Motomondiale, Gp del Qatar: Stoner vola nelle prime libere. Rossi davanti alle Yamaha

Come previsto, il pilota più veloce della classe MotoGP nel primo turno di prove libere del Gran Premio del Qatar sul circuito di Losail è stato l’australiano Casey Stoner che con la sua Honda ha girato in 1’55″752. Anche il secondo tempo é di marca Honda: il compagno di squadra di Stoner, il catalano Dani Pedrosa, staccato di soli 0″610, mentre in terza posizione c’è un pò a sorpresa la Ducati privata di Hector Barbera. Quarto e migliore degli italiani in pista, “SperSic” Marco Simoncelli (Honda), poi col quinto tempo c’è il “Dottore” Valentino Rossi. Stranamente male Lorenzo, che ha chiuso solamente in settima posizione anche alle spalle del compagno di squadra in Yamaha, l’americano Ben Spies. Non riesce ancora a prendere il ritmo, invece, Loris Capirossi (Ducati) che ha chiuso tredicesimo.

MOTO2 — Nelle prove libere della Moto2, Stefan Bradl ha chiuso al comando la sessione odierna. Il tedesco, in sella ad una Kalex, ha chiuso in 2’02″463, staccando di appena 0″342 lo spagnolo Marc Marquez (Suter), passato solamente quest’anno alla Moto2 dopo aver vinto il titolo iridato nella 125. Terzo il britannico Scott Redding (Suter). Il primo degli italiani è invece Andrea Iannone (Suter): il pilota abruzzese del team Speed Master ha chiuso quinto alle spalle dello svizzero Thomas Luthi (Suter). Settimo Michele Pirro (Moriwaki) davanti al sammarinese Alex De Angelis (Motobi). Decimo Mattia Pasini (FTR), tredicesimo Simone Corsi.

Classe 125 — Lo spagnolo  Nico Terol (Team Bankia Aspar Nico Terol) è stato invece il più veloce al termine della prima sessione nella classe 125. Lo spagnolo ha fermato il cronometro sul 2’09″122, che ha preceduto i due tedeschi Jonas Folger (Red Bull Ajo Motorsport) e Sandro Cortese (Racing Team Germany). Luis Salom (RW Racing GP) ed Efrèn Vázquez (Ajo Motorsport) completano la top five, anche se questi ultimi due accusano già un ritardo importante nei confronti a più di un secondo e mezzo.

Motomondiale 125, Paris Hilton sponsorizza il team BQR

I Vip, non è una novità, hanno da sempre un buon feeling con il Motomondiale. Così, per un Antonio Banderas che lascia il mondo delle due ruote, c’è una avvenente Paris Hilton che arriva. L’attore spagnolo ha infatti deciso di togliere il suo nome alla squadra che avrebbe dovuto schierare Noyes e Talmacsi in Moto2, mentre la ricchissima ereditiera americana ha ufficializzato la sponsorizzazione del team BQR, che correrà nella classe 125 con Gadea e Vinales. La squadra prenderà il nome di SuperMartxé VIP by Paris Hilton. Hilton a parte, la notizia vera del giorno è che la squadra si affiderà a un tecnico di grande esperienza come Rossano Brazzi, tornato sulla scena dopo la decisione dell’Aprilia di non partecipare al neonato campionato della Moto2. Ancora non è chiaro però, se la bionda Paris si farà vedere spesso in circuito e nei paddock del motomondiale. Di sicuro è già scattata la corsa ad accaparrarsi qualche invito per le sue imperdibili feste…

Honda, la nuova gamma 125,150 e 300i

Al Salone di Milano la Honda ha presentato il top della sua gamma il 300i, rinnovato nel telaio e nell’estetica. Due le cilindrate importanti 125 e 150 i, la prima è l’edizione Sporty, caratterizzata da un abbinamento di colori in cui il bianco e il nero sono messi a contrasto. L’altra è la colorazione Champagne-Bronze che dona un tocco di raffinatezza.’Sulla 300i il design è del tutto nuovo, caratterizzato da forme più affusolate e appuntite per dare un’immagine sportiva.  Per migliorare le caratteristiche dinamiche del SH 300i alle alte velocità di cui è capace, è stato rivisto il telaio.

Honda, prepara l’effetto sorpresa, due nuovi scooter 125 al Salone di Milano

Al prossimo salone di Milano, la Honda si presenterà con ben 8 novità, ma le prime che vengono in risalto sono i due nuovi scooter classe 125 cc. Il primo sarà un inedito sportivo, prodotto in Thailandia con o stesso motore della Honda PCX 125, e con ruote di grande diametro. Il secondo mezzo è l’Air Blade 125, con cilindrata 110 venduto in Asia. Sarà disponibile nei colori nero, blu Vibrant, verde Candy Palm e rosso Sports

Motomondiale, Gp di Germania: al Sachsenring Iannone centra la pole in Moto2. Marc Marquez domina nella 125

n512360_IANNONE01_8.previewLa Moto2 é ancora una volta nel segno di Andrea Iannone. Per il pilota italiano, quella centrata sul tracciato tedesco del Sachsenring é la settima pole in carriera, la quarta in questa stagione, la terza consecutiva per un Andrea Iannone davvero in grande spolvero. L’abruzzese del team Fimmco Speed Up sembra infatti aver trovato il feeling perfetto con il suo prototipo 600 e i anche i tempi registrati quest’oggi parlano per lui. Unico in grado di correre scendendo sotto la barriera dell’1’25, il numero 29 punta a regalarsi la terza vittoria di questo 2010 e per poi rientrare dopo la pausa estiva sempre più vicino alla leadership della classifica. Dietro al trionfatore di Mugello, Assen e, perché no, Catalunya, secondo a sorpresa é il pilota di casa Arne Tode. L’alfiere del team Racing team Germany, la cui due giorni trascorsa ad Aragon come collaudatore Suter ha sicuramente fatto bene, addirittura precederà il duo spagnolo formato dal leader del Mondiale Toni Elias (Gresini Racing) e dal Campione del Mondo in carica classe 125 Julian Simon (Mapfre Aspar). I primi tre rivali, peraltro vicinissimi tra loro, accusano però quasi 7 decimi da Iannone. Gabor Talmacsi (Fimmco Speed Up), Simone Corsi (JiR Moto2), Stefan Bradl (Viessmann Kiefer Racing) e Shoya Tomizawa (Technomag-CIP) completano la top eight. Tre le cadute della sessione qualifiche: Ricky Cardus, nuovo pilota del Maquinza Team, Toni Elias (Gresini Racing) e Jules Cluzel (Forward Racing).

n512337_marquez1_3.previewMarquez ancora in pole nella 125 – Il pilota spagnolo Marc Marquez sembra davvero indistruttibile. Nonostante la caduta di questa mattina, le condizioni meteo incerte e le particolari caratteristiche del circuito del Sachsenring non hanno allontanato Marquez dalla “solita” prima posizione nella classe 125 con lo spagnolo della Red Bull Ajo Motorsport che anche domani partirà dalla pole position nell’eni Motorrad Grand Prix Deutschland. Per il numero 93 si tratta dunque dell’ottava pole in carriera, la sesta stagionale. Il Gran Premio di Germania potrebbe infatti trasformarsi in un vero e proprio trionfo per il giovanissimo pilota, visto che vincendo, centrerebbe l’obiettivo di mantenere la leadership del Campionato durante la pausa e inoltre eguagliare il record di Rossi per vittorie consecutive nell’ottavo di litro. Il suo principale rivale per il titolo,  Pol Espargaró, ci ha provato in tutti i modi a scippare allo spagnolo la leadership, ma anche questa volta è stato costretto ad “accontentarsi” della seconda posizione, rimandando ancora una volta l’appuntamento con la pole position nel 2010. Prima fila completata poi da Bradley Smith (Bancaja Aspar) e Sandro Cortese (Avant Mitsubishi Ajo). Randy Krummenacher (STIPA-Molenaar Racing), Efren Vazquez (Tuenti Racing), Tomoyoshi Koyama (Racing Team Germany) e Johann Zarco (WTR San Marino Team) completano la seconda fila.

Motomondiale, le classifiche della MotoGp, della Moto2 e della 125 dopo il Gp di Catalunya

n511983_group01_18.preview_bigDopo il Gran Premio di Catalunya, ecco le classifiche aggiornate delle tre classi 125cc, Moto2 e Moto Gp. La vittoria ottenuta da Lorenzo, la quinta consecutiva, ha scavato un solco oramai non più recuperabile per gli altri piloti in gara. Cosa diversa invece avviene per le altre due classi: in Moto2, la debacle di Iannone il pilota del momento e in forte recupero, ha favorito i primi della classifica generale, che hanno portato a casa punti importanti: Elias, Luthi, Simon e Tomizawa, sono infatti divisi  da poco pià di 35 punti. Infine, in 125, il 17enne pilota spagnolo Marc Marquez, dopo la vittoria di ieri, ha completato la sua rimonta, centrando il primo posto in classifica generale. Ma il campionato sarà ancora lungo: Marquez ha infatti solo un punto di vantaggio su Espargarò, mentre il favorito Terol dista solo 24 punti.

La classifica iridata della classe MotoGp dopo il Gp di Catalogna: 1. Jorge Lorenzo (Spa) Yamaha 165 punti; 2. Dani Pedrosa (Spa) Honda 113; 3. Andrea Dovizioso (Ita) Honda 91; 4. Nicky Hayden (Usa) Ducati 69; 5. Randy De Puniet (Fra) Honda 69; 6. Casey Stoner (Aus) Ducati 67; 7. Valentino Rossi (Ita) Yamaha 61; 8. Ben Spies (Usa) Yamaha 59; 9. Marco Melandri (Ita) Honda 39; 10. Marco Simoncelli (Ita) Honda 39. Costruttori 1. Yamaha 145 punti. 2. Honda 117. 3. Ducati 81. 4. Suzuki 26.

La classifica iridata della classe Moto2 dopo il Gp di Catalogna, settimo appuntamento del motomondiale: 1. Toni Elias (Spa) Honda 111 punti; 2. Thomas Luthi (Svi) Honda 94; 3. Julian Simon (Spa) Honda 77; 4. Shoya Tomizawa (Jap) Honda 76; 5. Andrea Iannone (Ita) Honda 70; 6. Simone Corsi (Ita) Honda 65; 7. Jules Cluzel (Fra) Honda 57; 8. Yuki Takahashi (Jap) Honda 52; 9. Sergio Gadea (Spa) Honda 47; 10. Gabor Talmacsi (Ung) Honda 42. Costruttori 1. Moriwaki 136 punti; 2. Suter 127; 3. Speed Up 86; 4. Motobi 67; 5. FTR 57.

Ecco la classifica mondiale della classe 125: 1. Marc Marquez (Spa) Derbi 132 punti; 2. Pol Espargaro (Spa) Derbi 131; 3. Nicolas Terol (Spa) Aprilia 118; 4. Bradley Smith (Gbr) Aprilia 94; 5. Efren Vazquez (Spa) Derbi 60; 6. Sandro Cortese (Ger) Derbi 60; 7. Randy Krummenacher (Svi) Aprilia 58; 8. Tomoyoshi Koyama (Jpn) Honda 57; 9. Esteve Rabat (Spa) Aprilia 50; 10. Johann Zarco (Fra) Aprilia 45.

Motomondiale, nel Gp di Catalunya Takahashi trionfa in Moto2. Iannone penalizzato, pauroso incidente per Morales. In 125 é ancora un trionfo per Marquez

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Il Gran Premio di Catalunya corso in Moto2 ha regalato un”infitità di sorprese, sin dall’increbile partenza: la caduta alla curva uno interessa almeno 9 piloti tra cui il già infortunato Alex Debon (Areoport de castellò), Mike di Meglio (Mapfre Aspar), Roberto Rolfo (Italtrans), Robertino Pietri (Italtrans), Hector Faubel (Marc VDS) e Shoya Tomizawa (Technomag CIP). Canepa va fuori sempre all’altezza della curva 9, con la moto che addirittura prende fuoco, mentre Andrea Iannone (Fimmco Speed Up) si libera in appena un paio di giri di Toni Elias e di Thomas Luthi per poi lanciarsi verso la oramai personale gara in solitaria.

Ma quando mancano 16 giri al termine della gara, ecco giungere la penalità per il nostro Andrea Iannone, a causa di un sorpasso su Luthi con la bandiera gialla sventolata ai lati della strada. L’italiano dunque dovrebbe lasciare la prima posizione e tornare in seconda, onde sarà costretto ad un “ride through“: a questo punto diventa davvero tragicomica la situazione nella pit lane del suo team, che non sa  e non riesca a comunicargli la penalità. Intanto cade Ratthapark Wilairot. Iannone però, non può intuire né leggere i messaggi del team e la direzione di gara lo costringe al “Ride Through“. Rientra ai box quando mancano 7 giri al termine rientrando in 17ª posizione.

Ne approfitta così Yuki Takahashi con la Tech3 Racing che già ieri durante le libere e le qualifiche aveva dimostrato di potersela giocare con Iannone. Il giapponese é chiamato solo ad amministrare l’ampio vantaggio sul duo Luthi, poi secondo, e Simon terzo. È la prima vittoria nella nuova categoria, la terza in carriera, per Takahashi che risale fino all’8ª piazza in generale. Iannone invece chiuderà solamente 13°.

Karel Abraham (Cardion AB), Toni Elias (Gresini Racing) e Simone Corsi (Jir Moto2) completano le prime sei piazze, con lo spagnolo che mantiene la leadership del mondiale con 111 punti in classifica generale. Dietro di lui lo svizzero Luthi a 16 lunghezze di distanza.

Pauroso incidente sul rettilineo per Morales – Davvero pazzesco invece, l’incidente occorso a Carmelo Morales sul rettilineo finale, con lo spagnolo che tocca la gomma posteriore di Kenny Noyes e finisce al suolo, prendendo il volo con la sua moto che ricandendo lo prende in piena sulla schiena, per fortuna protetta dalla gomma piuma.

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In 125 comanda ancora Marquez – In 125, alla partenza, Bradley Smith prova subito a prendere il tempo allo spagnolo Marquez, ma un errore di traiettoria nella curva uno, permette al pilota della Derbi di ritrovare subito la prima posizione. Alle sue spalle si collocano in scia tutti i migliori della classifica generale, mentre va fuori dopo poche curve Esteve Rabat (Blusens STX).

Marquez sembra comunque avere subito qualcosa in più con la sua Derbi del team Red Bull Ajo Motorsport, ma sia Espargaró che le due Bancaja Aspar di Terol e Smith, riescono a restare in scia a distanza di pochi metri. Al terzo giro è già record del circuito per il poleman, che lo strappa a Randy Krummenacher (2007). Va fuori intanto anche Alexis Masbou (Ongetta Racing) alla curva 10; stessa sorte tocca a Sturla Fagerhaug (AirAsia Int.Circuit). A 13 giri dal termine Espargaró “ri”-batte il record del circuito e si lancia all’inseguimento di Marquez insieme a Smith e Terol. Ma purtroppo per loro il ritmo del vincitore delle ultime tre gare è inarrivabile. Si ritira, per problemi tecnici, anche Luis Salom (Stipa-Molenaar Racing).

Quella in Spagna é la quarta vittoria consecutiva per il giovane talento spagnolo che consente al pilota spagnolo di trovare anche la leadership del Campionato del Mondo 125 con 132 punti, grazie alla seconda piazza di Bradley Smith e la terza di Pol Espargaró. Nico Terol, caduto a poche curve dal traguardo perde colpi in classifica generale. Sandro Cortese con la Avant Mitsubishi Ajo, Efren Vazquez (Tuenti Racing) e Tomoyoshi Koyama (Racing Team Germany) completano le prime sei posizioni del Gran Premi Aperol de Catalunya.

Marquez punta al titolo 2010 in 125: “Che spettacolo la Derbi”

marquezNon solo MotoGP e Moto2. La lunga attesa del campionato 2010 di moto riguarda anche la più piccola delle tre classi del motomondiale, la 125. E dopo Nico Terol, anche Marc Marquez si candida alla successione di Julian Simon, il pilota detentore del titolo dell’ottavo di litro passato in Moto2. Il catalano corre per la Repsol Derbi e nonostante i suoi 17 anni è già al terzo mondiale e le sue ambizioni sono elevate: “Voglio lottare per la vittoria” è l’obiettivo di Marquez che nel pre-stagione ha ottenuto ottimi risultati in sella alla sua Derbi.

Motomondiale 125: Terol lancia la sfida a Smith

terolNico Terol si lancia all’assalto del campionato 125. Solo ieri il campione del mondo di 125, Julian Simon (passato in Moto2) si augurava che il suo successore potesse essere uno spagnolo e oggi a rispondergli è proprio Terol, forse il più quotato per il titolo iridato. Lo spagnolo ha ammesso di avere ancora “un grande margine di miglioramento”, perché durante il pre-stagione non è mai riuscito a girare in pista come avrebbe desiderato. Adesso, a meno di dieci giorni dal via della nuova stagione (semafori verdi a Losail l’11 aprile), Terol si dice carico e pronto per l’avventura mondiale.

Krummenacher e Jacquet si confessano alla presentazione del team STIPA-Molenaar

krummenacherNon ci sono solo MotoGP e Moto2 a catalizzare l’attenzione. Anche la 125 si sta preparando ad affrontare la nuova stagione del motomondiale che parte dal Qatar l’11 aprile. Ad inizio settimana in Svizzera c’è stata la presentazione del team STIPA-Molenaar Racing GP che nel 2010 presenta la coppia di piloti Randy Krummenacher e Quentin Jacquet. Durante la presentazione sono stati svelati i colori ufficiali del team (bianco e rosso) e si è iniziato a parlare di obiettivi della squadra che per il secondo anno consecutivo ha deciso di affidarsi allo svizzero Krummenacher. Questi vanta un’amicizia con Sebastian Buemi, il pilota della Toro Rosso di Formula 1 conosciuto al corso di guida Red Bull a Thalgau in Austria.

In Spagna si celebra il team Aspar, l’unica scuderia presente in 125, Moto2 e MotoGP

asparLo cerchi in 125 e lo trovi. Provi a stanarlo in Moto2 e lo ritrovi anche lì. Se poi vuoi cercare anche in MotoGP sei sicuro che anche nella categoria regina sarà in pista. Il team Aspar – unica scuderia ad essere presente in tutte e tre le classi del motomondiale – ha festeggiato in settimana i 30 anni dalla fondazione. E la celebrazione dell’evento non poteva che avvenire in Spagna: presso il Museo della Scienza “Principe Felipe” di Valencia è andato in scena la festa organizzata da Jorge Martinez ‘Aspar’ patron dell’omonimo team. È stata l’occasione per ricordare i 30 anni del boss del team trascorsi nel mondo delle due ruote, prima come pilota, poi come manager, quindi come responsabile della scuderia.  Accanto a Martinez si sono presentati personaggi che nella storia del team Aspar hanno provato a dare il loro controbuto, come Angel Nieto, Alex Criville, “Champi” Herreros, Julian Miralles, Juan Borja e Alvaro Bautista. Anche Carmelo Ezpeleta, responsabile della Dorna Sports, non ha voluto mancare all’evento in cui Martinez è apparso felice e molto emozionato con una grand nostalgia dei tempi in cui a correre era proprio lui. Adesso, invece, il team Aspar sta portando avanti un progetto molto ambizioso: essere presenti in tutte e tre le classi del motomondiale non è un affare semplice, soprattutto in momenti economicamente difficili come quelli che l’Europa sta attraversando.

Classe 125: Efren Vazquez si candida per la lotta al mondiale

vazquezIl motomondiale accende i riflettori sulla 125. Non ci sono solo la famosa MotoGP (con i suoi piloti velocissimi) e la Moto2 (l’innovativa neonata classe che costringe tutti a utilizzare il propulsore Honda). Cresce anche l’attesa per il campionato dell’ottavo di litro che due giorni fa ha concluso la seconda serie di test a Jerez De la Frontera. Tra i piloti che possono lottare per il titolo 2010 c’è anche Efren Vazquez, che si candida come uno degli outsider di lusso. Nelle prime uscite della 125, il pilota del team ufficiale Derbi, ha dimostrato di essere in ottima forma e dal prossimo 11 aprile (via dal circuito di Losail in Qatar) potrebbe inserirsi nella bagarre per il titolo iridato. Vazquez sta confermando un ottimo feeling con la Derbi e i suoi risultati sono il frutto di un intenso lavoro, iniziato a Barcellona, proseguito a Valencia e poi concluso – momentaneamente – a Jerez.

Classe 125: microfrattura del radio per Lorenzo Savadori

savadoriChiamateli pure rischi del mestiere. Se Jorge Lorenzo si è fratturato la mano destra dopo una caduta – a 30 km/h a Barcellona – non è andata meglio a Lorenzo Savadori in 125cc. Il pilota italiano del team Matteoni CP Racing è rimasto vittima di un infortunio durante l’ultimo giorno di prove libere a Jerez De la Frontera. Mentre la MotoGP attende di tornare in pista in Qatar – dove si svolgerà l’ultimissima prova prima dell’inizio ufficiale della stagione 2010 –, la Moto2 e l’ottavo di litro si sono ritrovate a Jerez per la terza sessione di prove. E proprio sul circuito andaluso, Savadori si è infortunato, mettendo a rischio la sua partecipazione ai prossimi test di Jerez.

Test a Jerez Moto2 e 125: sotto la pioggia dominano de Angelis e Rabat

de_angelisSi sono conclusi ieri i test sul circuito di Jerez de la Frontera dedicati alle classi Moto2 e 125cc del motomondiale. Ma per i piloti delle due categorie non sarà l’ultima apparizione sul tracciato andaluso: il prossimo 27 marzo (fino a lunedì 29) torneranno per la seconda sessione di test a Jerez, l’ultima prima del via della stagione da Losail in Qatar (11 aprile). L’ultima giornata di prove in Spagna è stata condizionata dalle avverse condizioni meteorologiche: sotto la pioggia il più veloce in Moto2 è stato il sanmarinese Alex de Angelis che ha ottenuto il crono migliore (anche se lontanissimo dalle prestazioni degli scorsi giorni a causa della pista bagnata) fermato 1:55.280; alle sue spalle si è piazzato Toni Elias che ha fatto registrare il tempo di 1:56.031, un crono niente male se confrontato al 1:56.246 della prima giornata quando la pista era bagnata.