La Bellagio incarna il senso della profonda relazione tra Moto Guzzi e il suo territorio. Un rapporto dove, la prepotente bellezza dei luoghi Lariani influenza le idee e la creatività degli uomini, guidandoli in ogni opera dell’ingegno, verso un naturale equilibrio estetico.
Questa correlazione tra ambiente e pensiero si materializza oggi nella Moto Guzzi Bellagio, identificando, in un luogo universalmente noto per la sua bellezza, lo spirito libero e contemporaneo dell’andare in moto. Un piacere individuale e fashion che si esprime in un design sobrio ed elegante, in armonia con l’avanzata tecnologia di soluzioni innovative proprie di un’immagine di tendenza.
E’ il caso della trasmissione finale CA.R.C. (cardano reattivo compatto), che traduce la forza del nuovo motore da 940cc in una spinta possente e vellutata, ben imbrigliata in una ciclistica che è una sapiente evoluzione delle più dinamiche naked di casa Moto Guzzi.
Lo dimostra la presenza di una sospensione posteriore ad articolazione progressiva, di un impianto frenante composto di pinze Brembo flottanti che agisce su dischi da 320mm di diametro, l’ammortizzatore posteriore e la forcella completamente regolabili. Un temperamento da naked in un’identità stilistica inequivocabilmente custom. Ruote a raggi, drag bar e pedane arretrate sono i dettagli di uno stile che concentra le masse sulla ruota posteriore restituendo l’impressione di una moto attaccata al suolo, pronta a prodursi in prepotenti accelerazioni.
Esattamente quello che può esprimere, all’abbisogna, il nuovo propulsore da 940 centimetri cubici. Un motore di carattere, privo di vibrazioni ma capace di esprimere, grazie alla generosa coppia motrice, una riposta regolare e poderosa fin da regimi bassissimi, avvolti in una sonorità leggendaria, frutto del componimento compiuto con l’inedito ed evocativo doppio silenziatore di scarico. Disponibile anche nella nuova versione “Luxury” caratterizzata dalla livrea bicolor bianco/argento, dall’assetto ribassato, dalla sella comfort e dalle finiture cromate.
Motore tipo bicilindrico a V di 90°, 4 tempi; raffreddamento ad aria; cilindrata 935.6 cc; alesaggio e corsa 95 x 66 mm; rapporto di compressione 10. Distribuzione 2 valvole in testa comandate da aste in lega leggera e bilancieri azionati da punterie meccaniche, apertura valvola aspirazione 24 ° P.P.M.S., chiusura valvola aspirazione 52 ° D.P.M.I., apertura valvola scarico 54 ° P.P.M.I., chiusura valvola scarico 22 ° D.P.M.S., misurati con gioco di controllo bilanciere – valvola.
Potenza massima 55 Kw a 7200 rpm; coppia massima 78 Nm a 6000 Rpm. Alimentazione iniezione elettronica Multipoint, sequenziale, fasata Magneti Marelli IAW, sistema alfa-n; 2 corpi farfallati di Ø 40 mm con iniettori Weber IW 031.