Pol Espargarò punta alla vittoria sulla Derbi: “Sarebbe un sogno trionfare sulla moto spagnola”

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espargaròPol Espargarò è fiducioso: “Quest’anno sarà migliore della scorsa stagione”. È questo l’augurio del giovane pilota spagnolo che nel campionato 2010 correrà con il team Bainet Derbi in 125. Nel 2009 Espargarò è riuscito a vincere due volte (Gran Premio d’Indianapolis e Estoril), ma è salito sul podio cinque volte in totale – e il pubblico è rimasto impressionato dal suo stile di guida e per il 2010 ci si attendono grandi risultati dal più giovane della famiglia. Il fratello di Pol è quell’Aleix finito a gareggiare in MotoGP e mentre Espargarò senior è impegnato con la classe regina, il più piccolo si prepara per la sua terza stagione completa nel motomondiale. L’obiettivo di Pol è partecipare ai test che si terranno la prossima settimana sul circuito di Catalunya dove si ritroverà faccia a faccia con alcuni dei principali protagonisti della prossima stagione di 125. “Sono felice di poter provare la moto per la prima volta in un posto molto vicino a casa – ha dichiarato il pilota della Bainet Derbi –. Questo mi dà molta fiducia e potrò partire con un po’ di vantaggio rispetto a tutti gli altri”. La famiglia Espargarò abita, infatti, a Grannollers, una cittadina che dista pochi chilometri dalla pista del Montemelò. Oltre alla novità che riguarda la moto, il 18enne della Bainet Derbi si ritroverà anche un nuovo campo tecnico, ma anche un nuovo tecnico della telemetria e un altro meccanico. Novità da non sottovalutare, soprattutto a fronte di una moto che Espargarò si ritrova quasi al completo dello sviluppo. “Sappiamo che cosa dobbiamo fare, l’abbiamo deciso insieme e so che tutti sono molto motivati” ha proseguito lo Spagnolo. E il punto di partenza sarà la stagione 2009: “Lo scorso anno non è stato male e sono certo di poter migliorare. Possiamo fare molto bene e per me che sono spagnolo sarebbe fantastico vincere con la Derbi (costruttore iberico la cui sede è a Martorelles, vicino a Barcellona, ndr). È sempre stato il mio obiettivo e adesso posso realizzarlo”. E i rivali? “Ci sarà da combattere: Julian Simon non c’è più, ma ci sono Bradley Smith, Marc Márquez, Nico Terol e il mio compagno di squadra Efrén Vázquez. I pretendenti al titolo non mancano, ma cercherò di essere più bravo di loro”.

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