Risultati gara Moto2 Le Mans 2012, Luthi precede Corti e Redding

Messa in archivio la gara di Moto2 di Le Mans, Francia, con la vittoria che va allo svizzero Thomas Luthi in quota a Suter: il centauro fa sua la quarta gara della stagione. Sul podio con lo svizzero sono saliti anche Claudio Corti (Kalex) e l’inglese Scott Redding (Kalex).

Quarto Andrea Iannone (SpeedUp) che è stato bravo a gestire la sua moto sul finale con le gomme finite. Anche la gara della classe di mezzo del mondiale è stata caratterizzata da condizioni metereologiche difficili, con la pioggia che non ha mai mancato di bagnare i piloti impegnati nel GP.

Risultati gara Moto2 Estoril 2012, Marquez precede Espargaro e Luthi

In fissa fino all’ultimo giro per capire quale tra i due spagnoli potesse imporsi in Portogallo: alla fine, la gara di Moto2 sul circuito di Estoril incorona l’iberico Marc Marquez che taglia il traguardo con poco meno di un secondo e mezzo di vantaggio sul connazionale Pol Espargaró.

In terza posizione, lo svizzero Thomas Luthi, il cui distacco dal primo è di poco superiore ai due secondi. Dietro di loro, un vuoto pneumatico che ha determinato una serie di gran premi a parte: quello per definire la quarta e quinta posizione, con Zarco che l’ha spuntata sull’italiano Andrea Iannone, e quello utile a sfornare la top ten, con Alex De Angelis sesto a precedere il duo spagnolo formato da Toni Elias e Julian Simon.

Risultati gara Moto2 Jerez 2012, Espargarò vince una gara accorciata dalla pioggia

Va in cantiere anche la gara di Moto2 in programma sul circuito di Jerez de la Frontera e, nel corso della sfida relativa alla classe di mezzo, la protagonista è stata la pioggia che ha obbligato a fermare la prova dopo diciassette giri. Potrebbe questo essere un elemento importantissimo in vista dell’appuntamento di MotoGP, visto che si annuncia gara bagnata (andrebbe bene alle caratteristiche della Ducati di Valentino Rossi).

Risultati prove libere Moto2 Qatar 2012, Luthi al comando

Nel corso delle prove libere della Moto2 in Qatar, primo appuntamento di categoria del 2012, è Thomas Luthi in sella a Suter a firmare il miglior tempo di giornata: lo svizzero ha fermato il cronometro sui 2’00”479.

Alle spalle di Luthi, che aveva gestito in maniera vincente anche le prove di giovedì 5 aprile 2012, si è piazzato lo spagnolo Pol Espargaro in quota a Kalex: per l’iberico, distacco di soli 40 millesimi.

Malesia Moto2: Luthi, poi Bradl e Espargarò

Come per la 125cc, anche in Moto2 sarà determinante la gara di Valencia – ultimo appuntamento della stagione 2011 – per attribuire la palma del campione del mondo.

In Malesia era Stefan Bradl a potersi aggiudicare con un gran premio di anticipo l’iridato: avrebbe dovuto finire al primo posto, è finito secondo. Davanti, gli si è messo Thomas Luthi su Suter, che ha giovato della bandiera rossa esposta dai giudici a un giro dal termine per la caduta del pilota spagnolo Axel Pons.

In questo caso, salta il finale e viene tenuta buona la graduatoria maturata nel corso dell’ultimo giro utile. Al terzo posto, lospagnolo Pol Espargarò mentre Alex De Angelis, quarto dopo una rimonta che lo ha portato dall’undicesimo posto a ridosso del podio, si è distinto per gara impeccabile. Michele Pirro (Moriwaki) settimo, Andrea Iannone (Suter) nono. Graduatoria: Marquez ha 23 punti di ritardo dal tedesco Bradl.

GP Motegi moto2, Iannone: trionfo tricolore in Giappone

Italia in cima al podio: la gioia più grande per il Paese, durante il trittico di gare che hanno visto impegnati in Giappone i piloti di 125cc, Moto2 e motoGP la regala la classe mediana, dove registriamo e gioiamo del trionfo di Andrea Iannone in sella a Suter, capace di vincere il Gp nonostante la battaglia dichiarata fino all’ultimo dallo spagnolo Marc Marquez, finito al secondo posto ma diventato il nuovo leader provvisorio della classifica iridata.

Terza posizione per lo svizzero Thomas Luthi. Iannone celebra la terza vittoria stagionale. In quarta posizione finisce Stefan Bradl.

Il resto della truppa è giunto alle spalle di Simone Corsi (FTR, ottimo quinto posto): sesto Alex De Angelis dopo un duello avvincente tra i due connazionali. La classifica vede Marquez con un solo punto di vantaggio sul rivale Stefan Bradl.

GP Motegi, qualifiche Moto2 a tutta Suter

I tre, nell’ordine. Le qualifiche di moto2 sul tracciato giapponese di Motegi sono state favorevoli innanzitutto per lo spagnolo Marc Marquez che ha trovato la pole position fermando, in sella alla  Suter, il cronometro sul tempo di 1’52.067.

Ha fatto leggermente meglio, Marquez, del compagno di scuderia, lo svizzero Thomas Luthi, che si piazza in seconda (1’52.260). Sorride anche l’italiano Andrea IannoneSuter anche per lui – finito in terza posizione (1’52.423).

Appena a ridosso dei primi tre, e a comporre la seconda fila, troviamo Smith Bradley (1’52.645), Yuki Takahashi (1’52.694) e l’altro italiano Simone Corsi (1’52.696).

Dietro la seconda fila, Alex De Angelis (settimo) e Mattia Pasini (decimo).

PER APPROFONDIRE

Motomondiale, Iannone trionfa ad Assen in Moto2. In 125 vince Marquez

n511417_IANNONE01_6.preview“In mancanza del “Dottore” Valentino Rossi, per fortuna che c’è Andrea Iannone“. Sarà questo il pensiero di molti tifosi italiani appassionati motociclismo. L’abruzzese (Speed Up) ha infatti confermato la pole conquistata ieri e oggi in gara ad Assen ha spezzato il dominio dei piloti spagnoli a cui si é assistito nella gara delle 125 vinta da Marc Marquez. Davvero prepotente la prova con cui l’italiano ha vinto il GP d’Olanda della classe Moto2. Partito subito bene, ha preso la testa della corsa dopo poche curve e si è progressivamente allontanato dagli altri piloti. A metà gara infatti, aveva già 7 secondi di vantaggio sui rivali più vicini, mentre sul traguardo ha chiuso con 4 secondi su Toni Elias, che ha bruciato sul traguardo Thomas Luthi. Quarto e quinto posto per Wilaitot e Tomizawa. Lontani invece tutti gli altri italiani: Corsi ha chiuso 12°, Pasini 14°, Baldolini 16°, Corti 17°.

In 125 dominio spagnolo – Nella classe 125 è stata invece, come già accennato, la giornata di Marc Marquez (Derbi). L’iberico ha avuto la meglio su Nico Terol (Aprilia) in quello che sta diventando un duello classico della stagione. Sul podio anche Pol Espargaro (Derbi) per un dominio tutto spagnolo come ormai d’abitudine. Quarto e quinto posto per Bradley Smith (Aprilia) e Sandro Cortese (Derbi). La gara è stata sin dalle prime battute un duello a due tra Marquez e Terol fin dalle prime battute. Davveroo superiore il passo tenuto dai due iberici, sicuramente i più in forma dell’intero fine settimana. Alla fine non c’è stata nemmeno la classica volata, visto che Marquez ha dato nel finale l’accelerazione decisiva vincendo sul rivale con un comodo margine di due secondi. Italiani invece ancora in grossa difficoltà: il nono posto di Simone Grotzkyj alla fine non è nemmeno da buttar via. Tutti ritirati per cadute gli altri, Savadori, Marconi e Ravaioli.

Moto 2, Mugello 2010: Iannone vince senza fatica. Stupendo Corsi, da 26° a 3°

n510447_IANNONE01_4.previewAndrea Iannone ha dominato e vinto il Gran Premio d’Italia Tim sul Gp del Mugello. La partenza é fulminante per due piloti Fimmco Speed Up: Iannone che mantiene la prima posizione e Gabor Talmacsi che dalla settima passa alla seconda piazza. Bene Elias terzo, male De Angelis solo nono. L’abruzzese ha sette decimi di vantaggio dopo un solo giro sul primo rivale e il suo ritmo di gara è quasi un secondo più rapido degli inseguitori. Prima caduta per Lukas Pesek con la Matteoni CP Racing, lo imita poco dopo Anthony Delhalle (BQR Blusens).

Lanciato in una folle rimonta, Jules Cluzel perde però il controllo della sua Suter Forward Racing ed è fuori dalla gara. All’inseguimento di Iannone ci sono almeno 10 piloti, tra cui Corsi e Luthi che sembrano in recupero. Fuori purtroppo Mattia Pasini quando era 28º e Raffaele De Rosa. A meno di otto giri dal termine Iannone ha però addirittura 7″ di vantaggio e continua a girare su tempi inferiori a quelli del gruppo che lo segue. In lotta per il podio anche Sergio Gadea, Toni Elias e Tomizawa. Cadono anche Mike di Meglio (Mapfre Aspar) e Ratthapark Wilairot (Honda PTT Thai).

Vince dunque a mani basse Andrea Iannone, autore di una gara perfetta e corsa in perfetta solitaria, senza errori e senza rivali fin dai primi metri. 25 punti che portano il nostrano abruzzese tra le prime piazze della classifica mondiale. Pazzesca anche la gara di Simone Corsi, 26º in griglia di partenza e già a nove giri dal termine in lotta per il podio. Chiude terzo con un altro grande passo in classifica generale. Sul podio anche Sergio Gadea con la Tenerife 40 Pons dopo un arrivo al fotofinish. Per 15 millesimi fuori dal podio Thomas Luthi con la Interwetten Moriwaki con Toni Elias e Shoya Tomizawa che completano la top six del Gran Premio d’Italia TIM.

250cc Brno, trionfo italiano. Simoncelli primo, Pasini secondo

simoncelli

1 Marco Simoncelli ITA Metis Gilera
2 Mattia Pasini ITA Team Toth Aprilia
3 Alvaro Bautista SPA Mapfre Aspar Team
4 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc
5 Roberto Locatelli ITA Metis Gilera
6 Raffaele De Rosa ITA Scot Racing Team 250cc
7 Hector Barbera SPA Pepe World Pons Wrb
8 Jules Cluzel FRA Matteoni Racing
9 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 250cc
10 Hector Faubel SPA Thai Honda Ptt Sag
11 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag
12 Lukas Pesek CZE Auto Kelly – Cp
13 Shoya Tomizawa JAP Cip Moto Gp 250
14 Balazs Nemeth HUN Balaton Racing Team 250cc
15 Valentin Debise FRA Cip Moto Gp 250

Assen 2009 250cc: folle Bautista regala il successo ad Aoyama. Simoncelli terzo

aoyama

1 Hiroshi AOYAMA JPN Scot Racing Team 250cc Honda 40’44.008
2 Hector BARBERA SPA Pepe World Team Aprilia 40’48.432
3 Marco SIMONCELLI ITA Metis Gilera Gilera 40’54.347
4 Aleix ESPARGARO SPA Balatonring Team Aprilia 40’55.391
5 Roberto LOCATELLI ITA Metis Gilera Gilera 40’55.604
6 Alex DEBON SPA Aeropuerto-Castello-Blusens Aprilia 40’58.273
7 Karel ABRAHAM CZE Cardion AB Motoracing Aprilia 41’01.990
8 Hector FAUBEL SPA Valencia CF – Honda SAG Honda 41’03.020
9 Ratthapark WILAIROT THA Thai Honda PTT SAG Honda 41’04.934
10 Raffaele DE ROSA ITA Scot Racing Team 250cc Honda 41’05.041

Se la classe 125cc ha regalato emozioni a non finire, per la 250cc occorre parlare di vero e proprio spettacolo, con i piloti che sono riusciti a darsi battaglia fin dal primo giro e capaci di tenere alta l’attenzione del pubblico fino alla fine. Assen 2009 sarà ricordato per almeno due o tre avvenimenti.

Gp Catalunya 250cc prove libere: Debon stacca Bautista, Simoncelli solo 7^

alex-debon

1 Alex Debon SPA Aeropuerto Castello Blusens 1.47.291
2 Alvaro Bautista SPA Mapfre Aspar Team 1.47.329
3 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc 1.47.422
4 Mattia Pasini ITA Team Toth Aprilia 1.47.454
5 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 250cc 1.47.675
6 Thomas Luthi SVI Emmi – Caffe Latte 1.48.153
7 Marco Simoncelli ITA     Metis Gilera 1.48.160
8 Karel Abraham CZE Cardion Ab Motoracing 1.48.191
9 Hector Faubel SPA Thai Honda Ptt Sag 1.48.418
10 Ratthapark Wilairot THA Thai Honda Ptt Sag 1.48.519
11 Raffaele De Rosa ITA Scot Racing Team 250cc 1.48.640
12 Lukas Pesek CZE Auto Kelly – Cp 1.48.704
13 Roberto Locatelli ITA Metis Gilera 1.48.978
14 Hector Barbera SPA Pepe World Pons Wrb 1.49.432
15 Alex Baldolini ITA Wtr San Marino Team 1.49.791

MotoGp, 250 cc: Bautista completa una pole tutta spagnola

bautista

1 Alvaro Bautista SPA Mapfre Aspar Team 1.38.270
2 Marco Simoncelli ITA Metis Gilera 1.38.652
3 Hiroshi Aoyama JAP Scot Racing Team 250cc 1.38.682
4 Thomas Luthi SVI Emmi – Caffe Latte     1.38.796
5 Mike Di Meglio FRA Mapfre Aspar Team 250cc 1.30.003
6 Alex Debon SPA Aeropuerto Castello Blusens 1.39.365
7 Raffaele De Rosa ITA     Scot Racing Team 250cc     1.39.367

Alvaro Bautista si aggiudica la pole position del quarto appuntamento del Campionato del Mondo classe 250 di scena a Le Mans con un giro impeccabile nel corso del quale il pilota non ha sbagliato nulla. Per lo spagnolo che completa una fantastica tripletta insieme a Pedrosa e Marquez, è la prima pole su questo circuito, la seconda della stagione: per lui, il Mondiale sta prendendo una piega positiva e lo spagnolo staziona al secondo posto della classifica generale distanziato di 4 punti da Aoyama, il cui avvio d’anno è di quelli da ricordare.