Moto 2, le aspettative dei piloti Marc VDS Racing Team

Sono cominciati oggi a Valencia i primi test per la Moto2 dopo la pausa invernale. I piloti della Marc VDS Racing Team, Scott Redding e Mika Kallio, così come riporta il sito ufficiale della MotoGp, sono impazienti di cominciare. Dopo la sua stagione di maggior successo fino a questo momento, Redding è stato ampiamente additato come uno dei prossimi contendenti al titolo della stagione 2013.

Test Ducati al Mugello per Andrea Iannone e Scott Redding

Sono finiti i test con la Ducati Desmosedici al Mugello per i piloti della Moto2 Andrea Iannone e Scott Redding, che dovrebbero passare alla classe regina il prossimo anno.

L’inglese che corre attualmente con la Kalex ha usato la Ducati per due giorni, mentre per Iannone, che aveva già provato la moto di Borgo Panigale lo scorso anno, c’è stata una sola giornata di test.

Risultati gara Moto2 Le Mans 2012, Luthi precede Corti e Redding

Messa in archivio la gara di Moto2 di Le Mans, Francia, con la vittoria che va allo svizzero Thomas Luthi in quota a Suter: il centauro fa sua la quarta gara della stagione. Sul podio con lo svizzero sono saliti anche Claudio Corti (Kalex) e l’inglese Scott Redding (Kalex).

Quarto Andrea Iannone (SpeedUp) che è stato bravo a gestire la sua moto sul finale con le gomme finite. Anche la gara della classe di mezzo del mondiale è stata caratterizzata da condizioni metereologiche difficili, con la pioggia che non ha mai mancato di bagnare i piloti impegnati nel GP.

Nei primi test della Moto2 a Valencia é Redding il più veloce

Si é svolta oggi la prima giornata dei test ufficiali della Moto2 a Valencia: protagonista il grande freddo di questi giorni, con temperature di poco superiori allo zero, specie in mattinata. Tutti al lavoro nelle ore pomeridiane, quindi, quando il circuito Ricardo Tormo era un pò più “caldo“. Il tempo migliore é stato dell’inglese Scott Redding che ha fermato il cronometro sul 1’36”5, con la sua Kalex del team Marc VDS Racing. Dietro al britannico si é piazzato lo spagnolo Pol Espargarò della Pons Racing, staccato di appena5 decimi, mentre un ottimo terzo tempo l’ha trovato il pilota italiano del team Italtrans Racing Claudio Corti, che ha chiuso in 1’37”4 a 9 decimi dalla testa. Max Neukirchner della Kiefer Racing, che ha vinto il titolo piloti lo scorso anno con Stefan Bradl ed Esteve Rabat con la seconda Pons Racing completano la cinquina dei prototipi Kalex: la moto tedesca ha dominato questo primo giorno di test a discapito della rivale Suter.

Motomondiale Moto2, Redding il più veloce nella prima sessione libere

Scott Redding è stato il più veloce nelle prime libere della Moto2 sul tracciato dell’Estoril, dove domenica si correrà il Gp del Portogallo, penultima prova della stagione. Il maltempo rispetto alla 125cc é rimasto, ma le condizioni, seppur minimamente, sono migliorate e la Moto2 ha svolto una sessione regolare negli ultimi 20 minuti. Il pilota britannico della Suter, ha così fermato il cronometro a 2’04″031 precedendo l’australiano Anthony West (Mz-Re Honda) a 1″617 e il turco Sofuoglu (Suter) a 2″054. Sesto tempo per il già campione del mondo Toni Elias (Moriwaki) che ha girato in 2’07″016.

Motomondiale Moto2, De Angelis trionfa a Phillip Island

E’ stato Alex De Angelis (Motobi) a vincere a Philipp Island in Moto2 davanti al britannico Scott Redding (Suter) e all’italiano Andrea Iannone (Speed Up) il Gran Premio d’Australia.

Per il pilota di San Marino si tratta della seconda vittoria in carriera, dopo quella conquistata a Valencia nel lontano 2006 in 250. I tre in testa hanno subito preso il volo distanziando il resto del gruppo.

Simon termina quarto a oltre 10” da Iannone. Fatica invece il neo campione Toni Elias che termina al settimo posto a quasi mezzo minuto di distanza dal vincitore De Angelis.

Moto 2, il 17enne Scott Redding potrebbe non correre più

E’ stato protagonista  insieme ad Alex De Angelis, in modo del tutto involontario, della morte di un collega, Shoya Tomizawa, ha sulla testa appesa come una spada di Damocle un’accusa di omicidio colposo (come atto dovuto) ed ora ha intenzione di lasciare la Moto 2. E’ lo strano percorso di  Scott Redding, il 17enne coinvolto insieme a De Angelis nell’incidente che è costata la vita al giapponese. Il  padre ha confidato che il figlio è distrutto e non ha la forza per poter tornare su una moto dopo quell’immagine che sarà scolpita per sempre nei suoi occhi, tanto da annunciare il suo ritiro nella Moto 2.  “Redding si trova in Spagna dove trascorrerà alcuni giorni per cercare di recuperare. Ha avuto un problema con i punti alla schiena che gli sono stati messi dopo il taglio subito nel pauroso incidente. E’ dovuto tornare in ospedale ma dopo la visita è stato subito dimesso”.

Morte Tomizawa, dopo il danno anche la beffa, De Angelis e Redding indagati per omicidio colposo, ma è un atto dovuto

Oltre il danno pure la beffa, Alex De Angelis e Scott Redding, i due piloti della Moto2 che domenica hanno involontariamente causato la morte di Shoya Tomizawa sul circuito di Misano, sono indagati per omicidio colposo. Un atto dovuto in caso di incidente che provochi un decesso, infatti i due piloti viaggiavano troppo forte per poter evitare il giapponese che era caduto. Intanto l’indagine prosegue con una perizia sulla moto del giapponese. Quanto a quelle del pilota sanmarinese e di quello inglese sono state ritirate dai rispettivi team e portate all’estero per esser riparate in vista delle gare successive. Il magistrato dovrà poi valutare se la pista fosse dotata di tutte le necessarie misure di sicurezza. Già è in corso una polemica sull’erba sintetica usata a fianco del cordolo, su cui è scivolato il 19enne Tomizawa.

Morte Tomizawa, De Angelis e Redding distrutti dal dolore:”che strano destino, noi illesi a 240 km orari, lui riposa in pace”

 

Anche Alex De Angelis ha voluto commentare la perdita del giapponese Tomizawa, anche perché è stato proprio lui e Redding in modo del tutto involontario a dargli il colpo di grazie.”Sono devastato, me lo sono visto davanti e non ho potuto far altro che prenderlo in pieno. La cosa incredibile è che io sono rimasto illeso, nonostante fossi caduto in terra 2 40 km orari, mentr elui purtroppo riposa in pace. Sono vicino alla sua famiglia, sono distrutto, non ce la faccio nemmeno a parlare. Anche Redding non riesce a trattenere le lacrime:”Incredibile me lo sono visto davanti e l’ho visto morire, aveva gli occhi sporchi di sangue fuori dalla visiera, sembrava un animale colpito da un auto in strada. E’ stata una fatalità, come ha detto anche Rossi, questi sono i rischi di chi sceglie questo mestiere”.

San Marino, Moto 2: Tomizawa è deceduto

Shoya Tomizawa è deceduto: lesioni troppo gravi per riuscire a tenere in vita il centauro nipponico che, in sella alla Suter, si apprestava a chiudere il gran premio del San Marino, classe Moto 2.

A quattordici giri dal termine, il giapponese perde il controllo della moto e viene calpestato dalle moto di due centauri. La corsa in ospedale non è servita: il ventenne era già in condizioni disperate ed è deceduto poco prima delle 14.30.

A rendere il senso ella criticità della situazione, era stato Claudio Macchiagodena della Clinica Mobile del Motomondiale secondo cui “il pilota stava lottando tra la vita e la morte”.

Motomondiale, Gran Premio di San Marino: Toni Elias conquista la pole nella Moto2. Gli italiani sparsi tra la seconda e la terza fila

E’ un Toni Elias davvero senza rivali quello visto quest’oggi sul circuito di Misano durante la sessione delle qualifiche ufficiali della Moto2 per la conquista della pole position nella gara di domani. Lo spagnolo ha infatti conquistato la seconda stagionale e l’11ª della carriera con il tempo di 1’38.991. È stato l’unico pilota a correre sotto l’1’39, mentre al suo fianco domani ci sarà Scott Redding (Marc VDS Racing). L’inglese, per la prima volta sul podio quest’anno ad Indianapolis, dimostra di aver finalmente trovato le dimensioni giuste di questa categoria con un altro buon risultato. In prima fila con lui anche Julian Simon su Mapfre Aspar e il francese Jules Cluzel su Forward Racing.

Gli italiani proveranno l’attacco alla vittoria casalinga a partire dalla seconda e proseguendo in terza fila: Andrea Iannone, fuori nell’ultima parte di sessione per un problema alla frizione, è quinto mentre Simone Corsi (Jir) e Mattia Pasini (Italtrans) chiudono rispettivamente in sesta e nona posizione. Con Alex De Angelis (Jir) settimo e Shoya Tomizawa a chiudere la top8, da segnalare anche la 14ª piazza di Claudio Corti su Forward Racing. Cadute invece per Raffaele de Rosa (tech3 Racing), Dominique Aegerter (Technomag CIP) e Michael Ranseder (Vector Kiefer Racing). Nessun problema di natura fisica per entrambi.

I tempi delle qualifiche della Moto2:

Motomondiale, Gran Premio di Indianapolis: Stoner davanti a Lorenzo nella libere, Rossi 5°. In Moto2 vola Redding, in 125cc domina Marquez

L’australiano Casey Stoner (Ducati) è stato il migliore in pista nel primo turno di prove libere del Gran Premio di Indianapolis MotoGp. Il pilota della Rossa ha infatti fatto segnare il miglior tempo in 1’40″884, precedendo di 225 centesimi lo spagnolo leader del mondiale Jorge Lorenzo (Yamaha), poi terzo l’americano Nicky Hayden con la seconda Ducati, in 1’41″109. Quarto tempo invece per lo spagnolo Dani Pedrosa (Honda), mentre Valentino Rossi (Yamaha) si é dovuto accontentare del quinto posto, staccato da Stoner di 0″739. Settimo tempo invece per l’altro italiano Andrea Dovizioso (Honda), 10° Marco Melandri (Honda), 11° Marco Simoncelli (Honda) e 15° Loris Capirossi (Suzuki). Da segnalare le due cadute di Hayden e dell’altro americano Ben Spies (Yamaha), entrambe senza conseguenze per i piloti.

Nelle Moto2 é stato l’inglese Scott Redding (Suter) a chiudere al posto il primo turno di prove libere del Gp di Indianapolis con il tempo di 1.46.728. Alle spalle del britannico si é posizionato il capo classifica della Moto2, lo spagnolo Toni Elias (Moriwaki), che è entrato in pista nonostante la febbre, con il tempo 1.46.743 a soli 15 millesimi da Redding. Terzo tempo per l’italiano Andrea Iannone (Speedup), poi un ottimo Simone Corsi (Motobi) in quarta posizione. Ottavo Raffaele De Rosa (Tech3), mentre 20° ha chiuso Alex Baldolini (Caretta Racing).

In 125cc invece, continua il dominio del leader del Mondiale Marc Marquez (Derbi). Lo spagnolo anche quest’oggi è stato il più veloce nelle prove libere del Gp di Indianapolis con il tempo di 1.49.452. Il pilota della Derbi ha chiuso davanti ai soliti connazionali Pol Espargarò (Derbi) con 1.49.603 e Nico Terol (Aprilia), con 1.49.698. In quarta posizione il tedesco Sandro Cortese (Derbi), poi l’inglese Bradley Smith (Aprilia) con il quinto tempo. Il migliore degli italiani è Simone Grotzky Giorgi (Aprilia) che con il tempo 1.51.354 è in 14/a piazza.

Moto2: Scott Redding all’assalto del titolo mondiale con la Suter MMX

reddingDieci giorni all’inizio della stagione. Meno di una settimana dopo l’ultima sessione di prove di Jerez de La Frontera. L’attesa per il campionato 2010 sta quasi per finire e adesso è tempo di bilanci per piloti e team che in Qatar inizieranno a darsi battaglia per conquistare il titolo. Oltre alla MotoGP, quest’anno ci sarà da tenere gli occhi aperti sulla Moto2, la neonata classe del motomondiale che si candida come la sorella minore della classe regina con i suoi 600cc. Tra i piloti più in forma della Moto2 c’è Scott Redding che è riuscito a chiudere con il quinto tempo assoluto i test in Andalucia riuscendo a trovare un ottimo feeling con il telaio della Suter MMX. Per l’inglese è un risultato interessante, visto che a Jerez c’era da sbaragliare la concorrenza di altri 39 piloti e il suo miglior crono è stato di 1:44,394 a 3 centesimi di secondo dal miglior tempo della sessione di prove di Claudio Corti. Per Redding c’era anche da fare i conti con il difficile salto di categoria: dalla 125 alla 600 il passo è stato importante e se già era difficile adattarsi alla 250, figuriamoci in Moto2.

Moto2, Scott Redding: “Sulla Suter MMX sensazioni molto positive”

reddingMentre la MotoGP è in pausa – ma settimana prossima si torna in pista a Sepang per la seconda sessione –, continuiamo a parlare di Moto2, la neonata categoria che ha sostituito la 250. Nei primi test al Montemelò, oltre all’ottima prova di Roberto Rolfo, c’è da registrare anche la performance di Scott Redding che in sella alla Suter ha ammesso di aver provato buone sensazioni. L’inglese ha percorso i suoi primi chilometri con il team Marc VDS Racing e la sua Suter MMX gli ha dato indicazioni interessanti. Redding è entusiasta del potenziale che si ritrova per affrontare la stagione 2010 e si candida alla vittoria del campionato: non sarà però un compito facile sbaragliare la concorrenza che non solo sarà agguerrita, ma sarà soprattutto folta, visto il numero di iscritti alla competizione mondiale.