio

fabrizioLa pausa di riflessione – e di guarigione -di Casey Stoner ha sconvolto gli equilibri di alcune scuderie di MotoGp che si trovano alle prese con un giro di piloti resosi necessario per colmare l’assenza dell’australiano.

Il posto di Stoner in Ducati verrà preso da Mika Kallio; quello di Mika Kallio su D16 del Team Pramac, sarà preso da Michael Fabrizio che, per l’occasione, abbandonera i panni di pilota Superbike. Parole al miele e piene di aspettativa, quelle di Fabrizio:

“Brno è la mia pista preferita, il posto giusto per tornare a guidare una MotoGP 800 che non guido dalla gara del Sachsenring del 2007. So che non devo aspettarmi troppo perchè la GP9 è molto diversa dalla mia 1198 F09 a cui sono abituato. La priorità è divertirmi e godermi un week-end per me diverso dal solito. Un grosso in bocca al lupo a Casey perchè possa tornare presto in forma”.

Aprilia Mana Gt a 10.550 euro

Aprilia-Mana-600Dici Noale, comune di 15.341 abitanti della provincia di Venezia, e pensi all’Aprilia. Dalla fine del 2004 l’Aprilia fa parte del Gruppo Piaggio (presidente e a.d. Roberto Colaninno) che si pone per la casa di Noale l’obiettivo di rafforzarne la posizione di leader sul mercato nei segmenti della moto e dello scooter, quale unico costruttore europeo “full liner” di veicoli due ruote da 50 a 1000cc in un’ottica di forte sviluppo dell’identità di marca, anche attraverso la conferma dei poli di R&D e di produzione di Noale e Scorzè.

Dici Aprilia, di rimando, e si riesce solo a lasciarsi trasportare dalla lunga serie di modelli offerti dalla compagnia. Una delle più apprezzate dai centauri. Del resto, fama crescit eundo.L’Aprilia presenta il suo ultimo modello la Mana GT, con cambio sequenziale-automatico e numerose soluzioni intelligenti.

Cagiva Raptor 125, le altre moto non sono così!

raptorLe moto sono oggetti che fanno sognare. Hanno colori e suoni diversi, hanno forme che rivelano l’ispirazione di chi le ha concepite. A volte queste creazioni sono autentici oggetti d’arte motoristica che trasformano il progettista in artista. Lo pensano i referenti del gruppo Cagiva.

Nata nel 1978, l’azienda produce una gamma di modelli stradali da 125cc a 1000cc caratterizzata da un favorevole rapporto fra contenuti tecnici – stilistici e prezzo. In venticinque anni di storia il marchio Cagiva ha siglato imprese sportive come le vittorie conquistate nel mondiale GP 500 da Eddie Lawson e John Kocinski o i trionfi nella Parigi Dakar e nel motocross. Anzi, pare doveroso ricordare che Cagiva ha scritto pagine indimenticabili della storia del Motocross nazionale e mondiale negli anni d’oro della specialità. Evoluzione dalla base stilistica e tecnica della Planet, la Raptor 125 deve il suo nome all’introduzione di alcuni stilemi ereditati dalle sorelle maggiori, come il faro anteriore, la nuova sella ridisegnata per il passeggero ed il manubrio della V-Raptor.

MotoGp, Jorge Lorenzo: “Vale a Brno? Toh, ci vado anch’io!”

jorge-lorenzoI motori li sentiamo già ruggire. La MotoGp è davvero mancata per poco tempo ma l’attesa è stata ugualmente lunga. Tutto torna alla normalità in questi pochi giorni che separano dalla gara di Brno e le dichiarazioni cominciano a seguirsi l’un l’altra.

Dopo Valentino Rossi, a finire sotto i microfoni è il compagno di squadra Yamaha nonchè primo tra i rivali, Jorge Lorenzo. Che pare conoscere le leggi dei grandi numeri e ricordare il passato, anche quello meno recente.

“Brno è un buon circuito per Valentino Rossi e per la Yamaha in generale, ma io cercherò di ridurre i 25 punti di svantaggio che ho in campionato e di avvicinarmi a lui il più possibile. Certo, la pausa mi è servita soprattutto per recuperare i guai fisici rimediati in seguito a Laguna Seca: ho lavorato molto sulla mia condizione con il mio fisioterapista, ora so di essere pronto e di aver superato gli acciacchi. In Repubblica Ceca sono convinto di potermela giocare”.

MotoGp, Valentino Rossi: “Vacanze finite, ora Brno”

valentino-rossiLa notizia di giornata è senza ombra di dubbio relativa a Casey Stoner, ma è Valentino Rossi, con le prime dichiarazioni in vista di Brno, a ricordare al mondo intero ceh è imminente il Gp della Repubblica Ceca.

“Le mie vacanze sono finite e anche se sono state più brevi del solito ho avuto la possibilità di ricaricare le pile e rilassarmi nel modo in cui dovevo. Ora sono pronto e riposato, il fascino di Brnonon lo dimentico mai. E’ una grande pista, lì ottenni la mia prima vittoria e sono sicuro di poter fare un buon risultato. Nel corso dell’ultimo Gp abbiamo acquisito un buon vantaggio ma non possiamo permetterci di abbassare la guardia, anche perchè i miei avversari sono molto forti e credo che ognuno di loro a Brno darà il massimo e rientrare in gioco per il mondiale”.

Forse a Rossi non è ancora arrivata la notizia del break deciso da Stoner.

Guzzi Breva 750 cc, classico contemporaneo

breva 750ccIl nome della piccola di casa Moto Guzzi indica il nome di un vento lariano che spazza le nuvole ed è sinonimo di bel tempo.

Contemporanea, accattivante fin dal primo sguardo, ma inconfondibilmente Moto Guzzi, la Breva 750 si fa ammirare per le linee morbide del serbatoio anatomico, per il tocco di classe dei cerchi a tre razze, per la grinta del puntale sottocarena.

Facile da guidare e istintiva, dà subito confidenza a chi sale in sella grazie alle dimensioni compatte, alla corretta posizione di guida e alla gran maneggevolezza, che la rende agile nel traffico cittadino e divertente da condurre sui percorsi misti, da affrontare da soli o in coppia.

MotoGp 2009, Stoner out tre Gp (Brno, Indianapolis e San Marino)

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Il grande campione australiano Casey Stoner sarà costretto a disertare i prossimi tre Gran Premi, per problemi di salute non meglio specificati. Il pilota della Ducati aveva accusato, già prima della sosta estiva, dei malori a fine gara ma nonostante gli esami e le cure a cui è stato sottoposto, non pare riuscire a venirne fuori.

Alcune indiscrezioni parlano di fastidi di natura nervosa, e chi addirittura di un misterioso virus, a questo punto anche la sua carriera può considerarsi a rischio. Il direttore sportivo della Ducati Livio Suppo conferma che Stoner è

“molto dispiaciuto per una decisione sofferta, ma necessaria per tutelare la salute del ragazzo”.

Al suo posto a Brno, Indianapolis e San Marino, ci sarà il finlandese Mika Kallio.

Aspettando la Formula 1, autodromo di Monza: da Agusta a Gilera, il meglio delle due ruote

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Il contesto è di quelli che hanno fatto la storia dei motori, palcoscenico in grado di garantire lustro solo a citarlo. Parliamo dell’autodromo di Monza che, come ogni anno,  in occasione dell’happening di Monza Più e in attesa del Gran Premio d’Italia di F1, ospita la terza edizione della mostra di moto d’epoca “Aspettando la F1”.

Protagonista dell’evento e cicerone nel fare gli onori di casa è il Moto club Monza: novità annuali da non perdere: innanzitutto, primo cambiamento legato alla location, che diventa la piazza Trento e Trieste in una tensostruttura appositamente realizzata.

Più di uno gli splendori che si possono ammirare e toccare, più di uno i modelli che hanno fatto la storia delle due ruote: ad esempio, la MV Agusta 6 cilindri da Gran Premio degli anni ’50 oppure la Norton Manx 500, ultima antesignana dell’industria inglese nei Gran Premi di quello stesso periodo.

Phantom F12 R 50cc, fantasia al potere

LogoMalagutiGiochi cromatici nuovi per il Phantom F12 R 50cc che si presenta con una grafica rinnovata studiata per la sola versione liquid cooled che ne esalta la linea grintosa e giovanile.

Base nera mat e grafiche che richiamano il mondo aeronautico con fregi che suggeriscono dinamicità e velocità e l’aereo che evoca il nome Phantom. Il risultato è un design nuovo per uno scooter frizzante e dalla forte personalità.

Motore monocilindrico – 2 tempi – 49 cc. catalizzato EURO 2 (fase 2  Dir. Europea 97/24/CE – cap. 5). Raffreddamento: air cooled, liquid cooled. Cruscotto a strumentazione digitale Avviamento elettrico e a pedale (kick starter); starter automatico; accensione elettronica.

Ciak Master 125 – Euro 3: idee in moto Malaguti

ciackmasterSgorgano a fiumi le idee dei tecnici Malaguti, capaci di garantire modelli di qualità eccellente. Comodo, sicuro, elegante.

Ciak Master mette addosso la voglia di girare. Una linea inconfondibile per muoversi in città con stile.

Ruote alte da 16″, pedana piatta e altezza sella di soli 76cm per una guida sicura e piacevole.

Dal lavoro allo shopping, per gli appuntamenti di ogni giorno, non passate inosservati: entrate in scena con Ciak Master.

MotoGp, le pagelle di Loris Reggiani

Loris+ReggianiLoris Reggiani protagonista del fine settimana con una intervista rilasciata al Sussidiario nel quale si lascia andare a più di un giudizio rispetto all’attuale campionato del Mondo di MotoGp.

L’ex centauro è attualmente mattatore delle telecronache di Italia 1 con l’ottima spalla Guido Meda ed ha sancito il suo verdetto rispetto al prossimo campione del Mondo. Emiliano, classe 1959, Reggiani fece il suo esordio in sella nel 1980 nella 125 con la Minarelli.

“Vorrei partire dicendo che di quei quattro piloti lì, Valentino Rossi, Casey Stoner, Dani Pedrosa e Jorge Lorenzo a livello di talento, forse si equivalgono tutti: non saprei dire chi è il più forte, talentuosamente. Forse metterei davanti a tutti Stoner, davanti anche a Valentino. Comunque, mettiamoli alla pari, perché è difficilissimo dire chi dei quattro prevale. Sono tutti forti su tutti i circuiti o quasi tutti, quando hanno la moto a posto. Quello che fa veramente la differenza fra i quattro è la testa, la forza mentale, la condizione mentale e Valentino Rossi, da questo punto di vista, è un vero carro armato, massacra tutti. Per vincere così tanto e per diventare forte come lo è Rossi devi avere un talento smisurato ed è altrettanto chiaro che senza tutto il resto non si arriva a tali traguardi. Ma, soprattutto, Valentino ha una forza psicologica che non è normale, è fuori dal comune”.

Guzzi & Friends, Salerno patria del marchio italiano

ACSIMOTOTURISMObianco_thumbAbbiamo sempre cercato di raccontare in maniera tempestiva di novità legate al mondo della due ruote ma ci pare altrettanto doveroso divulgare l’organizzazione di iniziative sociali in grado di garantire un’aggregazione importante e di dare lustro ai marchi italiani.

Moto Club Free bikers “Quelli di sempre”, ovvero i mitici organizzatori del terzo moto raduno Guzzi & Friends in tour, giunto quest’anno alla sua terza edizione.

Tutto pronto per domenica 9 agosto presso il porticciolo di Pastena a Salerno. Evento da non perdere per tutti gli appassionati del marchio che gravitano intorno alla città campana, appuntamento consigliato anche per coloro che – in vacanza in località vicine – potrebbero raggiungere la località senza grossi problemi.

Malaguti Centro 160 i.e. – 125 i.e., per sbancare il mercato

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Malaguti presenta una nuovissima gamma di scooter, due nuovi mezzi per fare CENTRO sul mercato: il nuovo veicolo si chiama proprio “Centro” ed è pronto a conquistare l’utenza maschile e quella femminile.

Malaguti ha deciso di ampliare la propria gamma offrendo un nuovo modello che punta su un ottimale rapporto qualità/prezzo e design/prestazioni.

Il motore, un monocilindrico a 4 tempi, è frutto di un importante progetto internazionale sull’ “Iniezione Elettronica” e presenta due cilindrate, 125cc e 160cc, – 4 tempi raffreddati a liquido con iniezione elettronica – Euro 3.

Tale progetto ha dato ottimi risultati in termini di prestazioni, di guidabilità in tutte le condizioni e riduzione dell’inquinamento e dei consumi.

La coppia, di 12 Nm a 6750 rpm per la cilindrata 160cc e di 10.7 Nm a 6500 rpm, conferisce ottime prestazioni.