Motore classico Harley Davidson V-Twin 88 con un cambio a 5 rapporti montato su un telaio particolare, è l’ultima idea del designer giapponese Shinkya Kimura, che ha creato una moto custom interessantissima.
Si tratta della Samurai Chopper Type 9. Per il momento abbiamo soltanto una foto e pochissime indicazioni, quindi torneremo successivamente a parlarne, di certo vediamo le sospensioni posteriori multi forcellone che rendono la moto molto più stabile soprattutto durante le curve.
Per prezzo e altri dettagli vi rimandiamo alle prossime occasioni.
Torniamo a parlare di caschi speciali introdotti nel mercato nel 2012: impossibile non includere i modelli Givi, una delle aziende leader nel settore abbigliamento moto, che – nello specifico – propone il casco per moto Givi X.09.
Una moto di origine cinese è la Bandit 9 Magnus 750, custom sulla base di una Chang Jiang 750.
Un cigno si aggira per le strade delle nostre città, e lo fa con incredibile stile, tenuta di strada e una potenza e facilità di guida senza precedenti. È lo Yamaha Cygnus X 125cc la novità di quest’ anno per gli scooter della casa giapponese.
L’azienda statunitense Axo presenta due giacche moto in pura pelle: Brando e Gasoline.
Undicesima tappa della Dakar 2012 categoria moto ancora a Cyril Despres che su Ktm si aggiudica il quarto successo personale dell’edizione in programma in Sud America.
Al Wrooom Press Ski Meeting svoltosi a Madonna di Campiglio, Filippo Preziosi, direttore generale Ducati Corse, ha spiegato il duro lavoro che ha impegnato ed ancora impegnerà casa bolognese nella costruzione della GP12 presentata ieri. «In questi mesi abbiamo portato avanti un intenso e coerente programma di test, culminato con i due giorni post-gara di Valencia. Analizzando le informazioni della telemetria, i commenti dei piloti e i set-up, abbiamo definito i nuovi valori tdi progettazione», ha dichiarato Preziosi. «Adesso con i capimeccanici Jeremy Burgess e Juan Martinez e i nostri piloti, andremo a definire in pista il set-up di base della moto per poi proseguire con il classico lavoro si sviluppo che si fa nei test invernali, con l’obiettivo di iniziare un trend di crescita e di miglioramento della nostra competitività». Preziosi ha evidenziato come il grandissimo lavoro di riprogettazione, é avvenuto in pochi mesi invece che nei canonici due anni di tempo, grazie al grande lavoro di Valentino Rossi e Nicky Hayden e del rersto del team. «Tutto questo è stato possibile grazie ad un gruppo straordinario: innanzitutto Valentino e Nicky, che dall’anno scorso si sono resi disponibili ad una serie di test che spesso hanno sacrificato le loro prestazioni, poi il nostro team, i nostri progettisti e i nostri sponsor, in particolare il nostro Title Sponsor (la Philip Morris, n.d.r.), un partner che è sempre stato saldamente al nostro fianco. La Ducati è un’azienda che ha già affrontato sfide impegnative in passato e di cui sono orgoglioso di fare parte», ha concluso il direttore tecnico della casa di Borgo Panigale.
Il Team Grillini gareggerà nel Mondiale Superbike 2012: la squadra bolognese, che in passato gareggiò in Moto2 ed in lizza anche per ottenere una CRT in MotoGP, ha scelto la categoria delle derivate di serie, in cui aveva già militato in passato. Il team manager Andrea Grillini ha spiegato il perché di questa scelta, le aspettative e gli obiettivi per la stagione 2012, affidati al talento dell’australiano Mark Aitchison, il pilota scelto dal team per la SBK. «Sono molto soddisfatto della scelta del pilota», ha spiegato Grillini. «L’accordo è arrivato dopo più di un mese di trattativa ma ho sempre pensato che Mark potesse davvero fare al caso nostro, consentendoci di puntare a obiettivi ambiziosi nel Mondiale Superbike. Rimane ancora da definire parte della squadra che avrà come capo tecnico Mirko Serraino». Il 28 anne Aitchison, ha maturato grande esperienza nella categoria Supersport ed in Superbike, dove nel mondiale della scorsa stagione ottenne anche sei Superpole. Aitchison e la Grillini scenderanno in pista con la nuova BMW S1000 RR.
C’é chi come la Ducati ha nuovamente scelto il paesaggio innevato di Madonna di Campiglio per dare il via alla stagione 2012. E invece chi, come lo spagnolo Jorge Lorenzo, ha scelto l’Oriente per inaugurare l’annata sportiva scendendo in pista con la sua Yamaha sul Buddh International Circuit, a Greater Noida, vicino a New Delhi, in India. Il maiorchino è stato infatti ospite d’onore all’Auto Expo 2012 ed ha incontrato tifosi e stampa indiani presso l’imponente pista di Buddh, che a fine ottobre 2011 ha ospitato la prima gara della storia di Formula Uno in India e che potrebbe in un prossimo futuro anche essere un nuovo palcoscenico per lo spettacolo delle MotoGP. «Mi ha fatto molto piacere visitare il Buddh Circuit», ha dichiarato Lorenzo. «La pista è moderna e larga, penso sia preparata e ad un livello tale da poter essere tranquillamente inserita nel calendario del Motomondiale». Se già la gara di F1 fu molto spettacolare, con diversi sorpassi interessanti, le due ruote dovrebbero valorizzare appieno la notevole larghezza delle carreggiate del circuito di Buddh. «Ritengo sia un tracciato divertente e con molte opportunità di sorpasso. I tifosi indiani che ho incontrato sono stati molto gentili e cortesi con me, e vorrei visitare più approfonditamente questo Paese in futuro. Adesso voleremo a Jakarta per incontrare i nostri fan indonesiani», ha proseguito il pilota della Yamaha. Dopo aver effettuato un giro della pista in sella ad una Yamaha R15, Lorenzo ha poi incontrato un piccolo gruppo di motociclisti e fan della casa dei tre diapason prima di tenere la conferenza stampa tenutasi nelle strutture del circuito. Ma il tour orientale non finisce qui: opo l’impegno indiano, come annunciato dallo stesso, Lorenzo si ritroverà col compagno di squadra, l’americano Ben Spies per andare in Indonesia dove si fermeranno per una due giorni di promozione a Jakarta, prima di trasferirsi in Malesia per i test di fine mese a Sepang.
Se gli automobilisti di Milano sono infuriati perché per poter entrare nell’area cosiddetta C cioè quella che imbocca verso il centro storico della città debbono pagare un biglietto di 5 euro, i motociclisti sorridono, in quanto sono esenti da tale discutibile provvedimento.
Rivoluzione in atto firmata – in senso lato – Governo Mario Monti. I gestori di impianti di carburante (non i benzinai ma solo i titolari della pompa) sono tra le categorie maggiormente interessate dal decreto interventi volto a garantire una serie di liberalizzazioni.
Il marchio Kappamoto, leader nel settore abbigliamento e accessori moto, presenta due nuovi prodotti che vanno ad arricchire la gamma 2012 a prezzi molto contenuti.
Riparte da dove aveva finito la stagione: il campione del Mondo Tony Bou ha vinto la prima tappa dell’Indoor Trial 2012 sul tracciato di Sheffield in Gran Bretagna.
Un custom davvero splendido firmato Suzuki è l’ Intruder M 800, una moto dalle forti emozioni, della casa giapponese, per tutti gli amanti delle due ruote un autentico gioiello di performance e affidabilità. Per potenza e prestazione, un motore che tiene incollati al sellino, un autentico spasso la guida, encomiabili la facilità e tenuta di strada che rendono il tutto ancora più avvincente.