Il vuoto lasciato dal figlio di certo è enorme, però purtroppo la vita va avanti, e la famiglia Simoncelli non è mai stata abbandonata da nessuno dopo la tragica morte di Marco. Così la Honda Racing Corporation ha deciso di regalare due moto al padre, Paolo. La prossima settimana in occasione del week-end del Mugello, presso l’Area Paddock Relax verranno consegnate una RC212V e una CBR1000RR, quest’ultima verrà messa all’asta e il ricavato andrà devoluto alla Fondazione Marco Simoncelli.
RC212V
MotoGp, Toni Elias nel 2011 con la RC212V del team Cecchinello
Lo spagnolo Toni Elias, come annunciato già nei giorni scorsi, dopo essersi laureato due settimane fa campione del mondo nella prima stagione della Moto2, tornerà in sella ad una MotoGP. Lo spagnolo, che ha conquistato il titolo iridato con il team guidato da Fausto Gresini, nel 2011 correrà nuovamente nella classe regina avendo sottoscritto un accordo che lo vedrà gareggiare in sella alla RC212V del Team LCR di Lucio Cecchinello. “Inutile dire che sono entusiasta di tornare in MotoGP e sono felice di farlo con il Team LCR. Voglio ringraziare Lucio e la Honda per credere in me e ho davvero molta voglia di fare bene. Conosco Lucio da molto tempo e abbiamo anche corso insieme nella 125cc dal 1999 al 2001; il suo Team, pur non essendo ufficiale, è molto ben organizzato e professionale. Inoltre essere l’unico pilota è una garanzia maggiore per me” ha commentato lo stesso Toni Elias.
Molto soddisfatto anche Lucio Cecchinello.”Innanzitutto desidero ringraziare Randy De Puniet per la preziosa collaborazione e per i successi che abbiamo condiviso prima in 250cc e poi in MotoGP nelle cinque stagioni insieme. La possibilità di lavorare con Toni Elias è un grande stimolo per noi perchè questo era il momento importante per presentare ai nostri sponsor e ai nostri supporter un nuovo progetto. La cosa bella è che Toni ed io abbiamo corso insieme nella 125cc: io ero alla fine della mia carriera di pilota e lui agli inizi e mi ricordo benissimo che era un avversario molto, molto ostico e molto determinato. Nel tempo ha continuato a migliorarsi e sicuramente è un pilota con una grande grinta ed esperienza!”.
L’Interwetten Honda MotoGP Team è ormai prossimo alla vigilia del suo ultimo Gran premio nella classe regina. Il team di Daniel M. Epp con Hiroshi Aoyama come pilota, infatti, abbandonerà definitivamente la MotoGP dopo il GP di Valencia che domenica chiuderà la stagione 2010. Il giapponese annuncerà al “Ricardo Tormo” con quale squadra firmerà per il 2011, mentre il team si concentrerà sul lavoro di perfezionamento con lo svizzero Tom Lüthi nella classe Moto2 e sulla preparazione di nuovi progetti e un ritorno alla MotoGP nel 2012.
Moto Gp, Mugello 2010: Pedrosa pronto alla riscossa. Gas/Honda RC212V permettendo!
Daniel Pedrosa può ancora recitare il ruolo di outsider nel Motomondiale 2010. Il rider spagnolo era stato dato per spacciato dopo i deludenti test invernali della MotoGP, ma i primi tre gran premi disputati hanno detto altro: e cioè che lo spagnolo del Team Gas/Honda Repsol è sicruamente tra i Top Rider più in forma della classe regina.
Pedrosa arriva infatti all’appuntamento del Gran Premio d’Italia TIM col piglio giusto e potrebbe anche tentare il colpaccio in casa di Valentino Rossi, puntando alla prima vittoria stagionale, facendo così anche uno sgambetto al connazionale Lorenzo. Il tutto però, potrà avvenire soltanto quando il pilota iberico avrà risolto i problemi alla sua RC212V, che hanno compromesso le ultime due gare (Jerez e Le Mans), facendo perdere la vittoria prima e il podio poi allo spagnolo.
Pedrosa a Motociclismo: “Presto saremo al cento per cento”
Si avvicina la seconda sessione di test a Sepang e i piloti iniziano a fremere. E tra questi c’è sicuramente Dani Pedrosa, lo spagnolo della Repsol Honda che insegue il suo primo titolo mondiale in MotoGP. Il pilota della Honda è ancora considerato tra i migliori del momento e archiviata la stagione 2009, Pedrosa punta a migliorare il suo terzo posto iridato (due vittorie negli Stati Uniti e a Valencia nell’ultimo Gran Premio). La nuova RC212V sembra poter offrire a Pedrosa – ma anche al compagno di team Andrea Dovizioso – una chance interessante per mettere in difficoltà Valentino Rossi e la Yamaha campione del Mondo. E dalle pagine del settimanale spagnolo “Motociclismo”, il pilota della Honda ha precisato che alla moto non servono ulteriori sviluppi per diventare competitiva, tanto che nella prossima puntata in Malesia la RC212V non dovrebbe portare nuovi materiali.
MotoGp Laguna Seca, Pedrosa cerca il riscatto: “Il peggio è alle spalle”
Dani Pedrosa, il ritorno. Potrebbe cominciare così un pezzo sul pilota spagnolo che non ha certo entusiasmato in questo inizio di MotoGp, complici anche i guai fisici che ne hanno compromessso in maniera più che evidente le prestazioni.
Eppure, ora che il peggio sembra lasciato alle spalle e che fisicamente ogni muscolo è tornato a funzionare senza lenire, il pilota Repsol Honda ha tutta la voglia e l’intenzione di ripartire alla grande e giocarsi ogni possibilità per stare davanti con i migliori. Primo appuntamento utile, il REd Bull U.S. Grand Prix.
MotoGP: svelata la RC212V Honda-Gresini. Dirigono Elias e De Angelis
Bella non è, o almeno non lo è “particolarmente”. La speranza, però, è che almeno sia buona come gli snack del marchio italiano che ne occupa la quasi totalità della carena. Il soggetto in questione, se siete degli appassionati del MotoGP ormai lo avrete capito, è la nuova RC212V del team Honda-Gresini, svelata mercoledì mattina presso le Officine del Volo di Milano. Un luogo simbolico? Ecco un altro auspicio. Già, perché in un epoca di significativa austerity, dove il pane per i team satellite si è fatto sempre più duro, l’ambizione del patron Fausto Gresini non si è certo ridimensionata.
MotoGP: il ginocchio non dà pace, Pedrosa si gioca il debutto?
Tu chiamale, se vuoi, “stranezze”. Apriamo parafrasando quella che forse è stata la più bella canzone prodotta dal duo Battisti-Mogol, per provare ad interpretare il percorso diagnostico dell’infortunio patito dal pilota del team Honda HRC Daniel Pedrosa, vittima di un violento high-side nel corso della seconda giornata di test ufficiali, disputati dai centauri MotoGP sulla pista di Losail, in Qatar. Avevamo esordito anche noi, sulla scorta di quanto trapelava dalla Clinica Mobile, parlando di “contusioni senza fratture”; a quanto pare, però, le fratture c’erano, se è vero che lo spagnolo è volato in Patria a farsi innestare una vite in titanio all’inserzione del polso.