Eicma 2009 live: Milano apre il Salone alle moto

eicma2009

Si è atteso con ansia e trepidazione, fino a che ci si è trovati felicemente a vivere la vigilia di uno degli eventi di maggiore interesse per i centauri italiani. L’appuntamento per gli appassionati della moto è da domani fino al 15 novembre presso il polo fieristico di Rho per la 67ma edizione dell’Eicma. Salone delle Moto, edizione 2009.

Quattrotempi.com seguirà il live in tempo reale gli avvenimenti dell’Eicma 2009 con aggiornamenti nel corso della manifestazione.

Tra defezioni e conferme di presenza, siamo pronti a presentare qualche chicca: non ci saranno i colossi come la Honda e Yamaha per via della crisi economica, ma in compenso ci sono tutti gli altri protagonisti del mercato, da Kawasaki a Suzuki, dal gruppo Piaggio al gran completo a Malaguti, da Harley Davidson a Ktm, da Triumph a Bmw, da Peugeot a Hisqvarna.

Betamotor RR 2010 “made in Toscana”

BETAMOTOR-RR

Betamotor ha deciso di fare il grande salto. Dopo aver tastato il terreno con la moto da trial costruendo il primo motore quattro tempi della sua storia, ha deciso di realizzare in Casa anche il motore delle sue enduro. Così, le RR 2010 saranno totalmente italiane, anzi toscane.

Il primo motore Beta è quindi un monocilindrico 4 tempi, proposto in tre cilindrate adatte sia ai fuoristradisti amatoriali, sia ai “pro”: 400, 450 e 520 cc. Le dimensioni generali del gruppo motore calano rispetto alla precedente unità KTM, oltre al peso medio contenuto in 31,4 kg. La compagnia ha lavorato molto sulla riduzione degli attriti interni e sulla messa a punto di distribuzione e carburazione.

Eicma 2009, poche le novità

eicma_2009

Inutile nasconderlo: la crisi ha inciso in maniera importante sulle compagnie motociclistiche le quali – tra le più colpite degli ultimi mesi in termini di bilanci al passivo – si sono dovute attivare per far fronte a tempi di magra.

In che maniera?

Innanzitutto, rinunciando – nella maggior parte dei casi – a produrre modelli innovativi e limitandosi ad apportare dettagli e accorgimenti sulle moto già in essere. Con tali premesse, è difficile immaginare che nel corso del prossimo Salone di Milano tutte le aziende riescano a mostrare qualcosa di diverso. Anzi, non è neppure detto che le grandi compagnie presenzino in massa all’evento.

Bridgestone, leader indiscusso delle due ruote

bridgestone

Ogni società ha un proprio inizio. Ed ogni società ha un fondatore. Ma esistono poche società in cui il fondatore ha le idee sui propri obiettivi più chiare di quelle del fondatore di Bridgestone.

Anche prima della sua entrata nel mondo dei pneumatici, Shojiro Ishibashi diede prova di essere un imprenditore. Nel 1925, egli fece da pioniere alla produzione di massa di Tabi; una tradizionale industria di calzature giapponese a Kurume City nell’isola meridionale di Kyushu.

Spronato dalla rapida industrializzazione del Giappone, egli condusse delle ricerche sul mercato dei pneumatici e produsse il suo primo pneumatico nel 1930. Nel 1931 Ishibashi realizzò il suo sogno di diventare il primo produttore di pneumatici giapponese, creando la Bridgestone Tire Co. Ltd. Passione di sempre, leadership sul mercato, oggi Bridgestone da vita ad una nuova azienda, Bridgestone Retread Systems NV/SA, in joint con l’italiana Marangoni Tread S.p.A in qualità di partner minoritario.

Sardegna Rally Race, vince Despres su Ktm (2^ edizione)

despres

Il francese Cyril Despres su Ktm ha vinto la seconda edizione del Sardegna Rally Race, terza prova del campionato mondiale di motociclismo fuoristrada che si è concluso oggi a San Teodoro, la nota località turistica sulle coste della Sardegna orientale in provincia di Olbia-Tempio.

Il forte pilota transalpino del team Redbull ha bissato la vittoria dello scorso anno dopo il ritiro del campione catalano Marc Coma, costretto ieri ad abbandonare la gara dopo una brutta caduta, risoltasi per fortuna con qualche frattura alla clavicola e al braccio, che però gli ha consentito di rientrare già ieri a Barcellona.

Jonas Folger a una settimana da Le Mans: “Un sogno il podio, ora si continua”

podiofolger

Uno dei protagonisti dell’ultimo gran premio di Francia, senza alcun dubbio, è stato il tedesco Jonas Folger, la cui carta di identità non gli attribuisce ancora sedici anni. Quindici anni e diecu sole gare alle spalle: tanto è bastato al ragazzino prodigio per riuscire ad imporre la propria esperienza e salire sul podio di Le Mans.

Dopo aver debuttato lo scorso anno nel Campionato del Mondo con una KTM, Jonas Folger è passato quest’anno al team Ongetta I.S.P.A. durante l’inverno dimostrando da subito di essere un acquisto mirato e intelligente, un prodigio capace di sfruttare nel migliore dei modi le qualità della moto.

Folger, prodotto della Red Bull MotoGP Academy, è stato capace di muoversi con brillantezza e disinvoltura nelle complicate condizioni di Le Mans, passando sotto la bandiera a scacchi in seconda posizione, dietro solo a Julián Simón.