
Il passaggio di consegne in Ancma Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori è avvenuto in maniera indolore e piacevole. Non più eleggibile Guidalberto Guidi, alla scadenza del secondo mandato, il suo posto è stato preso da Corrado Capelli, da sempre al timone del marchio Caberg, leader indiscusso della produzione e del commercio di caschi.
In occasione dell’ultimo incontro, nel quale si è consumata l’alternanza, Guidi ha chiuso il suo mandato dichiarando di essere in partenza per Roma per incontrare il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, con la quale è in trattativa per estendere gli incentivi per i motorini con cilindrata di 50 cc, biciclette e le due, tre e quattro ruote elettriche.
Il precedente incentivo, pari a circa 8,75 milioni, ha spiegato Guidi, è stato “bruciato per l’85% dalle biciclette”, per le quali sono stati destinati circa 8,5 milioni di euro. Capelli ha voluto di fianco a sè quattro vice presidenti: Francesco Delzio (Gruppo Piaggio), Silvio Di Lorenzo (Honda Italia), Paolo Magri (brembo) e Antonello Montante (Cicli Montante). Va infine ricordato che intorno al gruppo Ancma ruotano cifre importanti: danno lavoro a circa 13.500 dipendenti e fatturano 5 miliardi di euro.
L’industria italiana del ciclo e motociclo, a livello europeo, occupa saldamente il primo posto. Nel nostro Paese operano nel settore circa 6.000 punti vendita e, complessivamente, il commercio di bici, moto, ciclomotori, scooter, componenti ed accessori dà lavoro a circa 90.000 persone.
E’ andato tutto per il meglio e Noriyuki Haga, pilota giapponese del Ducati Xerox Team e attuale leader del Mondiale Superbike, può considerare l’intervento perfettamente riuscito.

Da alcuni anni Star Team for the Children, l’associazione monegasca fondata dal Principe Alberto e dall’architetto Mauro Serra, sviluppa iniziative con l’obiettivo di raccogliere fondi a favore dei bambini di tutto il mondo che necessitano di aiuto.
Soul Race è un’affermata azienda nata nel 2003 come costola produttiva con proprio brand di Furmor Protect, complesso che da oltre 20 anni elabora per le aziende più prestigiose del settore, progetti ed articoli protettivi per il mondo moto.
Il parto di Giacomo Agostini, nato a Brescia il 16 giugno del 1942, fu difficoltoso. Travaglio doloroso e rischio di complicazioni. Ne venne fuori un pargolo vivace e in grado di diventare il Campione che tutti conosciamo. Sulle due ruote Ago ha imparato ad andare ancor meglio di come un uomo possa muoversi sui suoi stessi piedi e nella gloriosa – la più grande che un motociclista possa sognare – carriera gli è riuscito di inanellare la bellezza di 123 vittorie e conquistare 163 podi su 190 gare corse in totale.
La crisi economica ha investito tutti i settori, nessuno escluso. Lo sanno bene i protagonisti delle due ruote che vivono – e pensiamo a tutti i marchi più importanti, da Aprilia a Ducati, da Piaggio a Kawasaki – tempi di magra. Gli incentivi governativi e istituzionali, a questo punto, diventano un must che garantirebbe alle aziende auna bella boccata d’aria ed è in questa direzione che va la richiesta delle maggiori compagnie di motoveicoli.
Guidare una Honda, per ciascuno dei centauri capace di vivere la moto in maniera esclusiva, è un sogno che, quando si avvera, garantisce emozioni particolari e per certi versi indescrivibili.

Si è disputata la nona prova del mondiale Superbike, che ha fatto tappa a Donington Park in Gran Bretagna, e le notizie sono assolutamente confortanti per gli italiani e per tutti i tifosi di Max Biaggi.