L’Italia abbraccia la Moto2. Dopo le prime prove al Montmelò, la neonata classe del motomondiale (che ha preso il posto della classe 250cc dopo l’introduzione del nuovo regolamento voluto dalla Dorna Sports) si trasferisce a Misano per continuare il pre-stagione in vista del via del campionato 2010. La sessione di prove riguarda solo quei piloti che non hanno girato a Barcellona e che hanno preferito attendere di sviluppare la moto in laboratorio. Tra questi ci sono Toni Elias e Alex de Angelis che da domani testeranno le vetture sul circuito di Rimini. Sul tracciato di Catalunya, la scorsa settimana, hanno fatto la prima apparizione 26 piloti (24 ufficiali e due riserve), mentre tutti gli altri iscritti non hanno raggiunto i colleghi in Spagna in attesa, appunto, della sessione di prove a Misano.
Motocross: Tony Cairoli vince a Valence dopo Mantova

Tony Cairoli con la sua KTM 350 ad iniezione domina la gara di Valence per il mondiale motocross. Dopo la prova di Mantova, il pilota italiano concede il bis in Francia, nella classica gara internazionale che schierava tutti i migliori piloti della MX1 mondiale. Al suo esordio sul tracciato, Tony ha disputato una prima manche prudente conclusa con un quinto posto, per poi mettere il turbo nella altre due.
“Stavolta, in Francia a Valence, non mi interessava più di tanto puntare alla vittoria. Era la prima volta che venivo a correre qui, e già dai primi turni mi sono reso conto che la pista proprio non mi piace, mi è sembrata anche un po’ pericolosa e c’era il rischio di prendersi delle brutte sassate com’è anche capitato a Max. Però sapete che se mi danno la possibilità di vincere non mi tiro indietro, ed anche il pubblico è stato grande e mi ha caricato. Nelle tre manche ho fatto tre ottime partenze scattando sempre con i primi. In gara uno, al primo giro ero quinto, ed ho preferito non forzare studiando anche come viaggiavano quelli davanti. In gara due sono scappato sin dal via e nella terza sono andato in testa a metà gara dopo aver superato Ramon. Fisicamente sto bene, anche in settimana a Roma ci siamo allenati e tutto procede secondo programma”.
Team HM con Ivan Lazzarini, Lorenzo Lapini e Viktor Bolsec

HM Team Assomotor ha presentato a Piani di Bobbio in provincia di Lecco, i team ufficiali che prenderanno parte ai mondiali Supermoto ed Enduro e la nuovissima gamma dei 50cc. Ivan Lazzarini, Lorenzo Lapini e Viktor Bolsec, difenderanno i colori di HM del team Assomotor di Alfredo Bevilacqua. Oltre alla parte racing, HM ha presentato alla stampa la nuova gamma cinquanta nelle ormai usuali 3 versioni, Baja – Baja RR e Six per l’enduro, Derapage – Derapage RR e Derapage Competition per la motard.
Yamaha XJ6 Diversion F, la moto completa
Questa Yamaha XJ6 Diversion F con la sua carenatura completa è davvero una moto totale. Facile da guidare e comoda. È costruita con cura e frena bene. Anche se la forcella è un po’ morbida. Costa 7.290 euro. Insomma, ora si può dire: la gamma Yamaha è davvero completa. Dopo la naked XJ6 e la semicarenata Diversion, ecco la versione F a carena completa. È una moto tuttofare: va bene per viaggiare, per l’uso di ogni giorno e con qualsiasi tempo e anche per divertirsi su qualche strada di montagna.
Quantya Squter a Ginevra: elettrico e ricaricabile a batterie
La Quantya Squter passa dai fuoristrada agli scooter migliorando gli accessori ed esattamente un commuter elettrico e una minibike. Da tempo, infatti, l’azienda Svizzera è impegnata nello sviluppo e nella realizzazione di Off Road elettriche, che hanno anche già partecipato alla gara di Eco-Enduro. Al salone di Zurigo ha presentato lo Squter P1, uno scooter elettrico capace di raggiungere gli 80 km/h e di garantire una percorrenza di 70 km con una carica completa delle sue batterie ai polimeri di Litio.
Un’autonomia più che sufficiente per un normale tragitto casa-ufficio-casa, anche se non si disponesse di una colonnina di ricarica vicino all’ufficio. Non si sa ancora l’ufficialità della sua commercializzazione, ma a breve lo potremmo vedere sul mercato europeo.
BMW R 1200 RT, un bestione un po’ troppo caro
Il nuovo motore bialbero spinge forte e prende i giri allegramente a tutti i regimi. Ottimi comfort e freni, buona la maneggevolezza in città e tra le curve. Ha un cambio impreciso se strapazzato e il prezzo ci sembra: 17.150 euro. La versione 2010 della RT si riconosce per la carena rivista e il parabrezza ampio e protettivo. Ma la vera novità è sotto il vestito: si tratta del motore con distribuzione bialbero, derivato da quello della sportiva HP2 Sport e già montato sull’endurona R 1200 GS my 2010. Secondo BMW, pur avendo la stessa “cavalleria” del precedente (110 CV) saprebbe più elastico, grazie alla maggiore coppia massima (da 115 a 120 Nm) disponibile soprattutto ai medi regimi.
Valentino Rossi: “Rimarrò in MotoGP solo per vincere”
Silenzio, parla Valentino Rossi. Dopo giorni di silenzio, trascorsi a prepararsi al meglio per la nuova sessione di prove sul circuito di Sepang in Malesia, il pilota della Yamaha, superfavorito per il campionato 2010 di MotoGP, è tornato a parlare. E lo ha fatto per la prima volta da quando , settimana scorsa, ha compiuto 31 anni. A chi gli ricorda che se dovesse vincere ancora, sarebbe il decimo successo iridato in carriera, Rossi risponde così: “Già, sarebbe bello, dieci è un numero bellissimo, ma ho già vinto nove volte per adesso. Ogni campionato è diverso è una storia differente, come se tutto si azzerasse”. Il pilota di Tavullia, però, è ormai abituato a trionfare, tanto che detiene il record assoluto di vittorie in MotoGP (77) con addirittura 128 podi, che significano 7 successi mondiali nella classe regina più due tra 125cc e 250cc. Nel mirino c’è Agostini che nella sua carriera ha vinto otto titoli nella classe più importante del motomondiale. “Il record di Agostini è più di un obiettivo, è un sogno” ha risposto Valentino che nella scorsa stagione ha vinto sei gare sulle 15 stagionali.
Moto2, Claudio Corti soddisfatto della Suter nei test del Montmelò
Si sono chiusi nel weekend i primi test della Moto2. Sul circuito di Barcellona si sono viste per la prima volte le nuove 600cc che hanno mandato in pensione le vecchie 250cc, come deciso dalla Dorna. Tra i piloti che si sono riusciti a mettere in evidenza nella prima uscita stagionale della nuova classe del motomondiale, c’è Claudio Corti, pilota del team Forward Racing che ha chiuso la sua prima giornata in sella della Suter Moto2 con l’ottavo tempo. L’italiano è sceso in pista solo nella seconda giornata di test e il suo crono (1:50.1) lo ha reso particolarmente soddisfatto.
Moto in tv: su Sky e Nuvolari tutta la stagione delle moto

Inizia la stagione delle moto e Sky ha deciso di dare maggior risalto a questo evento con il canale Nuvolari, in sbarco anche sul digitale terrestre, mantenendo però il canale 218 della piattaforma satellitare. Approfondimenti su ogni evento delle gare di moto, con 200 puntate fino a Dicembre.
Il palinsesto prevede 5 puntate settimanali con repliche nei giorni successivi. Le Dirette del campionato di Velocità, e le differite il Lunedì e Martedì. Allacciate le cinture, mettiamoci il poltrona e gustiamoci la nuova stagione che sta per partire.
Triumph Bonneville Se bicilindrica 1600cc da 16190 euro

Il prezzo è di quelli da far scappare 16190 euro, ma la Triump ha presentato la bicilindrica Bonneville 1600 cc in edizione SE. Una moto ricca di accessori per renderla una perfetta durante un viaggio. Conosciamola meglio, la nuova versione è allestita con parabrezza Roadster Screen amovibile, una coppia di borse laterali morbide in pelle, Sissy Bar e portapacchi removibile, pedane touring per pilota e passeggero e una sella Poltrona per assicurare lunghi viaggi in pieno comfort.
Ovviamene ABS in Serie, ma la Triumph ha anche l’altro asso nella manica, la Thunderbird 1600 cc, motore a due cilindri, con 86 CV a 4.850 giri con una coppia di 146 Nm a 2750 giri, ma ha doti ciclistiche tali da far dimenticare di essere a bordo di una cruiser, con le sue sospensioni e pneumatici.
Moto2, Scott Redding: “Sulla Suter MMX sensazioni molto positive”
Mentre la MotoGP è in pausa – ma settimana prossima si torna in pista a Sepang per la seconda sessione –, continuiamo a parlare di Moto2, la neonata categoria che ha sostituito la 250. Nei primi test al Montemelò, oltre all’ottima prova di Roberto Rolfo, c’è da registrare anche la performance di Scott Redding che in sella alla Suter ha ammesso di aver provato buone sensazioni. L’inglese ha percorso i suoi primi chilometri con il team Marc VDS Racing e la sua Suter MMX gli ha dato indicazioni interessanti. Redding è entusiasta del potenziale che si ritrova per affrontare la stagione 2010 e si candida alla vittoria del campionato: non sarà però un compito facile sbaragliare la concorrenza che non solo sarà agguerrita, ma sarà soprattutto folta, visto il numero di iscritti alla competizione mondiale.
L’Aperol alla conquista della MotoGP: accordo raggiunto tra la Dorna e il Gruppo Campari
Il rapporto tra il Gruppo Campari e la MotoGP non si esaurisce. È stato infatti firmato un nuovo contratto tra la classe regina del motomondiale e l’Aperol che diventa uno degli sponsor principali della MotoGP. Sul sito ufficiale, si legge appunto che la Dorna Sports e il Gruppo Campari “sono lieti di annunciare il rinnovo della partnership tra le due società” che durerà fino al 2013. La decisione è stata presa dopo che il Gruppo Campari ha valutato che il marchio Cinzano, sponsor fino al 2009, ha ottenuto un’ottima risposta da parte dei consumatori. Il rapporto tra la Dorna Sports e il Gruppo Campari è iniziato nel 2000 e prosegue senza intoppi da 10 anni, tanto che la MotoGP ha regalato molte soddisfazioni alla società italiana che ha sede a Milano e dal 6 luglio 2001 è anche quotata in borsa. Negli anni scorsi, l’ottima copertura televisiva e il grande interesse del pubblico nei confronti della MotoGP, ha permesso al Gruppo Campari di lanciare il marchio Cinzano, soprattutto in Spagna e in Italia.
Kawasaki Versys, adatta per città e viaggi

Se state cercando una moto di uso quotidiano, l’avete trovata qui. Il nostro consiglio è Kawasaki Versys, adatta per chi la usa frequentemente in città e per chi viaggia, perché è piccola ma non si fa spaventare da niente. Kawasaki ha modificato l’estetica, il plexiglass del cupolino è più alto e più spigoloso ed ora è possibile variarne la posizione su tre diversi livelli. La differenza principale è il frontale della moto, con il faro che cambia stile e le tre luci sovrapposte, quella di posizione più in alto, pie-colina, poi abbagliante e anabbagliante. È cambiato pure il fanale posteriore, sono state riviste le frecce e la loro disposizione: ora quelle anteriori sono nella parte alta del cupolino.
Per sostituire la macchina: Sym Symphony 151
Agile, leggero, è facile da guidare e costa poco. Consumi minimi. Per la città è quindi l’ideale. Evitare le code, arrivare presto in ufficio all’università, risparmiare. Va bene anche per qualche gita fuori porta, ma senza esagerare nelle distanze. A rischio la vostra schiena. Come tutti i Symphony, anche questo nuovo 151 è un “ruote alte” snello destinato soprattutto all’uso in urbano. Questa versione però è interessante anche per i pendolari, perché può viaggiare in autostrada e tangenziali sia pure senza eccedere (anche perché la potenza del piccolo monocilindrico è quella che è). Le dimensioni sono compatte, ma lo spazio a bordo è generoso e le posizioni di guida sono comode, con il giusto spazio per le ginocchia.