Impossibile non notarla nel traffico cittadino, impossibile non notarla nelle gite fuori porta. Il proverbio recita:
“Il diavolo fa le pentole ma non i coperchi”
ebbene i coperchi come tutto il resto lo fa Ducati, che con il nuovo modello della Diavel si è davvero superata. La casa italiana di Borgo Panigale ha davvero creato un “mostro” di potenza e bellezza, che siamo sicuri farà impazzire tutti gli appassionati di motori.
Per il 2012 Diavel si presenta ancora forte dell’innovazione e della tecnologia che lo ha caratterizzato sin dalla sua prima apparizione in pubblico. Una moto che sta conquistando sempre più estimatori ed appassionati, confermando la validità del progetto.
Linee scintillanti per i silenziatori Zard sulla Ducati Diavel, un nuovo turbo scarico che garantisce la potenza massima sul potente motore bicilindrico della Rossa.
Ducati premia Pirelli: Best Product Innovation Award 2010
La collabotrazione tra Ducati e AMG, brand Mercedes, ha dato i propri frutti: l’unità di intenti, infatti, si è concretizzata e ha assunto fattezze visibili con la Ducati Diavel AMG Special Edition.
Ducati ha trovato finalmente un prodotto che potrebbe far superare la crisi e dare grosse soddisfazioni, si tratta della Diavel, prima custom sportiva, che dopo 5 mesi dalla sua uscita ha ottenuto finora un buon successo di vendita con 5 mila esemplari, e 742 solo in Italia. Sarà anche il prezzo che non è molto caro perché i 16990 euro per la versione base con l’aggiunta dei 3 mila per gli optional sono sicuramente spesi bene. Più volte vi abbiamo parlato di tutti i dati tecnici della moto, vogliamo soltanto ricordare che la moto dispone di 162 CV e 127,5 Nm di coppia (13 kgm). La Ducati Diavel ha l’acceleratore elettronico di tipo ride by wire. Per avere una maggiore fruibilità della potenza e una guida più fluida, i tecnici hanno rivisto l’incrocio delle valvole. La ciclistica è composta da un telaio a traliccio in tubi di acciaio di diametro grosso con piastre laterali in alluminio fuso. La forcella è una marzocchi, completamente regolabile nel freno idraulico in compressione ed estensione e nel precarico molla, con steli da 50 mm di diametro.
