MotoGp Misano, Rossi mette l’asino nella stalla e va a trionfare!

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1 Valentino Rossi ITA Fiat Yamaha Team 44.32.882
2 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team +2.416
3 Dani Pedrosa SPA Repsol Honda +12.400
4 Andrea Dovizioso ITA Repsol Honda +26.330
5 Loris Capirossi ITA Rizla Suzuki MotoGP +26.539
6 Toni Elias SPA San Carlo Honda Gresini +28.286
7 Mika Kallio FIN Pramac Racing +30.184
8 Marco Melandri ITA Hayate Racing Team +31.757
9 Chris Vermeulen AUS Rizla Suzuki MotoGP +31.909
10 James Toseland ING Monster Yamaha Tech 3 +38.347
11 Aleix Espargarò SPA Pramac Racing +46.673
12 Randy De Puniet FRA LCR Honda MotoGP +52.041
13 Niccolo Canepa ITA Pramac Racing +1.03.198
14 Gabor Talmacsi HUN Scot Racing Team MotoGP +1.22.347
15 Alex De Angelis SAN San Carlo Honda Gresini

La forza di Valentino Rossi continua ad essere enorme: del resto, solo un centauro assolutamente conscio delle proprie capacità avrebbe potuto pensare di riprendere in auge il somaro – nel richiamare l’errore di Indianapolis – ed avere la certezza di potere riscattare la propria prestazione immediatamente.

Questo è significato quell’asino sul casco: dire al mondo intero che un errore ci sta, ma che quello stesso errore sarebbe poi diventata una forza accresciuta. E infatti, Vale ha incantato a Misano una platea giunta lì apposta per lui e assolutamente vogliosa di cantare l’inno di Mameli con Valentino Rossi sul posto più alto del podio.

Il Dottore non ha tradito nessuno ed è andato a prendersi la vittoria con evidente facilità su un Jorge Lorenzo incapace di tenere il passo del Campione del Mondo e con un Dani Pedrosa che, per l’ennesima volta, si mostra un fuoco di paglia. Con la differenza che almeno ora lo spagnolo è riuscito a non cadere.

Bello anche il duello per il quarto posto che ha coinvolto due italiani, anch’essi molto acclamati dalla folla: Andrea Dovizioso, che alla fine l’ha spuntata per una frazione di centesimi, e Loris Capirossi. Misano colorata di giallo era uno spettacolo nello spettacolo ma il Dottore ha rischiato parecchio nelle prime battute del MotoGp, quando Nicky Hayden e Alex De Angelis si sono toccati – mandandosi fuori reciprocamente – rischiando di coinvolgere nel contatto proprio Valentino.

Ora la classifica piloti dice che Rossi ha distanziato ulteriormente Lorenzo, secondo a trenta punti di distanza, e per il 46Yamaha la strada verso la conferma sembra sempre più in rettilineo.

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