In Spagna si celebra il team Aspar, l’unica scuderia presente in 125, Moto2 e MotoGP

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asparLo cerchi in 125 e lo trovi. Provi a stanarlo in Moto2 e lo ritrovi anche lì. Se poi vuoi cercare anche in MotoGP sei sicuro che anche nella categoria regina sarà in pista. Il team Aspar – unica scuderia ad essere presente in tutte e tre le classi del motomondiale – ha festeggiato in settimana i 30 anni dalla fondazione. E la celebrazione dell’evento non poteva che avvenire in Spagna: presso il Museo della Scienza “Principe Felipe” di Valencia è andato in scena la festa organizzata da Jorge Martinez ‘Aspar’ patron dell’omonimo team. È stata l’occasione per ricordare i 30 anni del boss del team trascorsi nel mondo delle due ruote, prima come pilota, poi come manager, quindi come responsabile della scuderia.  Accanto a Martinez si sono presentati personaggi che nella storia del team Aspar hanno provato a dare il loro controbuto, come Angel Nieto, Alex Criville, “Champi” Herreros, Julian Miralles, Juan Borja e Alvaro Bautista. Anche Carmelo Ezpeleta, responsabile della Dorna Sports, non ha voluto mancare all’evento in cui Martinez è apparso felice e molto emozionato con una grand nostalgia dei tempi in cui a correre era proprio lui. Adesso, invece, il team Aspar sta portando avanti un progetto molto ambizioso: essere presenti in tutte e tre le classi del motomondiale non è un affare semplice, soprattutto in momenti economicamente difficili come quelli che l’Europa sta attraversando. Per questo è necessario almeno apprezzare gli sforzi di Martinez che riesce a schierare in 125 un team formato da Nico Terol e Bradley Smith, in Moto2 la coppia Julian Simon e Mike di Meglio e Hector Barberà in MotoGP. Gli obiettivi dichiarati dal team sono piuttosto differenti da categoria a categoria: in 125 e Moto2 si punta alla vittoria del mondiale, mentre nella classe regina l’obiettivo è riuscire a costruire un progetto di lunga durata che possa consentire alla scuderia di lottare per il titolo iridato nel prossimo futuro.

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