La Commissione del Ministero Infrastrutture Trasporti, ha modificato la legge 170 per i motociclisti, con l’obbligatorietà del seggiolino per il trasporto dei bambini fino a 12 anni.
Una sorta di sedile di sicurezza, con appoggi per gli arti inferiori e superiori.
Polemiche però da parte della FMI che non è assolutamente d’accordo.
“Il sistema potrebbe avere l’esito opposto. La massima facilità di separazione tra conducente, passeggero e motoveicolo, in caso di caduta, è il principale obiettivo da perseguire. Il peso del mezzo, e la conseguente maggiore velocità di scivolata, in caso di caduta, non si conciliano infatti con la maggiore brevità della scivolata stessa, e dunque il minore tempo di arresto, di cui è oggetto il corpo umano, in caso di scivolata sul terreno. Aggiungendo inoltre che spesso le dimensioni fisiche degli attuali minorenni sono ormai maggiori di quelle di molti adulti”.