1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team
2 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda
3 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini
4 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda
5 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP
6 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team
7 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3
8 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini
9 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3
10 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP
11 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP
12 Niccolo Canepa ITA Pramac Racing
13 Gabor Talmacsi HUN Scot Racing Team MotoGP
Valentino Rossi ha vinto, anzi trionfato in quel di Brno. Prima ancora di soffermarci sul campione italiano, tuttavia, consentite una riflessione. La seguente: a questo punto, per Jorge Lorenzo può servire solo un bagno di umiltà e tanto lavoro in silenzio.
Lo spagnolo al secondo posto della classifica mondiale ha messo in scena, sul palcoscenico della Repubblica Ceca, un letterale disastro: per un professionista del suo livello, una caduta a cinque giri dalla fine quando era in testa e aveva tutto il tempo per controllare il rientrante Valentino Rossi, è francamente inaccettabile. Non tanto per noi, che da sempre si fa i campanilisti e si tifa in maniera palese per Valentino, quanto piuttosto per gli addetti ai lavori, per i professionisti del suo team e, perchè no, per Lorenzo stesso che va da settimane a lamentarsi del trattamento Yamaha e cerca una squadra differente.
Che lo metta nelle condizioni di vincere il titolo. A questo punto, due riflessioni: siamo sicuri che Lorenzo sia un pilota da titolo? Ancora, siamo sicuri che non convenga pure alla Yamaha che Lorenzo cambi aria? Spiace dirlo, ma l’unico grande rivale di Valentino Rossi, in grado di soffiargli il titolo per meriti suoi, è stato Casey Stoner (peraltro fermo ai box per: bho!). Hayden fu una parentesi piena di fortuna.
Comunque, Valentino Rossi è sempre più vicino al nono titolo mondiale grazie alla prova di Brno, circuito che non ha mai smesso di elogiare. La vittoria di oggi nel GP della Repubblica Ceca gli spiana la strada verso l’ennesimo trionfo. Per Rossi arrivo in solitaria e il pesarese, negli ultimi cinque giri, non ha fatto altro che godersi le tribune di Brno ed è andato a vincere con 11 secondi di vantaggio su Daniel Pedrosa.
Terzo uno scatenato Toni Elias con la Honda satellite, bravo a mettersi dietro sia Andrea Dovizioso che Loris Capirossi e lanciare un segnale al team Gresini che il prossimo anno punterà tutto su Marco Simoncelli e Marco Melandri. Nicky Hayden e Colin Edwards sesto e settimo. Brutto finale per Marco Melandri, sbattuto letteralmente fuori pista da Mika Kallio.