
Non smette di festeggiare la Ducati al Mugello. Se nel 2017 la vittoria era finita nelle mani di Dovizioso, questa volta è stato Jorge Lorenzo a trionfare e a portare alta la bandiera del marchio italiano. Un’assenza dal gradino più alto del podio che stava durante fin troppo. Dopo 24 gare, quindi, il maiorchino è riuscito a portare finalmente la Ducati alla vittoria, con un dominio che è durato dal primo all’ultimo giro.
Dagli specchietti di Casey Stoner, in testa fin da subito, si vedeva la due ruote di Jorge Lorenzo tinta dei colori Yamaha. Da quelli dello spagnolo, la moto del connazionale Dani Pedrosa.
Nulla da fare per Valentino Rossi, che ha chiuso nono con oltre trenta secondi di distanza dal primo, nel giorno in cui Casey Stoner ribadisce al contesto a due ruote che l’australiano e la sua Honda sono di fatto il pilota e la moto da battere. Ottima prestazione, nel corso della seconda gara ufficiale della stagione 2012 di
Dopo l’esordio della stagione 2012 di MotoGp con lo svolgimento della
Non è più il tempo delle speranze nè il momento di mettersi a invocare destino o fortuna, o quantaltro. La MotoGP 2012 è di fatto partita in Qatar
E’ stata gara a tre, con Jorge Lorenzo, su Yamaha, capace di tenere dietro il duo della Honda Repsol composto dal campione del mondo Casey Stoner e dallo spagnolo Dani Pedrosa. Il