Valentino Rossi vince la gara dei kart al Wroom di Madonna di Campiglio

Valentino Rossi, Fernando Alonso, Felipe Massa, Giancarlo Fisichella e Marc Genè sono stati i piloti protagonisti delle gare di kart e Fiat 500 che hanno regalato grandi emozioni al numeroso pubblico che ha potuto ammirare le abilità al volante dei piloti di Ducati e Ferrari. Valentino ha vinto la gara di kart ed è arrivato secondo in quella delle Fiat 500 alle spalle di Felipe Massa e davanti a Fernando Alonso. “Bello, bello davvero”, ha commentato Valentino. “Con i kart mi alleno sempre d’estate ed è stato fantastico girare sul ghiaccio, anche perché quest’anno era molto più freddo dell’anno scorso e ha tenuto bene. Felipe (Massa) è stato più veloce in macchina ma è stata una serata grandiosa, mi sono divertito moltissimo”.

Dovizioso sulla via del recupero: “In Malesia ci sarò”

Arrivano buone notizie da Andrea Dovizioso. Il pilota italiano della Yamaha Tech 3, k.o. dopo la frattura della clavicola destra in un incidente di motocross lo scorso 5 gennaio, si è detto fiducioso in vista di una pronta guarigione per farsi trovare pronto per i test della MotoGP di Sepang. Attraverso il suo profilo suTwitter il romagnolo ha aggiornato i tifosi sulle sue condizioni attuali: «Grazie @ValeYellow46 @nicoterol @lorenzo99 @MarcoMelandri33 per gli auguri! Sto facendo la riabilitazione, dovrei essere ok per test in Malesia». Il riferimento è ovviamente rivolto ai contatti twitter di Valentino Rossi, Nico Terol, Jorge Lorenzo e Marco Melandri, i piloti che lo hanno contattato dopo il suo sfortunato incidente. Nonostante la cautela dei medici, mancando due settimane al test malesiano, Dovizioso ha tutto il tempo per recuperare: tutto dipenderà dalla cicatrizzazione della placca metallica inserita nella spalla per bloccare la clavicola.

Ecco la lista provvisoria della FIM sui piloti della prossima MotoGp

La Fim, la Federazione Internazionale di Motociclismo ha reso nota la lista provvisoria dei piloti per il Campionato del Mondo MotoGP 2012, che partirà il prossimo 8 aprile in Qatar. Nella lista vengono elencati i piloti, le scuderie di appartenenza e il numero di gara. Si tratta però come detto di un elenco provvisorio che potrà subire ancora cambiamenti.

Ecco la lista dei piloti che parteciperanno alla MotoGP, con indicate nazionalità, team e moto:

Preziosi e la Ducati GP12 nata in pochi mesi

Al Wrooom Press Ski Meeting svoltosi a Madonna di Campiglio, Filippo Preziosi, direttore generale Ducati Corse, ha spiegato il duro lavoro che ha impegnato ed ancora impegnerà casa bolognese nella costruzione della GP12 presentata ieri. «In questi mesi abbiamo portato avanti un intenso e coerente programma di test, culminato con i due giorni post-gara di Valencia. Analizzando le informazioni della telemetria, i commenti dei piloti e i set-up, abbiamo definito i nuovi valori tdi progettazione», ha dichiarato Preziosi. «Adesso con i capimeccanici Jeremy Burgess e Juan Martinez e i nostri piloti, andremo a definire in pista il set-up di base della moto per poi proseguire con il classico lavoro si sviluppo che si fa nei test invernali, con l’obiettivo di iniziare un trend di crescita e di miglioramento della nostra competitività». Preziosi ha evidenziato come il grandissimo lavoro di riprogettazione, é avvenuto in pochi mesi invece che nei canonici due anni di tempo, grazie al grande lavoro di Valentino Rossi e Nicky Hayden e del rersto del team. «Tutto questo è stato possibile grazie ad un gruppo straordinario: innanzitutto Valentino e Nicky, che dall’anno scorso si sono resi disponibili ad una serie di test che spesso hanno sacrificato le loro prestazioni, poi il nostro team, i nostri progettisti e i nostri sponsor, in particolare il nostro Title Sponsor (la Philip Morris, n.d.r.), un partner che è sempre stato saldamente al nostro fianco. La Ducati è un’azienda che ha già affrontato sfide impegnative in passato e di cui sono orgoglioso di fare parte», ha concluso il direttore tecnico della casa di Borgo Panigale.

Lorenzo protagonista con la sua Yamaha al Buddh International Circuit

C’é chi come la Ducati ha nuovamente scelto il paesaggio innevato di Madonna di Campiglio per dare il via alla stagione 2012. E invece chi, come lo spagnolo Jorge Lorenzo, ha scelto l’Oriente per inaugurare l’annata sportiva scendendo in pista con la sua Yamaha sul Buddh International Circuit, a Greater Noida, vicino a New Delhi, in India. Il maiorchino è stato infatti ospite d’onore all’Auto Expo 2012 ed ha incontrato tifosi e stampa indiani presso l’imponente pista di Buddh, che a fine ottobre 2011 ha ospitato la prima gara della storia di Formula Uno in India e che potrebbe in un prossimo futuro anche essere un nuovo palcoscenico per lo spettacolo delle MotoGP. «Mi ha fatto molto piacere visitare il Buddh Circuit», ha dichiarato Lorenzo. «La pista è moderna e larga, penso sia preparata e ad un livello tale da poter essere tranquillamente inserita nel calendario del Motomondiale». Se già la gara di F1 fu molto spettacolare, con diversi sorpassi interessanti, le due ruote dovrebbero valorizzare appieno la notevole larghezza delle carreggiate del circuito di Buddh. «Ritengo sia un tracciato divertente e con molte opportunità di sorpasso. I tifosi indiani che ho incontrato sono stati molto gentili e cortesi con me, e vorrei visitare più approfonditamente questo Paese in futuro. Adesso voleremo a Jakarta per incontrare i nostri fan indonesiani», ha proseguito il pilota della Yamaha. Dopo aver effettuato un giro della pista in sella ad una Yamaha R15, Lorenzo ha poi incontrato un piccolo gruppo di motociclisti e fan della casa dei tre diapason prima di tenere la conferenza stampa tenutasi nelle strutture del circuito. Ma il tour orientale non finisce qui: opo l’impegno indiano, come annunciato dallo stesso, Lorenzo si ritroverà col compagno di squadra, l’americano Ben Spies per andare in Indonesia dove si fermeranno per una due giorni di promozione a Jakarta, prima di trasferirsi in Malesia per i test di fine mese a Sepang.

Dovizioso proverà a recuperare in tempo per i test di Sepang

Il pilota Andrea Dovizioso molto probabilmente riuscirà a salire in sella nei test di Sepang di fine gennaio. Il romagnolo farà il suo debutto nel 2012 sulla Yamaha M1 della scuderia Tech3 diretta da Hervé Poncharal: e lo stesso Poncharal ha dichiarato al sito ufficiale della MotoGP di non essere troppo in ansia per il forlivese. «Non sono in ansia perché mancano ancora tre settimane ai test di Sepang, che tra l’altro sono solo i primi dell’anno, ed inoltre sia Edwards che Crutchlow hanno recuperato molto velocemente da lesioni simili lo scorso anno», ha affermato il team manager della scuderia francese. Dovizioso si è procurato una frattura alla clavicola durante un allenamento di motocross ad Alghero in Sardegna, per poi essere operato a Bologna, dove sull’osso rotto in quattro parti gli é stata applicata una placca metallica a otto fori che dovrà restare lì per i prossimi 12 mesi. Il team Yamaha proverà a permettere all’ex hondista di tornare in sella 20 giorni, in tempo per il 31 gennaio data d’inizio dei test di Sepang. Una frattura della clavicola ha bisogno di due mesi per un totale recupero, ma il nostro Dovi proverà a farcela in un terzo del tempo. La fase di riabilitazione sarà seguita dal dott. Fabrizio Borra, che é il fisioterapista anche di Fernando Alonso: soltanto tra una decina di giorni si saprà se la frattura è saldata e se il romagnolo potrà andare a Sepang per i test.

Preziosi promette una Ducati competitiva

Le parole di Filippo Preziosi, progettista della Ducati, giungono dalla cornice innevata di Madonna di Campiglio dove è in svolgimento la kermesse Wrooom 2012 che introduce all’anno di motomondiale della scuderia di Borgo Panigale.

E, seppure prova a non dirlo in maniera diretta, Preziosi sembra garantire una stagione di MotoGP competitiva, dopo che Ducati ha allestito una moto evidentemente rinnovata in pochi mesi nel tentativo di ridurre lo svantaggio rispetto a Honda e Yamaha. Le parole di Preziosi:

Lorenzo sarà il primo centauro a guidare al Buddh International Circuit

Lo spagnolo Jorge Lorenzo diventa promoter della MotoGP auspicando un suo arrivo in India. Il centauro della Yamaha con la sua due ruote, solcherà l’asfalto della pista sul nuovo Buddh International Circuit situato vicino a Nuova Delhi, divenuto famoso per aver ospitato lo scorso ottobre la prima gara di F1. Jorge sarà protagonista di alcune attività promozionali che la Yamaha organizzerà proprio in India, fra cui la visita al Salone Auto Expo 2012 e la pista di Buddh International Circuit. Proprio sull’asfalto del tracciato indiano, il pilota spagnolo guiderà la sua Yamaha R15 diventando il primo motociclista a correre sulla nuovissima pista. In una intervista rilasciata al “Times of India“, il Campione del Mondo MotoGp 2010 ha dichiarato: «Sono particolarmente interessato a visitare un paese per me sconosciuto nel quale però la passione per il motociclismo è cresciuta rapidamente in questi ultimi anni. Avendo a disposizione uno dei migliori circuiti al mondo, già teatro di un GP di Formula 1, c’è da aspettarsi che in un futuro molto prossimo l’India possa accogliere anche un Gran Premio della MotoGP».

PATENTE IN VISTA – Ma Lorenzo si é reso protagonista di un altro episodio. Giorni prima di partire per l’India, il maiorchino aveva infatti scritto sulla sua pagina Facebook: «Non è uno scherzo, ho appena passato l’esame di teoria per la patente della moto» e qualche giorno dopo: «Domani vado in India per sei giorni, dopo inizierò a prepararmi per la pratica, penso che sarà molto più difficile della teoria… Non credete?». Il bello è che é tutto vero: Lorenzo sta facendo gli esami per la patente per le moto da strada, quelle che si guidano tutti i giorni: non é però strano che lo spagnolo ne fosse sprovvisto, visto che avendo sempre guidato in pista, come accaduto anche ad altri piloti in passato, non aveva mai avuto l’opportunità di prenderla.

La Ducati nel 2012 confermerà il duo Rossi-Hayden

”L’obiettivo e’ essere competitivi. Valentino Rossi resta la nostra prima scelta. Discuteremo del rinnovo del contratto nel 2012, ora e’ troppo presto. Ma la tendenza e’ confermare il binomio Rossi-Hayden”. Valentino Del Torchio, presente all’incontro con la stampa durante la quale Valentino Rossi ha dichiarato che gli piacerebbe chiudere la carriera in Ducati firmando un nuovo contratto biennale, ha dunque aperto a questa ipotesi, rispondendo ad domanda diretta sulla frase pronunciata dal Dottore in merito al suo futuro. ”Il 2012 penso sara’ un buon anno’‘, ha poi aggiunto.

”L’Honda ha alzato l’asticella ma spero che le saremo piu’ vicini a Sepang”. Nicky Hayden si mostra fiducioso sulla nuova Ducati Desmosedici, convinto che sarà più facile da guidare e che possa riscattare l’amaro 2011. ”Siamo una squadra forte, l’unica con due campioni del mondo. L’anno scorso non e’ stato un anno ok, eppure c’era comunque un atmosfera perfetta ai box. Sono felice di stare qui, non mi lamento del mio ruolo”.

Scommesse e quote MotoGP 2012

Con l’invito a seguire più da vicino il panorama delle scommesse sportive dove le competenze sono evidentemente specifiche, le parole di Valentino Rossi nel corso della kermesse Ducati a Madonna di Campiglio ci suggeriscono di buttare un occhio a quello che pensano gli scommettitori rispetto alla MotoGP 2012.

Chi è il favorito, quali sono le quote? Ebbene, a una prima lettura, il Dottore viene indicato come quarto nella lista dei papabili campioni del Mondo 2012.

Davanti al 46Ducati, infatti figurano nell’ordine Casey Stoner su Honda che è bancato a 1,90, Jorge Lorenzo su Yamaha che si gioca a 4 e Dani Pedrosa su Honda il cui successo garantirebbe allo scommettitore 4,50volte la somma investita.

E Vale? Rossi è quarto: il suo iridato, a seconda dell’agenzia di giocata, oscilla tra una entrata di 4,50 e 9 volte la posta investita.

Tra Vale e papà Sic nessun problema

Le parole sono di Valentino Rossi che prova a mettere a tacere i rumors degli ultimi giorni alimentati dopo una intervista di Paolo Simoncelli dalla quale trapelava che il Dottore era temporaneamente sparito dalla circolazione.

Per il 46Ducati, chi parla di dissapori tra lui e Paolo Simoncelli dice una falsità:

“Non esiste – dichiara Valentino a Madonna di Campiglio nel corso di Wrooom 2012 – e non è vero nulla.

Sono in ottimi rapporti con Paolo Simoncelli, la fidanzata di Sic probabilmente lavorerà al mio staff e coi suoi amici. Con Marco Sanchini (ex Sbk e ora a La7) faremo un video di spezzoni tra me e Sic.

Mezza parola viene usata per fare un titolo. Ma non esiste”.

ValeRossi pensa al ritiro nel 2014 in sella a Ducati

Valentino Rossi da Madonna di Campiglio, dove è in corso la kermesse di Ducati a inaugurare il 2012 di motomondiale interviene per rilasciare una serie di dichiarazioni a effetto e sono talmente tante che si faceva fatica a individuare un titolo. In sintesi: il Dottore chiede un nuovo contratto alla scuderia di Borgo Panigale, un biennale prima del ritiro per provare a chiudere la carriera in bellezza.

Il Rossi pensiero è rivolto anche alla stagione di MotoGP 2012 nel corso della quale il 46 ha voglia di tornare competitivo cominciando a rosicchiare qualche decimo di ritardo alle scuderie giapponesi per le quali – dice Valentino – difficilmente tornerà a correre. Con ordine. Nel corso di Wrooom 2012, il 33enne centauro di Tavullia chiama la Ducati a un binomio durevole e vincente: Rossi e la Rossa insieme ancora per qualche anno.

La Ioda Racing nella MotoGp con la nuova categoria CRT

La MotoGP vedrà nella prossima stagione molte nuove squadre partecipanti nella nuova categoria CRT e tra queste ci sarà anche l’italiana Ioda Racing. Il team diretto da Giampiero Sacchi, già nella Moto2 esordirà nella categoria Moto3, gareggerà dunque nella classe regina e come pilota avrà il giovane pilota italiano Danilo Petrucci, 21enne originario di Terni, campione italiano e vice campione del mondo della Superstock 1000 nel 2011. “E’ un progetto molto interessante ed una grande sfida”, ha dichiarato Sacchi in un’intervista rilasciata sul sito ufficiale della MotoGP, “ma devo ammettere che siamo messi a dura prova dal rispetto delle tempistiche. La speranza è essere pronti con la moto per i primi giorni di febbraio così da valutare esattamente il livello raggiunto nei lavori”. Dubbi ci sono invece, ancora per quanto riguarda il motore che sarà utilizzato dalla Ioda Racing. Se in un primo momento era stata avanzata la possibilità di un propulsore Aprilia, mentre adesso le ultime indiscrezioni ipotizzano un’accoppiata da Suter-BMW. Il sito della MotoGP parla invece di una moto CRT che sarà equipaggiata con un telaio di costruzione propria ed un motore Aprilia: ma l’ufficio stampa della Ioda non ha però né confermato né smentito la notizia. Molto probabilmente tutto sarà più chiaro a metà febbraio a Venezia.

Buone notizie per la Ducati: Hayden non dovrà operarsi

Arrivano buone notizie per il pilota della Ducati, Nicky Hayden: ‘Kentuchy Kide’ non dovrà essere operato per le fratture alla scapola sinistra e a due costole rimediate in una rovinosa caduta durante un allenamento presso una pista indoor di flat-track vicino la sua città natale di Owensboro, in Kentucky, lo scorso 27 dicembre. Il compagno di scuderia di Valentino Rossi ha postato su Twitter l’esito del check up a cui si è sottoposto: «L’esame è andato bene, non sarà necessario alcun intervento chirurgico». Visitato dal dottor Arthur Ting, l’americano dovrebbe riuscire ad essere pronto in tempo utile per prendere parte ai test di Sepang previsti tra due settimane.

SFORTUNA NERA PER HAYDEN –Kentucky Kid” non ha passato un 2011 dei migliori: il ducatista si era infatti rotto lo scafoide del polso lo scorso novembre nell’ultima gara della MotoGp a Valencia ed al ritorno in pista ecco la nuovatripla frattura: ma la sua presenza questa settimana al Wroom di Madonna di Campiglio, con la classica presentazione dei piloti di Ferrari e Ducati sulle nevi del Trentino, non appare essere in dubbio. Come per il romagnolo Andrea Dovizioso, sarà necessaria molta fisoterapia tornare in pista nei primi test della MotoGP a Sepang. Valentino Rossi ha lasciato un suo commento su Twitter in merito alla situazione dei suoi colleghi. «Dopo Nicky si è fatto male anche Dovizioso! che sfiga! Spero che stiano entrambi bene per Sepang. Buona fortuna», ha dichiarato il pesarese.