Oltre 150 piloti di tutto il mondo, fra cui molti campioni iridati, omaggeranno la memoria di Fabrizio Meoni, vincitore per due volte della Parigi-Dakar (2001 e 2002) partecipando al Gran Premio d’Italia di Enduro, prova del Campionato Mondiale della specialità, dal 28 giugno all’1 luglio a Castiglion Fiorentino (Arezzo), cittadina dove abitava Meoni.
La prova è organizzata sotto l’egida della federazione motociclistica internazionale e della Fmi e prevede l’assegnazione al vincitore assoluto di un trofeo alla memoria di Meoni, uno dei più grandi interpreti della Dakar dove morì nel 2005 per un incidente.
Tra i favoriti al Gp d’Italia ci sono i pluri-iridati Meo Antoine e Johhny Aubert (Francia), Ivan Cervantes (Spagna), David Knight (Regno Unito); gli attuali leader di classe, fra cui Pierre Alexandre Renet, Christophe Nambotin e Matias Bellino (Francia); gli italiani Giacomo Redondi, Matteo Bresolin, Simone Albergoni e la giovane promessa Thomas Oldrati.
A Castiglion Fiorentino sono attesi circa 30.000 spettatori provenienti da tutto il mondo. Il percorso si basa su un tracciato di 58 km nel sud della Toscana da ripetere su più giri. Il Gp d’Italia segue le prove iridate già svolte in Cile, Argentina e Portogallo, e precede le successive in Svezia, Finlandia e Francia.