Sachsenring 125cc qualifiche: Simon massacra tutti, Corsi unico italiano nella top 10

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simon11 Julian Simon SPA Bancaja Aspar Team 125cc 1.38.671
2 Bradley Smith ING Bancaja Aspar Team 125cc 1.39.686
3 Marc Marquez SPA Red Bull KTM Motorsport 1.40.010
5 Nicolas Terol SPA Jack & Jones Team 1.40.492
6 Alexis Masbou FRA Loncing Racing 1.40.664
7 Takaaki Nakagami JAP Ongetta Team ISPA 1.40.828
8 Efren Vazquez SPA Derbi Racing Team 1.40.966
9 Simone Corsi ITA Jack & Jones Team 1.41.129
10 Michael Ranseder AUS Haojue Team 1.41.341
11 Jasper Iwema NET Racing Team Germany 125 1.41.401
12 Joan Olive SPA Derbi Racing Team 1.41.478

La forte pioggia della mattinata sul circuito del Sachsenring costringe i piloti dell’ottavo di litro ad una certa prudenza fino agli ultimi minuti della sessione della fp2.

Le condizioni meteo e le basse temperature condizionano ovviamente i tempi della 125, ma sono sempre i piloti Bancaja Aspar a giocarsi la leadership di questa prova. Il miglior tempo lo fa segnare Julian Simon, che ripete la prestazione di ieri e questa volta precede entrambi i compagni di squadra Sergio Gadea e Bradley Smith rispettivamente in seconda e terza posizione.

Marc Marquez (Red Bull KTM) si piazza alle spalle del trio Aspar, mentre il pilota di casa Stefan Bradl (Viessmann Kiefer Racing) trova la quinta posizione a 7 decimi da Simon. Pol Espargaro (Derbi Racing) completa la top six che vede ben quattro spagnoli presenti.

Nel corso delle qualifiche di 125cc la solfa non cambia affatto: lo spagnolo Julian Simon ha conquistato la pole fermando il cronometro sul tempo di 1’38″671, precedendo di oltre un secondo il compagno di squadra Bradley Smith, secondo con 1’39″686 ma apparso davvero inerme rispetto al leader di giornata.

Terzo crono per un altro spagnolo, Marc Marquez, che su Ktm ha girato in 1’40″100, a 1″339 da Simon. Solo nono, invece, Simone Corsi, che su Aprilia non va oltre l’1’41″129, a quasi due secondi e mezzo da Simon, mentre sono molto più indietro Lorenzo Zanetti (18esimo) e Andrea Iannone (22esimo). L’auspicio è che la giornata negativa nel corso delle qualifiche non gli precluda la possibilità di una gara da protagonisti.

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