Moto GP, Rossi entusiasta della sua Yamaha: “Stiamo lavorando ottimamente”

ValentinoRossiDopo essersi lasciato alle spalle il Gran Premio di Spagna, corso sul circuito di Jerez de la Frontera, con la conquista del podio e di un ottimo 3° posto, guadagnato nonostante le precarie condizioni fisiche dovute all’infortunio alla spalla subito durante un meeting di cross, Valentino Rossi e il team Fiat Yamaha, hanno potuto sfruttare i test in Spagna, sostenuti nelle giornate di lunedì e martedì, per apportare importanti modifiche tecniche al propulsore della sua M1.

Le migliorie hanno riguardato soprattutto la stabilità della moto in entrata e uscita dalle curve e, in secondo luogo, la potenza del motore della M1 in accelerazione e velocità di punta sui rettilinei. “Oggi abbiamo provato molte cose – spiega il ‘Dottore’ dopo la sessione di test di Jerez – alcune mappature nuove per l’elettronica e un nuovo motore, che va meglio di quello che stiamo usando ora. E’ presto per dire se potremo già montarlo a Le Mans. Rispetto a ieri sono riuscito a fare molti più giri sul ritmo di 1.39, se lo avessi fatto in gara avrei potuto fare meglio del terzo posto. Comunque stiamo lavorando nella direzione giusta. Ci serve più accelerazione per uscire prima dalle curve e arrivare prima alla massima velocità“. Queste le parole rilasciate alla stampa da Valentino Rossi alla conclusione dei test di Jerez.

In ogni caso, a la base su cui si sta lavorando è comunque ottima: lo dimostrano gli ottimi risultati ottenuti dal nuovo motore proprio nei test post Gp di Spagna. Lo dimostrano i numerosi giri effettuati dal pilota pesarese, così come il secondo posto ottenuto ai test di Jerez (dietro alla Honda Repson di un pimpante Dani Pedrosa) della M1 di Valentino Rossi modificata. Ora il compagno di squadra della Yamaha e il leader attuale del mondiale piloti, lo spagnolo Jorge Lorenzo, è avvisato.

Cargo, il primo scooter elettrico della Oxygen debutta ad Hannover

oxygen_logoLa città di Hannover è la protagonista della Fiera dell’Industria, che debutterà domani, e vedrà la presenza dello scooter Cargo, prodotto dall’azienda veneta Oxygen.  E’ il primo scooter completamente elettrico che si avvale di tecnologie avanzate come quella del recupero dell’energia, presente in  F1.

E’ uno strumento flessibile per il trasporto  cittadino, usato soprattutto da pony express per consegnare la corrispondenza, o per le consegne di pizze e corrieri, con una capacità di carico fino a 90 kg e un’autonomia di 120 km. E’ costituto da moderne batterie agli ioni di litio che si possono ricaricare attraverso una plug entro le 3-6 ore per la ricarica completa, grazie alla spina con il cavo inserita sotto la sella.

Malaguti Grizzly: moto per bambini (5-14 anni)

Malaguti GrizzlyMalaguti leader nel settore delle due ruote, pensa anche ai bambini che fin da piccoli sono appassionati di vedere una moto, o attraverso la tv oppure per possesso di un familiare.

Ecco allora che la casa propone per loro Grizzly,  moto riservate ai minori che vanno dai 5 ai 14 anni. Il primo passo per poter poi con il crescere dell’età  saper guidare una moto vera in tutte le sue funzioni.

Il prezzo è comunque elevato, per il 2 tempi di 49 cc si parte da 1100 euro, anche se ovviamente sono adottati tutti i sistemi di sicurezza, la copertura della corona e della catena, l’inserimento dell’interruttore a strappo, una completa protezione della marmitta e un tappo per la benzina dal design poco sporgente.

Royal Enfield Bullet Classic da giugno sul mercato

Royal Enfield Bullet ClassicAncora due mesi, poi potremmo conoscere la bella Royal Enfield Bullet Classic 2010, in una bella colorazione stile militare. Il prezzo al concessionario è di 6100 euro.

Una due ruote che ha fatto la storia partendo dal lontano 1932: motore monocilindrico con una bellissima alettatura, parafanghi avvolgenti, serbatoio a goccia.

L’attuale versione, prodotta in India, con un moderno impianto di alimentazione ad iniezione  che eroga 27cv a 5250 giri.

Tra le caratteristiche la sospensione anteriore e il doppio ammortizzatore posteriore a gas, un moderno freno a disco all’anteriore ed un tamburo posteriore.

I motoraduni del 18 aprile 2010

motoradunoSarà un fine settimana di Aprile, molto interessante per gli amanti delle due ruote. Tanti gli appuntamenti ed i raduni , un modo piacevole per trascorrere ore in spensierata allegria e serenità vista anche la giornata primaverile.

Si comincia a Scandiano Reggio Emilia con le Due Ruote Primavera, visita al museo Ducati Onlt Bevel Gear. Passiamo al Borgo San Lorenzo a Firenze con la Festa Biker 2010, con ottima cucina, Live music, ampi locali anche allo scoperto.

Restando sempre in terra Toscana, ci spostiamo a Empoli con la Rievocazione Storica del Circuito, prova di Moto Raid d’Epoca.

Andiamo al Colle di Val D’Elsa (SI) con la Motocavalcata Collefonica. Infine, scendiamo la cartina dell’Italia fermandoci a Reggio Calabria, con la laureana di Borrello, trofeo Nazionale MX Veteran.

Incentivi statali 2010, per le moto 12 milioni di euro

incentivi-motoDopo un lunga tira e molla fatto di contraddizioni e dubbi, sono iniziati gli incentivi statali per il mondo delle due ruote. Il Governo ha stanziato 12 milioni  per le moto, rispetto ai 300 milioni totali di euro. Questi dureranno fino al 31 dicembre 2010, ma in realtà sono “fino a esaurimento” cioè delle somme stanziate per ciascun settore.

In pratica usufruirà degli sconti chi arriva prima, per gli scooter lo sconto da applicare è del 10% per un valore di 750 euro.  Il secondo tipo di incentivo, i motocicli elettrici e ibridi, avranno un tasso diverso pari al 20% e con un limite massimo di 1.500 euro.  Inoltre per i motocicli con limite di potenza entro i 70 kw è stato stabilito anche un limite di cilindrata, pari a 400 cc.

Scooter Saniwang, versioni Fiddle II e Simphony Sr

symphony srLa casa motoristica taiwanese Saniwang per poter combattere con la concorrenza piazza sul mercato due scooter di grande efficienza come il Fiddle II e Symphony SR. Le differenze tra i due sono evidenti, il primo è dotato di ruota bassa, in tre cilindrate: 50, 125 e 150, con un motore monocilindrico a 4 tempi, composto da due valvole e raffreddamento ad aria.

Tra le altre caratteristiche troviamo il freno anteriore a disco da 190 mm e quello posteriore a tamburo. Il prezzo base è di 1400 euro ma si possono raggiungere anche i 1690. Il Symphony SR è invece in versione sportiva, con pneumatici ribassati e doppio freno a disco, con pinza e doppio pistoncino. Si può optare per 5 colori diversi di cilindrata 50, 125 e 151, il prezzo dello scooter base è di 1560 euro, ma si possono toccare anche i 1849 per il modello 150 cc.

Husqvarna presenta la nuova Te 630 enduro

husqvarna_logoHusqvarna presenta la nuova TE 630, la enduro confortevole ma con lo stesso fascino delle moto racing.

Una parte della ciclistica è adatta per l’uso quotidiano in fuoristrada, il motore è da 600 cc grazie a un aumento dell’alesaggio da 98 mm a 100mm, con la distribuzione del doppio albero a camme.

Molte attenzioni sono state dedicate alle sovrastrutture, a cominciare da sella che prima era troppo rigida, il serbatoio, fianchetti laterali e convogliatori, oltre ai parafanghi.

I silenziatori confluiscono una notevole aggressività alla moto, nella zona catalizzatore e pedana passeggero ricoperti da una protezione in completo acciaio inox.

Ducati Multistrada 1200 S, una moto per tutte le occasioni

ducatiCercate una moto duttile e versatile che possa adattarsi a tutte le vostre esigenze? Potete smettere di cercare questo gioiellino. La Ducati vi offre la soluzione a tutti i vostri desideri, grazie alla Multistrada 1200 S, una moto che ben si adatta sia al percorso casa-lavoro che alle gite fuori porta. E oggi, giorno di “Pasquetta”, giornata tipicamente dedicata alle escursioni lontano dal caos della città, presentiamo una delle ultime nate in casa Ducati. Come detto, la Multistrada 1200 S può essere anche utilizzata nei percorsi urbani, ma è più indicata a chi pensa di esibirla in viaggi più impegnativi, visto l’ampio serbatoio e i vani per i bagagli. Ma se poi vi viene la voglia di passare dall’asfalto allo sterrato, niente paura: la Ducati ha pensato davvero a tutto e i test sugli sterrati veloci della casa motociclistica emiliana hanno dato ottimi risultati.

SYM Fiddle II, lo scooter per tutti in tre versioni: 50, 125 e 150

sym_fiddleSpendere poco e ritrovarsi in sella ad uno scooter simpatico e agile. Non è una sfida impossibile quella che vi proponiamo, ma una proposta concreta. Il nuovo SYM Fiddle II 125 è forse uno dei prodotto più interessanti del nuovo anno in fatto di scooter. Le sue forme sono “simpatiche” perché possono incontrare l’interesse di un vasto pubblico, ma nello stesso tempo sono anche eleganti e adatte anche a chi non vuole solo divertirsi. E poi c’è il piacere di guida e la manovrabilità davvero semplice: forse è proprio questa l’arma in più del SYM Fiddle II 125 che si rivolge soprattutto a chi vuole avvicinarsi al mondo delle due ruote senza dover spendere una fortuna. Se poi ci aggiungiamo che la traduzione di “fiddle” è proprio “giocherellare”, allora è chiaro che più di uno scooter stiamo parlando di una vettura destinata ad un pubblico che chiede la facilità di utilizzo.

Kawasaki Versys 650, la crossover dal nuovo stile urbano

kawasakiPrendi una moto di successo, adattala ai tempi e avrai la nuova Kawasaki Versys 650. La scelta della casa di moto giapponese è stata chiara: non stiamo certamente parlando di una motocicletta vecchia e decrepita che avesse bisogno di un restauro, ma dopo quattro anni, la Kawasaki ha deciso di riproporre la Versys con un trucco diverso. La moto giapponese è forse il prodotto più versatile della Kawasaki e mentre in Italia circolano circa 10mila esemplari, nasce la versione 650 con un nuovo stile che però non intacca la parte tecnica. Insomma, cambia fuori, ma l’interno – punto di forza della Kawasaki – rimane lo stesso. Viene però ampliata la gamma di accessori, soprattutto quelli che si riferiscono alla versione da turismo.

Honda VT 1300 CX, il chopper in versione giapponese

hondaPer i puristi non è un chopper. Per i profani la sua linea non può non ricordare le famose vetture rese note dalle pellicole americane. Manubrio alto – ma non altissimo – e sella bassa, sono queste le principali caratteristiche della nuova Honda VT 1300 CX, una delle ultime nate della casa motoristica giapponese. Ma non lasciatevi ingannare dall’aspetto. Ha un grande fascino la VT 1300 CX con il suo serbatoio affusolato che parrebbe quasi appoggiato al telaio, con il cruscotto a pentagono sul manubrio enorme (qui il riferimento al chopper è chiarissimo) e una forcella anteriore lunghissima che rimanda alle moto da touring a stelle e strisce.

Una moto? Una macchina? No K-Way Motus

ibridoLe somiglia moltissimo: sembra una moto. Le somiglia moltissimo: sembra una macchina. Ma non è né l’una né l’altra. Ed è stata pensata per essere un ibrido: un veicolo pensato per le esigenze di mobilità personale urbana e suburbana. Ha tre ruote e due posti in linea, con una cella sicurezza a prova di tutto, urti compresi e un sistema di guida tutto speciale: piega il veicolo a proprio piacimento. Anche la sua propulsione è di tipo ibrido. Elettrico, per la precisione. In grado di fornire a esattamente a piacimento dell’utente elevate prestazioni oppure di funzionare soltanto con la corrente e elettrica.

Ducati Multistrada on line, 4 video per presentare la moto

Ducati Multistrada 1200

La Ducati Multistrada scopre tutti i suoi segreti attraverso il suo sito. La casa di Borgo Panigale ha piazzato online quattro video di spiegazione. Il primo, intitolato Introduzione, si apre con un mix di immagini e di musica che iniziano appunto a presentare la moto.

Fino a quando non compare il Product Manager di Ducati Mario Alvisi che inizierà a spiegare la genesi della Multistrada:

Avevamo un sogno  –  dice Alvisi  –  realizzare una moto senza limiti dotata della tecnologia MotoGp ma facile da usare, sportiva ma con tutti i confort, ideale per viaggiare ma allo stesso tempo maneggevole. Ci siamo guardati in faccia e ci siamo messi a ridere dicendo: è un sogno impossibile…“.

L’innovazione tecnologica che caratterizza la Multistrada 1200 è il “Riding Mode”, un sistema che consente di cambiare anche in marcia il carattere della moto intervenendo su tre parametri: la mappatura del motore, il controllo di trazione, e nella versione S anche le sospensioni elettroniche.