Immatricolazioni moto gennaio 2013

Non cambia il trend, sempre negativo, delle immatricolazioni moto neppure a gennaio 2013: Confindustria Ancma rende noto che le immatricolazioni sono scese rispetto ad un anno fa del 23,8% per un totale di 9.323 veicoli. In particolare, gli scooter hanno venduto 5.978 pezzi, in calo del 25,6%, e le moto hanno immatricolato 3.345 unità, in flessione del 20,3%. Il presidente di Confindustria Ancma Corrado Capelli chiede al prossimo governo

di dare priorità alle misure per la crescita in favore della ripresa.

Ciclomotori esclusi da incentivi basse emissioni, Ancma certa di una svista

“Sarà certamente una svista”, così Corrado Capelli, presidente di Confindustria Ancma, alla notizia che ciclomotori e motocicli sono stati esclusi dalla proposta di legge, in fase di definizione, volta a favorire lo sviluppo della mobilità con veicoli a basse emissioni inquinanti.

E il commento della massima rappresentanza è di per sé un monito, quasi a suggerire una via d’uscita nel caso in cui si trattasse di scelta ponderata. Ancora Capelli:

Eicma 2012 a Milano dal 15 novembre apertura al pubblico

L’Eicma – salone delle moto in programma a Milano come da prassi consolidata – giunge nel 2012 alla sua settantesima edizione: l’Esposizione Internazionale del Motociclo aprirà i battenti al pubblico a Milano il 15 novembre 2012 – mentre nei due giorni precedenti vi sarà spazio per stampa e operatori.

A riferire qualche particolare rispetto all’evento in divenire è la stessa organizzazione che riferisce come, rispetto al primo trimestre del 2010, periodo in cui si registra la concomitanza con altri saloni, la maggior parte dei costruttori, nonostante la crisi del settore, hanno confermata la loro presenza al salone che sarà organizzato su una superficie allargata del 31%.

Immatricolazioni moto marzo 2012

Il mercato delle moto relativo a marzo 2012 – e il mese di marzo vale in media l’11% del totale venduto nell’anno – ha fatto registrare un calo generale del 4,4% – che nulla a ha che vedere con le perdite gravissime evidenziate per esempio dal comparto delle automobili – ma vi sono al contempo anche segnali di ripresa laddove il dato generico venga scorporato in dettagli più specifici relaytivi alle singole categorie.

A diffondere i dati relativi alla mensilità di marzo è stata Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori) e la lettura degli stessi consente di analizzare il fenomeno con meticolosità. Prima valutazione: mentre i veicoli maggiori di 50 cc chiudono il mese ancora in calo (-4,5% a 26.532 unità) rispetto ad un anno fa, le vendite di scooter crescono del 5,6% a 17.297 unità. Chi attesta invece un calo costante sono le moto, le cui vendite certificano un -18,8% con 9.325 unità acquistate.

Immatricolazioni moto gennaio 2012, -10,6% sul 2011

I dati vendita delle due ruote a gennaio 2012 attestano già un segno meno in percentuale: le immatricolazioni nel corso del primo mese dell’anno sono pari a 15.193 due ruote a motore, pari al -10,6% rispetto al gennaio dell’anno scorso.Nel dettaglio, gli scooter si attestano sui volumi del 2011, con 8.006 unità (-0,1%) mentre le moto, con 4.166 unità vendute, certificano un calo notevole pari al -22,9%.

Immediate le parole del presidente di Confindustria Ancma, Corrado Capelli, secondo cui è imposssibile ritenersi soddisfatti

“di un mercato che mostra ancora una flessione, tuttavia alcuni segnali positivi emergono dai dati relativi agli scooter. Grazie ad alcuni nuovi modelli, particolarmente attesi dai clienti, si nota una tenuta delle vendite e un rinnovato interesse per la categoria. Purtroppo sono in sofferenza le moto che si erano difese meglio l’anno scorso. In merito all’andamento del totale Italia, almeno non leggiamo solo cali a due cifre come l’anno scorso”.

Quota mercato Piaggio 2011

Una bella notizia rincuora almeno in parte il morale di un mercato su due ruote che nel corso del 2011 ha subito conytraccolpi economici significativi: in un gravissimo momento di difficoltà che investe l’Italia e l’Europa in genere, infatti, la Piaggio riesce non solo  galleggiare ma a implementare i propri dati vendita che attestano l’azienda quale leader italiano del mercato moto.

I dati sono stati forniti dalla Confindustria Ancma e sembrano in linea anche con quelli dello scorso anno: il gruppo Piaggio ha ritagliato per sé una fetta di mercato pari al 28% di quello nazionale complessivo.

Nel dettaglio, il dato scorporato porta a una quota del  35,9% rispetto al mercato degli scooter e del 6,2% del comparto moto. Rispetto all’Europa, quota di mercato pari al 27% (un più uno sul 2010); a livello mondiale, il gruppo si attesta sul 6,7% delle vendite complessive.

Batosta a novembre, due ruote col buco: scooter ai minimi

Altro tonfo, lo certifica Confindustria Ancma: le due ruote crolano ancora a novembre, quando le immatricolazioni fanno registrare un numero di 8.378 veicoli annotati con un crollo del -43,7%. I numeri sono impietosi: nel 2011, da gennaio a novembre, le immatricolazioni complessive sono state di 249.264 veicoli con un calo del -17% rispetto allo stesso periodo del 2010.

A incidere vi sono sicuramente i mancati incentivi che, al contrario, avevano permesso al settore di galleggiare meglio nella passata annualità (vennero garantiti 4,5 milioni di euro). Analizzando il settore per tipologia, viene fuori che a soffrire particolarmente sono gli scooter, il cui calo è del -47,3% (sono 6.195 gli scooter immatricolati); le moto attestano una diminuzione del 30.2% (2.183 immatricolazioni); i 50cc scendono del 13.8% (2.871 registrazioni).

Eicma 69 The Green Planet: moto, il futuro è elettrico

La moto del futuro assume sembianze e fisionomia nel corso dell’Eicma 2011 in corso a Rho-Pero. Negli spazi della Fiera di Milano, infatti, il concept della due ruote che verrà, ha acquisito fattezze strutturali e culturali assai chiare. La velocità diventa limitata e sposa principi di sicurezza imprescindibili; il ricorso all’elettricità è giustificato da cause di impatto ambientale: meno inquinamento sonoro e atmosferico.

Lo spazio riservato alla sostenibilità ambientale e alla mobilità sostenibile è sempre più vasto: presso i saloni della Fiera del motociclo, 2.000 mq di superficie espositiva netta del Salone sono riservati all’area “The Green Planet“. Ci si attiene – e si va incontro – alle esigenze di mercato e alle indicazioni della clientela che, a fronte di una flessione costante che ha accompagnato il 2011, pare proiettata con sempre maggiore attenzione verso le novità dell’elettrico.

Moto e scooter, immatricolazioni settembre: mercato in calo

Moto e motocicli in ulteriore calo: i dati relativi alle vendite del mese di settembre – mercato ovviamnete ancora in corso – parlano di un ulteriore ribasso dell’11% rispetto alla mesilità precedente: lo ha reso noto Confindustria Ancma con la precisazione – doverosa ma anche somigliante a quel salvagente cui aggrapparsi in questi casi – che i numeri, seppur in ulteriore flessione, evidenzmno in realtà che il calo – costante, un mese dopo l’altro – sia meno significativi dei precedenti.

E’ Corrado Capelli, presidente dell’associazione, a non mollare quel lumicino di speranza che fa ancora intravvedere un bagliore di luce: affermare, come ha fatto, che

Vendita moto 2010: febbraio nero, Capelli (Ancma) “Senza incentivi di governo è dura”

corrado-capelliScoppia la polemica e torna di nuovo la parola crisi sulla vendita del mercato delle due ruote. Lo scorso anno i numeri sono stati decisamente positivi per gli scooter un po’ meno per le moto di alta cilindrata, ma questo grazie agli incentivi del governo, dal 2010 come più volte ribadito queste agevolazioni non ci saranno ed il presidente della Confindustria Ancma, Corrado Capelli è molto preoccupato. “Si, perché il mese di Febbraio è stato un disastro, abbiamo avuto un netto calo delle vendite senza gli incentivi, anche gli scooter hanno visto 17415 unità immatricolate, con un calo del 7,4%. Per non parlare di moto di alta cilindrata e cinquantini. Il livello delle vendite è addirittura più depresso rispetto allo stesso periodo del 2009, quando la crisi aveva portato a cali nell’ordine del -35%. Non solo la spinta propulsiva degli incentivi si è azzerata, ma si somma negativamente ad una forte incertezza nei confronti del rinnovo degli incentivi stessi per il mercato delle due ruote: un rinnovo molto atteso, spesso annunciato, ma ancora non deliberato. Speriamo di ricevere notizie positive entro questa settimana”. La speranza è di vedere qualche risultato migliore al Salone di Roma in programma dall’11 al 14 Marzo.

Ancma, Capelli:”Governo, senza incentivi è crisi”

Corrado CapelliIl presidente della Confindustria Ancma, Corrado Capelli, è tornato a parlare della proroga per gli incentivi statali.

“Senza  quelli al mercato delle 2 ruote, tutta la filiera rischia di entrare in una crisi profonda. Non è corretto assimilare le 2 ruote al mondo auto, perché nelle nostre città un uso più intenso di scooter e moto risolverebbe i problemi di congestione del traffico e di inquinamento. Il rinnovo nel 2010 degli incentivi a favore delle 2 ruote porterebbe ad un abbattimento del traffico e delle emissioni inquinanti nelle aree metropolitane, che si tradurrebbe in un vantaggio per tutti i cittadini. Chiediamo con forza che il Governo ne tenga conto”.

Secondo i dati diffusi da Confindustria Ancma lo scorso anno grazie agli incentivi, in 10 mesi, sono stati demoliti 263.000 veicoli obsoleti, uno svecchiamento del parco circolante che ha prodotto benefici in termini di riduzione delle emissioni inquinanti e crescita del livello di sicurezza dei motocicli

Il Gruppo Piaggio schizza a luglio 2009: quota mercato +32%

logopiaggioLa ripresa economica comincia a riguardare anche la Piaggio che, dopo un periodo di altalena verso il basso, sta cominciando a riprendere quota in quell’ambito che più interessa i vertici del gruppo, ovvero i bilanci.

La quota di mercato complessiva del Gruppo Piaggio in Italia nel mese di luglio 2009 ha raggiunto il 32%, ovvero un incremento di 1,9 punti percentuali rispetto al luglio 2008. Questo è ciò che mette in luce la societa’ sulla base dei dati diffusi da Confindustria Ancma.