In un momento di gravissima crisi economica che sta bloccando totalmente il mercato delle vendite, quello dell’usato di moto-scooter sembra non risentire affatto della staticità e, semmai, da quella attinge linfa vitale.
Infatti l’anno che si è chiuso ha fatto registrare un +1,6 % sul mercato delle moto usate.
Sono state 122.037 le moto comprate non nuove nel 2011 rispetto alle 114819 del 2010.
Ormai la Dakar 2012, specialità moto, è sfida a due. Nel duello tutto interno alla Ktm, la settima tappa è andata allo spagnolo Marc Coma che ha distanziato – guadagnando secondi preziosi in graduatoria, dove Coma è costretto a inseguire – il francese Cyril Despres di due minuti e tre secondi.
Andrea Dovizioso sotto i ferri per un’ora, intervento eseguito dallo stesso dottore, il professor Giuseppe Porcellini, che aveva operato alla spalla Valentino Rossi lo scorso anno: esito positivo in seguito all’operazione – applicata una placca con otto viti per il fissaggio meccanico dell’osso – resasi necessaria per la frattura alla scapola destra anche se la brutta notizia per Dovi è che resta in forte dubbio la sua presenza in sella alla due ruote del team Tech 3 di Yamaha nel corso dei test della Malesia che accompagnano dritti verso il via della stagione 2012 di MotoGP.
Ormai sono dirimpettai, semi compagni di scuderia visto che Jorge Lorenzo si appresta ad affrontare l’edizione 2012 della MotoGP sempre in sella alla sua Yamaha di campione – 2012 – e vice campione – 2011 – del mondo e che Andrea Dovizioso sta per cominciare la nuova esperienza con il team satellite di Yamaha, Tech 3.
L’edizione 2012 di Dakar in svolgimento in Sud America viene messa sotto accusa dal presidente del Senato del Cile, Guido Girardi, perchè arrecherebbe
“Ragazzi tutto bene, dopo circa 1 ora sotto i ferri, sono quasi come nuovo!”. Con questo piccolo post su Twitter, Andrea Dovizioso ha tranquillizzato i suoi tifosi, dichiarando che l’operazione di riduzione della frattura alla scapola destra si é conclusa al meglio. Dovizioso si era infortunato in seguito ad una caduta avvenuta durante una sessione di allenamento con una moto da cross. Il pilota di Forlì, che debutterà nel 2012 in sella alla Yamaha M1 con i colori della scuderia Tech 3 diretta da Hervè Poncharal, è stato operato dall’equipe del dottor Porcellini, lo stesso specialista che operò anche Valentino Rossi lo scorso anno, quando il “Dottore” rimase vittima di un incidente simile poco prima dell’inizio della stagione. Proprio il pilota di Tavullia, sempre su Twitter, ha voluto fare i suoi personali auguri al Dovi: “Dopo Nicky (Hayden) si è infortunato anche Dovizioso. Spero di vederli entrambi a Sepang. In bocca al lupo…”
Il piacere della libertà, la leggerezza della guida, in sella al mito delle due ruote: tutto in uno nella Harley Davidson Custom 1200. Un concentrato di potenza e piacere per la guida in pieno stile Harley Davidson, un marchio che ha scritto la storia delle mote, una griffe che ormai è leggenda e fascino, che vanta milioni di appassionati nel mondo che ha riscritto le regole della strada, con moto leggendarie come la Custom 1200 oggi ancora più perfezionata e migliorata e resa ancora più emozionante da guidare.
Un vero e proprio mito delle due ruote è senza dubbio la Kawasaki Ninja, frutto dell’amore della casa giapponese per i motori e per i telai d’avanguardia, questa moto ha fatto il giro del mondo per bellezza e prestazioni davvero insuperabili, risultando uno dei prodotti meglio riusciti della casa giapponese.
Uno scooter che è già leggenda, tale e tanto è stato il successo conseguito. Lo Yamaha T-Max è davvero il top della gamma. In città come fuori, altissime prestazioni e forti emozioni alla guida, lo T-Max non fa davvero mancare niente ai suoi affezionati rider che possono godersi in tutta sicurezza la potenza del motore Yamaha, e una facilità di guida davvero fuori dal comune.
E’ il mito delle due ruote per eccellenza, l’Harley Davidson per tutti gli appassionati di motori è molto di più che una moto. E’ un mito in movimento, è una compagna di avventura, e il mezzo che ci permette di assaporare la libertà a trecento sessanta gradi, è la potenza e il movimento, è un culto che ha dato vita a un vero movimento di Rider.
Una moto da campioni del mondo, un prodotto di grande qualità, affidabilità, sicurezza e controllo in ogni situazione. Sono tutte queste componenti e molte altre a fare della Yamaha R1 una moto tra le migliori sportive in circolazione. Il piacere di guida e tutte le forti emozioni che si possono provare in sella alla R1 fanno davvero circolare l’adrenalina a mille e provare sensazioni irripetibili.
Frattura della clavicola destra per Andrea Dovizioso che è caduto nel pomeriggio di giovedì 5 gennaio mentre era in sella a una moto da cross.
Ormai alla Dakar 2012 categoria moto è monologo (quello della Ktm) e duello a dua (tra piloti della stessa scuderia). La quinta tappa della competizione in corso in Sud America – 184 chilometri di speciale cronometro tra Chilecito e Fiambala – è andata al francese Cyril Despres che ha messo dietro il collega e compagno di squadra Marc Coma.
La situazione sponsor della Yamaha, dopo la fine del rapporto con il marchio petrolifero malese Petronas, pare essere meno grave del previsto: voci di corridoio infatti, dicono che la casa giapponese sarà sponsorizzata dalla ENEOS, societò produttrice di lubrificanti che risponde al gruppo petrolifero JX Nippon. L’avvenuto accordo è stato annunciato dal sito greco MotoGrandPrix.gr, che avrebbe avuto la notizia dai dirigenti di ENPO Hellas SA, l’importatore greco di prodotti ENEOS, ed è stata anche confermata dal sito inglese MotoMatters.com. Molto probabilmente l’annuncio arriverà nei prossimi giorni, per rispetto di accordi tra gentiluomini, visto che Petronas e JX Nippon sono da sempre rivali in campo economico.