Pedrosa a Motociclismo: “Presto saremo al cento per cento”

Spread the love

pedrosaSi avvicina la seconda sessione di test a Sepang e i piloti iniziano a fremere. E tra questi c’è sicuramente Dani Pedrosa, lo spagnolo della Repsol Honda che insegue il suo primo titolo mondiale in MotoGP. Il pilota della Honda è ancora considerato tra i migliori del momento e archiviata la stagione 2009, Pedrosa punta a migliorare il suo terzo posto iridato (due vittorie negli Stati Uniti e a Valencia nell’ultimo Gran Premio). La nuova RC212V sembra poter offrire a Pedrosa – ma anche al compagno di team Andrea Dovizioso – una chance interessante per mettere in difficoltà Valentino Rossi e la Yamaha campione del Mondo. E dalle pagine del settimanale spagnolo “Motociclismo”, il pilota della Honda ha precisato che alla moto non servono ulteriori sviluppi per diventare competitiva, tanto che nella prossima puntata in Malesia la RC212V non dovrebbe portare nuovi materiali. Non ho chiesto ai tecnici di portare innovazioni alla moto – ha detto Pedrosa alla stampa iberica –. Però avremmo bisogno di una revisione completa per capire a che punto ci troviamo con lo sviluppo della nuova vettura. Per il momento dobbiamo concentrarci nell’ingresso e nell’uscita dalle curve e su questo punto focalizzeremo l’attenzione lavorando a lungo anche a Sepang”. Nonostante nella prima seduta malese Pedrosa ha dovuto affrontare il lavoro sul pacchetto Ohlins, partendo quasi da zero, lo spagnolo è piuttosto ottimista sul futuro della Honda: “All’inizio è stato difficile trovare il feeling con la moto, ma siamo riusciti a trovare una soluzione, sebbene rimanga ancora molto da migliorare. Non siamo ancora al massimo, però tra un paio di settimane (quindi dopo la seconda sessione di test a Sepang, ndr) saremo vicini al nostro limite. Rispetto allo scorso anno la trazione è migliorata e le sensazioni che mi offre la moto sono positive. Ho preferito non badare ai tempi, anche se poi ho notato che la prima posizione (di Valentino Rossi, ndr) non era troppo distante”.

Lascia un commento