La Yamaha Motor Italia in collaborazione con la Scuola motociclistica italiana e Malossi è pronta per il 6 Marzo ad Adria, dove padri e figli potranno andare in pista con Yamaha R125 Cup 2010. Infatti la nuova formula consentirà a ragazzi e ragazze tra i 14 e i 18 anni senza alcun tipo di esperienza agonistica di confrontarsi tra loro, seguiti dagli istruttori che garantiranno la massima sicurezza. Le prenotazioni per il test gratuito si potranno effettuare tramite SMI al numero di tel. 347.7129476 o email: [email protected]. Tutti i partecipanti già iscritti alla categoria ROOKIE, inoltre, in occasione del medesimo week-end del 6-7 Marzo 2010, saranno protagonisti di un corso racing gratuito tenuto dalla Scuola Motociclistica Italiana.
Brutte notizie per Jorge Lorenzo. Il pilota spagnolo della Yamaha potrebbe addirittura perdere tutto il pre-stagione dopo il brutto infortunio subito settimana scorsa. Lorenzo si è infatti fratturato la mano destra durante un allenamento in sella ad una moto di motocross, cadendo a 30 km/h sul circuito di Cartagena. Il maiorchino è stato operato durante lo scorso weekend e i medici gli hanno applicato una placca metallica con un tutore da tenere per quattro-sei settimane.
Chissà che cosa si prova a dominare la prima sessione di prove in Malesia e poi ad essere accolto da un tifo caloroso in Tailandia. Valentino Rossi dovrebbe saperlo, visto che dopo i test a Sepang è volato con Jorge Lorenzo e il team Yamaha a Bangkok come ospite dello Yamaha Riders Club e per partecipare al programma Thailand Night Show. A Valentino sembrava di essere tornato a Tavullia, visto il calore con cui è stato accolto, quasi che i tailandesi avessero fatto della MotoGP lo sport nazionale. “E’ stata la mia prima visita in Tailandia – ha detto Rossi – e sono rimasto colpito dal numero di tifosi che ho in questo Paese. La Yamaha ha organizzato un evento strepitoso per i suoi clienti e sono sicuro che i nuovi modelli della casa di moto avranno un grande successo. Ho potuto toccare con mano la grande passione e l’entusiasmo dei tailandesi per il motociclismo e per la MotoGP”. 
“Jorge Lorenzo c’è”. Non s’arrabbi Guido Meda, voce ufficiale del motomondiale targato Mediaset. Valentino Rossi ha dominato la due giorni di Sepang e quindi non sarebbe giusto affibbiare il titolo di Meda allo spagnolo della Yamaha, ma le parole di Lorenzo indicano che il maiorchino ha voglia di fare sul serio. “Ho provato ottime sensazioni, le migliori che abbia mai avuto in un pre-stagione – ha dichiarato Lorenzo dopo la gita in Malesia –. Ho sempre avuto difficoltà a trovare il ritmo su quella pista, e invece ho fatto dei buoni tempi, trovando un feeling con la moto”. Giovedì scorso lo spagnolo ha chiuso col quinto tempo, per poi rifarsi nel venerdì quando è riuscito a tenere il passo di Valentino Rossi (sempre primo) e di Casey Stoner (sempre secondo). “Sono come un motore diesel, quando trovo il ritmo è difficile che lo perda, ma rispetto a piloti come Casey e Valentino faccio più fatica a trovare buon tempo. Loro sono ancora più veloci” ha aggiunto il maiorchino che da questa stagione ha cambiato il direttore sportivo, nella speranza di poter finalmente strappare il titolo mondiale al rivale Rossi che non collaborerà con Lorenzo nello scambio e nell’analisi dei dati raccolti a Sepang.
La Yamaha lancia l’assalto al campionato MotoGp 2010. È stata presentata la nuova moto di Valentino Rossi e Jorge Lorenzo direttamente sul circuito di Sepang dove si stanno svolgendo i primi test ufficiali in vista della nuova stagione. Dopo le prove al Montemelò in F.1 con la Ferrari, Rossi è tornato sulle due ruote, spegnendo i sogni dei tifosi del Cavallino: “E’ stata una bella occasione, mi sono divertito e sono stato veloce, ma non credo che sceglierò la F.1” ha dichiarato il pilota di Tavullia. Adesso non c’è più tempo per pensare alle quattro ruote, tra poco inizierà il campionato e serve prepararsi al meglio per affrontare l’agguerrita concorrenza, soprattutto della Honda e della Ducati.
Quale sarà il futuro di Simone Corsi? Non siamo gli unici a porci questa domanda: probabilmente anche lo stesso pilota si starà chiedendo dove finirà nel futuro. Ma andiamo con ordine. Simone Corsi è iscritto al campionato classe 125 per il 2010 con il team Fontana Racing, ma pare che l’italiano stia valutando la possibilità di gareggiare in Moto2. In questi giorni, infatti, Corsi ha provato una Yamaha YZF R6 della scuderia Ciatti Racing, il team che lo ha lanciato nel mondo delle corse. Il rapporto tra Corsi e la squadra è ottimo e per questo il pilota della Fontana Racing ha potuto provare la moto da 600cc, guarda caso la cilindrata della neonata Moto2 che da quest’anno sostituirà la vecchia 250. Senza considerare che il Ciatti Racing ha pubblicato un comunica stampa dove conferma i test di Corsi con la 600cc a 4 tempi a Cellole (Ce) durante un allenamento.
A volte ritornano. È il caso di Ben Spies che lo scorso anno è stato tra i protagonisti nell’ultima gara di MotoGp di Valencia e che da quest’anno correrà con la Yamaha del team Yamaha Tech 3. Per due mesi lo statunitense non ha guidato una moto e ormai non vede l’ora di tornare in sella per affrontare i test in Malesia sulla pista di Sepang. Per Spies saranno i secondi test della stagione e da giovedì potrà ricominciare a prendere confidenza con la sua Yamaha. “Sono felice di poter tornare a guidare dopo tre settimane, ma non ho fretta di provare tutte le novità nei prossimi test – ha spiegato lo statunitense di Memphis –. Voglio solo percorrere tanti giri per valutare il settaggio della moto: dopo i test di Valencia non sono state cambiare troppe cose e quindi voglio fare il massimo per ottenere dei buoni risultati. Prima però, dovrò ritrovare feeling con la moto, perché è da mesi che non guido una moto in certe condizioni: non ho fatto molta preparazione con le moto, piuttosto ho cercato di lavorare con la squadra per seguire le evoluzioni”. 

La Yamaha Wr125R e Wr 125X hanno in dotazione il nuovo silenziatore della Ixil, la produttrice spagnola di scooter e moto. Si chiama Xtrem Oval Black Short è corto solo 32 centimetri, ovale in acciaio inox con una finitura in colore nero anodizzato, la parte finale presenta un’uscita con fondello ricavato dal pieno con un diametro di uscita di 60 mm. di colore titanio. Il peso del silenziatore in carbonio è di kg.1,9 ed al momento dell’acquisto vengono forniti sia il collettore di scarico che gli accessori per fissarla al telaio.
