MotoGp Brno qualifiche: Rossi non guarda in faccia a nessuno; Lorenzo e Pedrosa inseguono

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rossi

1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 1.56.145
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.56.195
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda 1.56.528
4 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini 1.56.817
5 Colin Edwards UNI Monster Yamaha Tech 3 1.56.954
6 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda 1.57.108
7 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini 1.57.775
8 Nicky Hayden UNI Ducati Marlboro Team 1.57.803
9 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP 1.57.811
10 Mika Kallio FIN Ducati Marlboro Team 1.57.994
11 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP 1.58.087
12 Niccolo Canepa ITA Pramac Racing 1.58.208
13 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP 1.58.298
14 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 1.58.331
15 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team 1.58.477
16 Michel Fabrizio ITA Pramac Racing 1.58.680
17 Gabor Talmacsi HUN Scot Racing Team MotoGP 1.58.749

Valentino risponde presente. Alla faccia dei risultati delle libere del venerdì e del sabato, che mostrano puntualmente un Jorge Lorenzo strepitoso e in aria di pole position. Invece no! Valentino Rossi va a prendersio quel che più gli appartiene e gli sta appiccicato sulla pelle come la pelle stessa: ovvero, il primo posto.

Vola Vale, che riesce in un colpo solo a firmare record e pole position. Va detto, però, che con i due satanassi che gli stanno alle spalle – Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa, capaci di stargli dietro e di tenere il ritmo del campione del mondo – gli tocca dare il meglio di sè per riuscire a ottenere la prima posizione. Il circuito di Brno è lo stesso dove lo scorso anno vinse l’ottavo Campionato del Mondo.

L’italiano della Fiat Yamaha riesce anche a migliorare il record, già suo per altro, con il tempo di 1’56.145 (-0.046 rispetto al precedente primato). Solo paura per lui nelle ultime fasi delle qualifiche, quando Rossi è incappato in una caduta che non ha fatto riscontrare alccun tipo di conseguenza nè ne ha compromesso l’esito. Il 46Yamaha precede il compagno di squadra Jorge Lorenzo e Dani Pedrosa (Repsol Honda).

Toni Elias (San Carlo Honda Gresini) conferma la forma strabiliante di questo periodo dell’anno e fa suo il quarto posto; Colin Edwards (Monster Yamaha Tech3) e Andrea Dovizioso (Repsol Honda) completano la seconda fila, con il texano ultimo al di sotto della barriera dell’1’57. Nicky Hayden e Mika Kallio chiudono in ottava e decima posizione. Italiani: ottimo Canepa che chiude al dodicesimo posto; meno bene Marco Melandri che finisce in quindicesima posizione.

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