Calzature, in primavera saranno obbligatorie

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calzatureA breve le scarpette obbligatorie. Se Cenerentola, invece di salire su una zucca, fosse scappata dal principe in moto, sarebbe stata multata. Tutti i motociclisti, entro primavera, dovranno abituarsi: le calzature omologate per le due ruote dovranno essere indossate. Senza se e senza ma. Tra i numerosi aspetti della sicurezza l’abbigliamento è quello meno conosciuto. Ci si limita soltanto a pensare a caschi e paraschiena. Non alle protezioni per il resto del corpo.  I piedi questi sconosciuti? Meglio di no. A tal proposito conviene leggere la normativa europea, la EN 13634 del 2002: si rivolge a chi guida moto professionali, ma verrà presto modificata. E la certificazione CE diventerà obbligatoria (forse già in aprile) per tutte le scarpe e gli stivali da moto. Ma quali sono i requisiti della “scarpetta” più adatta? Quattro punti, ben precisi. Primo, devono resistere all’abrasione: in caso di scivolata, la tomaia esterna deve garantire una resistenza allo sfregamento di almeno 5 secondi. Secondo, devono avere il giusto grip: la suola deve assicurare aderenza anche in presenza di olio o petrolio. Terzo, non devono tagliarsi facilmente: la resistenza deve essere superiore a 2,5. Quarto devono avere un’altezza minima: almeno 16 centimetri per proteggere al meglio la caviglia. E se Cenerentola dovesse scegliere oggi la sua scarpetta, per andare sul sicuro, indosserebbe le S-MX 5 della Alpinestars. Calzano facilmente, sono poco ingombranti e hanno un robusto guscio di materiale termoplastico per proteggere anche il tallone. Hanno poi delle “bocchette” speciali nella tomaia che permettono all’aria calda di uscire. La zona superiore è in microfibra e offre un’elevata flessibilità, oltre che una buona calzata. Le numerose aperture assicurano una corretta areazione interna, mentre la fodera imbottita migliora il comfort e attutisce gli urti. Già oggi sarebbero a norma europea, quindi. Costano 200 euro e si trovano facilmente.  Così, almeno, si può stare alle feste anche dopo la mezzanotte.

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