“Ci serve un po’ di umiltà in MotoGP” parola di Jorge Martinez ‘Aspar‘, manager dell’unica scuderia che vanta la presenza in tutte e tre le categorie del motomondiale. Secondo il boss del team, alla squadra servirebbe un pizzico in più di umiltà, anche se ammette che “in MotoGP non ci potrà essere alcuna sorpresa”. “L’importante è riuscire a presentarsi in Qatar subito in forma – ha continuato Martinez –. Sabbiamo di avere una moto e un pilota molto competitivi e c’è pure una struttura tecnica d’eccellenza. Per questo, essendo il primo anno, dobbiamo riuscire a fare bene”. Ma non c’è solo la MotoGP da considerare, ci sono anche la 125 e la Moto2: “Abbiamo una grande squadra anche nella altre categorie e non solo nella classe regina. In 125 e 250 abbiamo una storia importante e la struttura di queste due classi è buona. In MotoGP spero che le cose possano funzionare e che arrivi qualche buon risultato il poco tempo”.
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La macrocategoria della sezione gare con tutte le news su MotoGP, SuperBike, 125cc e 250cc
MotoGP, test in Qatar: Lorenzo stringe i denti e torna in sella alla Yamaha
Jorge Lorenzo parteciperà ai test di MotoGP al via domani in Qatar. Dopo essere stato costretto a saltare il secondo appuntamento a Sepang, il maiorchino ha deciso di stringere i denti e di essere al fianco di Valentino Rossi per continuare a sviluppare la sua Yamaha M1. L’infortunio alla mano destra (frattura subita durante un allenamento al Montmelò su una moto da cross) sembra essere stato superato, anche se la riabilitazione non è stata ancora completata. Ma perdere anche le prove in Qatar, a meno di un mese dalla partenza del mondiale, avrebbe significato dare un vantaggio troppo evidente ai suoi avversari e così Lorenzo, sentito il parere dei medici, ha deciso di volare con il resto della comitiva a Losail.
TXGP campionato del mondo per le moto elettriche
Il campionato del mondo per moto elettriche raddoppia, anzi triplica. Il TTXGP, questa è la sigla che contraddistingue la competizione motociclistica a emissioni zero, dopo il successo dello scorso anno in Nord America, Gran Bretagna e Italia. La competizione iridata è stata presentata in occasione di “Moto Days” il salone delle due ruote che si è appena concluso alla nuova Fiera di Roma. Partner italiano è la Crp Racing costruttore della moto elettrica eCrp con cui è possibile partecipare al campionato. Il regolamento prevede che la partecipazione alla manifestazione sportiva sia riservata ai veicoli a emissioni zero che quindi devono essere e alimentati esclusivamente da elettricità (batteria o accumulatore).
Charleri vince la 3° prova degli internazionali di MotoCross
Il francese Christophe Charlier si è imposto in entrambe le manches della terza prova degli Internazionali d’Italia Moto Cross che si è svolta al Ciglione della Malpensa. Davanti a 9000 spettatori, il campione transalpino ha vinto le due gare beffando il forte tedesco Marcus Schiffer avendo un distacco impressionante di 20 e 40 secondi. Terzo posto per il finlandese Harri Kullas al rientro dopo due settimane di stop dovute ad un leggero infortunio.
Capirossi in Qatar per l’ultima messa a punto della Suzuki
Non sarà una gita fuori porta per Loris Capirossi e la Suzuki, il viaggio in Qatar. Per l’ultima prova prima dell’inizio del mondiale, la classe regina ha deciso di andare nel deserto per l’ormai classico test in notturna, prova generare per quello che l’11 aprile sarà il primo Gran Premio del 2010. Il pilota italiano della Suzuki si è comportato molto bene nei test in Malesia, tanto che più di un avversario ha iniziato a considerarlo un potenziale vincitore del titolo – anche se Yamaha e Ducati sembrano ancora inarrivabili. Capirossi ha ammesso che la Rizla Suzuki deve ancora sviluppare la moto e c’è molto lavoro da fare per concludere al meglio il pre-stagione.
Ultime prove per la MotoGP con i test “by night” del Qatar
La MotoGP scalda i motori. Si avvicina a grandi passi l’ultimo appuntamento con il pre-stagione della classe regina. Tra due giorni i piloti della MotoGP torneranno in sella per affrontare il test del Qatar: il 18 e 19 marzo, infatti, va in scena l’ultima sessione di prove libere e per l’occasione a Losail si correrà in notturna, visto che il primo Gran Premio sarà ospitato proprio dal Qatar in versione “by night”. Per i team, quella sulla pista di Losail, è l’ultima chance per regolare assetti e motori, prima che il mondiale parta ufficialmente (semafori verdi l’11 aprile). Il gruppo di MotoGP è già all’inseguimento di Valentino Rossi che in sella alla sua nuova Yamaha M1 è riuscito a stare davanti a tutti nei quattro giorni di test a Sepang.
Moto2, Kenny Noyes lo spagnolo d’America che corre per Banderas
Mentre la MotoGP attende i prossimi test in Qatar, la Moto2 si prepara per tornare in pista a Jerez De la Frontera per la seconda volta in questo lunghissimo pre-stagione. Tra i piloti da tenere maggiormente sotto osservazione c’è sicuramente Kenny Noyes, classe ’79, che debutta nel motomondiale con la squadra di Antonio Banderas. Nato a Barcellona, ma con passaporto degli Stati Uniti, Noyes è uno dei piloti che in Spagna hanno iniziato ad amare: sarà il suo spirito iberico, sarà il team dell’attore spagnolo, ma uno dei nuovi volti di Moto2 ha già le idee chiare. “Ho la nazionalità americana, ma sono residente a Barcellona – ci tiene a precisare Noyes –. I miei amici spagnoli mi chiamano ‘americano’, mentre quando vivo in California mi chiamano ‘lo spagnolo’. Sono stato educato con due differenti mentalità: quella spagnola e quella americana”.
MotoGP, Pedrosa lancia la sfida a Rossi, Stoner e Lorenzo
La Repsol Honda si è finalmente presentata al pubblico. È avvenuto lo scorso weekend a Madrid, durante la quarta prova del mondiale di motocross, nel Palazzo dello Sport della capitale spagnola. Alla presentazione del team, erano presenti anche i due piloti della scuderia, lo spagnolo Dani Pedrosa e l’italiano Andrea Dovizioso. Come gli altri team di MotoGP, anche la Honda ha già provato le prime soluzioni tecniche sul circuito di Sepang, ma a differenza della Yamaha e della Ducati – il cui sviluppo pare già essere in fase avanzata – la scuderia di Pedrosa e Dovizioso deve ancora registrare qualche cosa per tornare competitiva. Il pilota spagnolo, però, sembra essere fiducioso e non teme il confronto con i rivali per il titolo mondiale. “A differenza degli altri anni, posso dire di star bene fisicamente – ha detto Pedrosa –. Affronto una nuova stagione con molte motivazioni e so di poter iniziare a lottare per la vittoria fin dall’inizio”.
Tuareg Rallye in Marocco, per jeep e moto private

Domenica 14 Marzo parte in Marocco domenica l’edizione del Tuareg Rallye, una manifestazione turistica nel deserto per jeep e moto di privati. Per partecipare non è richiesta nessuna licenza, naturalmente le moto devono essere idonee per l’off-road, vanno benissimo anche le moto enduro adattate. Si schiereranno alla partenza 200 moto e 40 fuoristrada provenienti da 21 nazioni diverse e saranno ben cinquanta le moto italiane. Il Rallye si snoda su 2500 Km suddivisi in otto tappe, sette in Marocco e una in Spagna. Verrà messo in palio anche il Trofeo Fabrizio Meoni Fair Play, a ricordo dello scomparso campione aretino, per chi si comporterà in modo egregio dal punto di vista del comportamento sportivo.
La ducati di Barberà diventa gialla. “Paginas Amarillas” è il nuovo sponsor dell’Aspar team
Una moto gialla si aggira in MotoGP. Non è stata sicuramente scelta per avere maggiore visibilità nella nebbia, la nuova livrea della moto dell’Aspar Team. Il colore giallo è stato imposto dal nuovo main sponsor, “Paginas Amarillas”, ossia le classiche “Pagine Gialle”, versione spagnola. Per questo Hector Barberà, pilota ufficiale del team che corre con la Ducati Desmosedici, dovrà girare il mondo con la sua moto giallo. Sul lato della livrea campeggia il main sponsor, appena sopra un altro sponsor della scuderia, la Bancaja, istituto di credito spagnolo.
Valentino Rossi ha deciso: “Rimango alla Yamaha”
Dopo appena un mese di suspance, si chiude la soap opera che ha visto il triangolo amoroso tra Valentino Rossi, la Ducati e la Ferrari. Alla fine il nove volte campione del mondo ha deciso di rimanere alla Yamaha, rinunciando alla corte del team di Borgo Panigale – che sognava di vincere il mondiale con il pilota di Tavullia – e a quella della scuderia del Cavallino che non ha mai nascosto di voler portare Rossi in Formula 1. A margine della premiazione per il riconoscimento “Eccellenza italiana nel mondo” ricevuto da Giacomo Agostini, recordman di vittorie nel motomondiale – il pilota di Tavullia ha dichiarato di non aver alcuna intenzione di lasciare il suo attuale team di MotoGP. “E’ molto difficile che possa guidare una Ferrari – ha detto Valentino –. Anzi, penso proprio che non accadrà mai”. Ed ecco quindi chiudersi le porte della F.1, un sogno che per Rossi si è realizzato con le prove su pista della Ferrari (l’ultima a gennaio al Montmelò). E la corte della Ducati? “Capisco che stiamo parlando del made in Italy – continua il pilota di Tavullia –, e che il binomio Rossi-Ducati sarebbe perfetto, ma per me la Yamaha è una famiglia e non si deve dimenticare che il reparto corse ha sede a Milano. Il mio futuro rimane in Yamaha”.
Roberto Rolfo è tornato in forma dopo l’infortunio alla spalla e pensa già a Jerez
Roberto Rolfo è tornato. Il pilota italiano del STR team ha finalmente smaltito l’infortunio che lo aveva messo k.o. a metà febbraio. Rolfo, infatti, era rimasto vittima di una caduta sul circuito spagnolo del Montmelò durante i test privati del suo team: cadendo sull’asfalto, l’italiano aveva riportato la lussazione della spalla sinistra e per questo motivo è stato costretto a saltare la seconda sessione di prove di Moto2 a Valencia. Tuttavia Rolfo ha fatto ritorno in sella alla sua moto a Jerez De la Frontera dove nel weekend appena trascorso si sono conclusi gli ultimi test dedicati alla neonata classe del motomondiale e alla 125cc. I tempi del pilota della STR team non sono stati ottimi come a Barcellona, ma il recupero di Rolfo è apparso chiaro.
Valentino Rossi, delusione ai Laureus World Sports Awards
Valentino Rossi che vince non fa più notizia. Ma the doctor che rimane a bocca asciutta, è tutta un’altra storia. Se sulle due ruote non conosce rivali, Valentino Rossi si è dovuto arrendere alla premiazione dei Laureus Sport Awards. Il pilota della Yamaha ha infatti dovuto cedere a Usain Bolt, l’uomo più veloce della Terra che si è aggiudicato il premio come “Sportivo dell’anno”. Niente da fare, quindi per Rossi che avrebbe dovuto superare la concorrenza – oltre che del giamaicano – anche di Roger Federer (tennis), Alberto Contador (ciclismo), Lionel Messi (calcio) e Kenenisa Bakele (atletica). Bolt ha fatto valere le sue tre medaglie d’oro dell’ultimo mondiale di atletica e i nove titoli mondiali di Rossi (di cui l’ultimo proprio nel 2009) non sono bastati per superare al rush finale il detentore dei record nei 100 e 200 metri. Nella cerimonia di Abu Dhabi, però, c’è stato anche spazio per una piccola celebrazione da perte del Ministro degli Esteri Franco Frattini, il quale ha voluto sottolineare che Rossi è stato il miglior ambasciatore d’Italia nel Mondo.
Motorrad dal 12 Marzo su Sky Moto Tv

Appassionati di moto, mettetevi il casco, premete l’acceleratore, ma soprattutto restate fermi sulla vostra poltrona. Dal 12 Marzo sui canali Sky ci sarà un nuovo programma dedicato al Motorrard, un magazine televisivo che sarà inserito nel palinsesto di Moto Tv . Spazio per approfondimenti legati ai nuovi prodotti come la S 1000 RR, la nuova R 1200 GS e la nuova R 1200 RT, oltre a viaggi, sport e community. La prima puntata sarà visibile in chiaro, cioè a tutti gli abbonati Sky, nel periodo compreso tra il 13 e il 15 di marzo, mentre ai soci del BMW Motorrad Club Italia è stata riservata una speciale promozione a partire dal 5 marzo e attivabile sino al 31 maggio 2010 con tre mesi di visione gratuita del canale dal momento dell’attivazione.