MotoGp, Gp del Portogallo: Simoncelli leader nelle prime libere del venerdì

Prima giornata di prove libere in Portogallo per il Motomondiale sul tracciato dell’Estoril. Nella prima sessione odierna, il primo a strappare il miglior tempo è Marco Simoncelli. L’italiano del team Gresini ha chiuso con il tempo di 1’38.032 la sua prima sessione, lasciandosi alle spalle le Honda dell’australiano Casey Stoner a 0.209 e quella dello spagnolo Dani Pedrosa a 0.227. Quarto tempo per il campione del mondo e leader attuale della classifica Jorge Lorenzo su Yamaha, staccato di oltre tre decimi. Valentino Rossi ha invece piazzato la sua Ducati alle spalle del rivale spagnolo. Il Dottore ha portato a termine 21 giri fermando il cronometro sull’1’38.569, a mezzo secondo dall’amico Marco Simoncelli. Sesto tempo invece, per l’altro italiano della Honda Andrea Dovizioso (1’38.781), mentre preferiscono non mostrare le loro carte Colin Edwards e soprattutto il compagno di squadra di Jorge Lorenzo in Yamaha Ben Spies. Loris Capirossi ha invece chiuso la sua prima sessione di test all’undicesimo posto completando 19 giri fermando il cronometro a 1’39.848, a quasi due secondi da Simoncelli.

TAKAHASHI LEADER IN MOTO2 – Il giapponese Yuki Takahashi ha invece ottenuto il miglior tempo nelle prime prove libere Moto2 del Gp del Portogallo. Il pilota della Moriwaki ha infatti girato in 1’42”402 precedendo le Suter dello svizzero Thomas Luthi (1’42”413) e dello spagnolo Marc Marquez (1’42”455). Il migliore degli italiani e’ stato invece Michele Pirro, quinto in 1’42”706 con una Moriwaki.

TEROL VOLA IN 125 – In 125 è stato Nicolas Terol a trovare il miglior tempo (1’47.746), Dietro lo spagnolo chiudono il francese di Avant-AirAsia-Ajo Johann Zarco che ha fermato il cronometro sull’1:48.804 e il compagno di squadra di Terol, Héctor Faubel (Bankia Aspar) in 1:48.909.

Moto 2,muore a 23 anni in un incidente Koki Takahashi, fratello di Yuki

Il destino a volte è davvero beffardo,qualche mese fa è morto il pilota Shoya Tomizawa, ed ora è toccato anche al fratello di Yuki, Koki Takahashi di 23 anni. L’incidente è avvenuto su strada, intorno alle quattro della mattina nei pressi di Saitama, mentre il pilota tornava a casa.Era un pilota di buon livello,e l’esordio fu fatto nel 2002 con le 125cc nel campionato regionale di Saitama. Nel 2010 Takahashi ha gareggiato nella J-GP2, la Moto2 giapponese, e portò dunque all’esordio la RBB del Burning Blood Racing Team. Una grave perdita per un ragazzo che ha dovuto dire addio alla sua vita ad un età molto giovane.

Motomondiale, Gp di Spagna: Terol vince nella 125cc, Iannone domina in Moto2

La pioggia é stata la grande protagonista oggi a Jerez nel Gran Premio di Spagna: cambiano un po’ i valori in pista, con Terol che vince il GP della 125, l’abruzzese Iannone che domina la Moto2 e va in testa al Mondiale.

125 — Nella gara della 125, disputata prima su un asfaldo asciutto, poi umido ed infine bagnato, si impone Terol (Aprilia Aspar) dopo aver ingaggiato un bel duello con il compagno di team Faubel che però proprio all’ultimo giro scivola e chiude 11°. I due si studiano nella prima parte, poi si marcano stretto ed infine si attaccano a vicenda, scambiandosi le posizioni di testa per quasi tutta la gara: alla fine la spunta Terol che sorpassa a due giri dal termine il rivale e s’invola, mentre Faubel subisce la scivolata decisiva che gli costa il 2° posto. Bello il duello anche per il podio, su cui salgono il tedesco Folger, secondo e autore di una ottima rimonta, e Zarco. Peccato per il portoghese Oliveira, letteralmente diasarcionato dalla sua Aprilia all’ingresso del rettilineo del traguardo mentre era a caccia del podio e per Cortese, scivolato sempre nello stesso punto, ma bravo a tenere accesa la moto, rientrare in pista e chiudere . Uscita di pista pure per Vazquez, anche lui in lotta per il podio, e capace di rimontare e risalire fino al 9° posto.

Moto2 — In Moto2 é l’Italia a dare spettacolo, grazie alla vittoria di Andrea Iannone (Suter), autore di una grandissima rimonta dopo essere partito undicesimo dalla griglia, e il 3° posto di Simone Corsi (FTR) che risale addirittura dal 18° posto, scatta benissimo al via e nelle prime curve é capace di sorpassare anche due rivali per volta in staccata. Positive le gare di Luthi (Suter), secondo, Smith (Tech 3), quarto, e Bradl, quinto. Con il successo odierno, il pilota abruzzese del team Speed Master, si porta in testa al Mondiale. De Angelis (Motobi) chiude brillante, dopo un ride through per partenza anticipata. Paura per Marc Marquez, centrato da Cluzel in una staccata, ma incolume.

Motomondiale, Moto2: Bradl conquista la pole nel Gp di Spagna

Stefan Bradl partirà dalla pole position nel Gran Premio di Spagna della Moto2: il tedesco della Kalex è stato infatti il più veloce nelle qualifiche sul tracciato di Jerez, con il crono di 1’42″706, precedendo la Moriwaki del giapponese Yuki Takahashi, la Suter dello svizzero Thomas Luthi e l’altra Suter dello spagnolo Marc Marquez. Sesto il sammarinese Alex De Angelis con la Motobi, 7/o Michele Pirro con la Moriwaki mentre è giunto nono Claudio Corti con la Suter.

Motomondiale, Terol domina nella 125cc. Bradl primo successo in Moto2

Nella prima prova del motomondiale, sono arrivati gli acuti di Nico Terol in 125 e Stefan Bradl in Moto2, nel Gran Premio del Qatar, sul tracciato di Losail.

125cc — Nella ottavo di litro, sotto i riflettori della pista di Losail, lo spagnolo Terol (Aprilia) vince il GP con una superiorità disarmante su tutti gli altri piloti, precedendo Cortese e Gadea, terzo con il team di Paris Hilton che può contare sulla guida tecnica di Rossano Brazzi. Terol scatta bene sin dalla partenza della sua pole e dopo poche curve scava già il solco con il resto degli inseguitori, con un ritmo di 1″ inferiore a quello degli avversari. Faubel nelle fasi iniziali lotta per la seconda piazza con Cortese e Vazquez, terzetto a cui si aggregano, poi, anche Folger e Gadea. A metà gara Terol prosegue nel suo personale gp, tale è il divario con gli altri avversari: lui corre da solo e il vero motivo di interesse lo offre la lotta per il secondo e terzo gradino del podio, che coinvolge ben 5 piloti. A spuntarla alla fine sono il tedesco Sandro Cortese, , e Sergio Gadea, , che approfitta di una imprecisione di Efren Vazquez, , nelle ultime curve. Jonas Folger chiude , Faubel, rallentato da un guasto, è solo 11°. Primo degli italiani, Simone Grotzkyj: 14°.

moto2 — Nella Moto2 si assite ad un’altra cavalcata solitaria, anche se meno schiacciante di qualla di Terol in 125, con il successo finale di Stefan Bradl (Kalex), che ha preceduto Iannone (Suter) e lo svizzero Luthi (Suter). Il pilota tedesco parte senza esitazioni dalla pole, Marquez invece tentenna e finice per ritrovarsi in mezzo al gruppo. Si forma un serpentone con Luthi, Cluzel, Takahashi e gli italiani Iannone, scattato benissimo dalla sedicesima posizione, e Corsi, protagonisti. Bradl detta l’andatura, Marquez invece si sdraia nella sabbia dopo pochi giri, e nella lotta per il secondo posto si esalta Iannone: l’abruzzese del team Speed Master infila uno dopo l’altro Cluzel, Takahashi e Luthi e taglia il traguardo alle spalle di Bradl: ottima la sua prova, considerando il 16° posto in griglia. Bravo De Angelis (Motobi), che ha strappato il 4° posto con un sorpasso deciso e spettacolare, nel finale, su Takahashi, 5°. Altri due gli italiani che hanno chiuso nelle prime posizioni: 6° Corsi, 8° Pirro.

Motomondiale, Gp del Qatar: Stoner in pole, Rossi 9°. In Moto2 pole a Bradl, in 125cc dominio Terol

Anche sotto i riflettori della sessione delle qualifiche, Casey Stoner é stato imprendibile. L’australiano della Honda è un lampo nella notte del Qatar, dove conquista una pole strepitosa: il suo tempo, 1’54″137 sgretola infatti, quello dell’anno scorso e non lascia scampo agli avversari. Il suo compagno, lo spagnolo Dani Pedrosa, prova ad arginarne la furia, ma nonostante una piccola parentesi in cui guadagna la testa della corsa, è secondo a 2 decimi. Il campione del mondo, Jorge Lorenzo (Yamaha) chiude a 810/1000, davanti ad un super Simoncelli (Honda Gresini), primo degli italiani, ottimo quarto a 851/1000. Valentino Rossi è 9° con un distacco di 1,5″: il pesarese registra alcuni progressi e lima ben 9 decimi al tempo del giorno prima, ma la migliore delle Ducati è sesta, con Barbera, a 1″086. 5° il positivo Spies (Yamaha) e il sorprendente debuttante Crutchlow, sempre con la casa dei tre diapason.

MOTO2 – Nella Moto2 la pole position é andata a Stefan Bradl (Kalex), che ha avuto la meglio dopo un lungo testa a testa con Marc Marquez (Suter), giovane debuttante nella categoria: i due si sorpassano a vicenda in vetta alla classifica, ma alla fine la spunta di tedesco con il tempo di 2’00″168, staccando lo spagnolo di 207/1000. Terzo lo svizzero Luthi (Suter) a 828/1000. il sammarinese De Angelis (Motobi, team Jir) a 1″297, Michele Pirro (Moriwaki del team Gresini) a 1″311, 13° Pasini (FTR) a 1″725, e solo 16° Iannone (Suter) . Nella categoria, grande polemica per la decisione presa dalla Dorna di far disputare il warm up di 125 e Moto2 sempre in serata, invece che, come di consueto, nel giorno della gara: la collocazione, di per sé assurda, serve unicamente per agevolare la disputa della gara di MotoGP .

125cc – Nico Terol con la Aprilia del team Aspar ha conquistato la pole position della classe 125 nelle qualifiche del GP del Qatar, primo appuntamento della stagione 2011 del motomondiale. Sul circuito di Losail, lo spagnolo, con il tempo di 2’06″605, ha distanziato di 90/1000 il tedesco Sandro Cortese (Aprilia); terzo Efren Vazquez (Derbi) a 1″046. La lotta per la pole si accende solamente nel finale, con Terol, che è il primo a scendere sotto il muro dei 2’07, con un 2’06″880, che poi ha limato fino al 2’06″696. Replica di Cortese, che per 1/1000 si insedia in testa a 20″ dalla fine delle prove. Ma Terol non ci sta e all’ultimo tentativo stacca il tempo che gli dà la pole. Il primo degli italiani è Simone Grotzkyj, 14°a 3″230.

Motomondiale, la Honda piazza un tris nelle libere ufficiali del venerdì

Le prove ufficiali del venerdì della MotoGp, continuan a parlare una sola lingua: quella della Repsol Honda Hrc. Sul circuito del Losail, per il primo Gran Premio della stagione sotto i riflettori del Qatar, Casey Stoner nei minuti finali della terza sessione di prove libere trova il tempo migliore risucendo a sopravanzare il compagno di squadra, lo spagnolo Dani Pedrosa, fermando il cronometro su 1’55″035 con 158 millesimi di vantaggio sul compagno, che era riuscito a far segnare il miglior tempo in apertura di sessione. In chiusura, invece, l’altro pilota Honda, l’italiano Andrea Dovizioso, ha girato in 1’55″740 a sette decimi dai compagni di team, consentendo così al team ufficiale della Honda di ottenere un tris che in vista delle qualifiche di domani pomeriggio e della gara di domenica sera., fanno ben sperare per iniziare al meglio la stagione 2011. Le Honda, d’altronde, avevano dominato anche la se seconda sessione di prove libere. Più staccati invece, tutti gli altri piloti, con le due Yamaha di Jorge Lorenzo e Ben Spies ad inseguire. Il campione del mondo ha infatti chiuso la terza sessione in quarta posizione (+779) davanti al compagno di squadra (+968) che lo aveva beffato nel turno precedente. Non riesce invece ancora a decollare Valentino Rossi, nono con un ritardo di circa un secondo da Stoner nella seconda sessione, che sale di una posizione nelle ultime libere di oggi, ma vede aumentare il gap dall’australiano (+ 1″271). Per il Dottore, che aveva illuso un po’ tutti nella prima sessione di giovedì, il weekend si preannuncia piuttosto complicato.

MOTO 2 E 125CC – Stefan Bradl è stato il più veloce al termine della terza sessione di prove libere del GP del Qatar della classe Moto2. Il tedesco, in sella alla Kalex, ha girato in 2’00″882, precedendo il campione uscente della 125, Marc Marquez, a 0″872. Terzo è il nostro Luca Iannone, davanti al giapponese Yuki Takahashi. Nono tempo per Simone Corsi, davantii al sanmarinese Alex De Angelis e  a Michele Pirro.

Motomondiale, nelle prime libere del venerdì vola ancora Stoner. In Moto2 e 125cc dominio dei Terol

Casey Stoner continua a dettare legge anche nelle prime libere del venerdì del GP del Qatar, migliorando il tempo registrato nella giornata di ieri. L’australiano della Honda ha chiuso in testa la prima delle due sessioni di giornata, avallando ulteriolmente l’ipotesi che lo vede favorito per il successo nella prima gara stagionale: il suo tempo , 1’55″457, ha migliorato di 3 decimi di quello con cui aveva chiuso in testa la sessione di ieri. Alle sue spalle il compagno di team, lo spagnolo Dani Pedrosa, che ha però quasi dimezzato il distacco di ieri, pur restando sempre staccato di 397 millesimi e lo statunitense Spies, su Yamaha, a 659 millesimi, ottimo terzo. Soltanto 9° Rossi, con la Ducati, che alla fine paga un distacco di poco più di 1″, quasi identico con quello del suo compagno di squadra, Hayden, 10° a 1″169: Vale resta comunque il primo dei piloti della casa di Borgo Panigale, che piazza, fra gli altri, Capirossi solo 15°. Indietro anche il campione del mondo Lorenzo, con la Yamaha, a 763 millesimi ed ancora alle prese con dei problemi tecnici alla sua M1, preceduto pure da Andrea Dovizioso, con l’altra Honda. Settimo “SuperSic” Marco Simoncelli, con la Honda del team Gresini, a 921/1000. Interessante anche l’8° tempo del debuttante Cal Crutchlow con la Yamaha del team Tech 3.

IN MOTO2 PRIMO TEROL – Lo spagnolo Nicolas Terol si conferma il più veloce nel terza sessione di prove libere della Moto2. Il pilota del team Bankia Aspar ha migliorato il tempo di giovedì di circa mezzo secondo, girando in 2’06″957. Distanziando di un secondo tutti gli altri piloti. Efren Vazquez (Avant-AirAsia-Ajo Motorsport), secondo, è stato più lento di 931 millesimi.Sandro Cortese (Intact Racing Team Germany) trova il terzo tempo a 1″146, precedendo di 21 millesimi lo spagnolo Sergio Gadea (Pev-Blusens-SMX-Paris Hilton) ed il connazionale Jonas Folger (Red Bull Ajo Motorsport), quinto a 1″470.

IN 125 VOLA L’APRILIA – Nella classe 125, resta primo lo spagnolo Nico Terol, con l’Aprilia del team Aspar, che ha girato con il tempo di 2’06″957 confermando la leadership già ottenuta nelle prove di ieri, ma guadagnando altri 4 decimi al suo tempo. Al secondo posto un altro spagnolo, Efren Vazquez, a 9 decimi, terzo il tedesco Sandro Cortese, a 1″169. Solo settimo, e autore di una innocua scivolata, Hector Faubel, compagno di Terol, staccato di 2″296. Il primo italiano è Simone Grotzkyj, appena 21°.

Moto2, Takahashi chiude davanti a tutti le prove libere del giovedì

E’ stato il giapponese Yuki Takahashi il pilota più veloce al termine della seconda sessione delle prove libere del Gran Premio del Qatar della classe Moto2: il pilota della scuderia Moriwaki ha chiuso in  2’01″695, precedendo di appena 53 millesimi il britannico Scott Redding (Marc VDS Racing Team, Suter) e di soli 105 il tedesco Stefan Bradl, che invece era stato il più veloce durante la prima sessione con la Kalex del Viessmann Kiefer Racing. Sale invece al quarto posto, a 288 millesimi dal nipponico, il pilota italiano Andrea Iannone sulla Suter; Michele Pirro con l’altra moto del team di Fausto Gresini è settimo con un ritardo di otto decimi.

Motomondiale, Gp del Qatar: Stoner vola nelle prime libere. Rossi davanti alle Yamaha

Come previsto, il pilota più veloce della classe MotoGP nel primo turno di prove libere del Gran Premio del Qatar sul circuito di Losail è stato l’australiano Casey Stoner che con la sua Honda ha girato in 1’55″752. Anche il secondo tempo é di marca Honda: il compagno di squadra di Stoner, il catalano Dani Pedrosa, staccato di soli 0″610, mentre in terza posizione c’è un pò a sorpresa la Ducati privata di Hector Barbera. Quarto e migliore degli italiani in pista, “SperSic” Marco Simoncelli (Honda), poi col quinto tempo c’è il “Dottore” Valentino Rossi. Stranamente male Lorenzo, che ha chiuso solamente in settima posizione anche alle spalle del compagno di squadra in Yamaha, l’americano Ben Spies. Non riesce ancora a prendere il ritmo, invece, Loris Capirossi (Ducati) che ha chiuso tredicesimo.

MOTO2 — Nelle prove libere della Moto2, Stefan Bradl ha chiuso al comando la sessione odierna. Il tedesco, in sella ad una Kalex, ha chiuso in 2’02″463, staccando di appena 0″342 lo spagnolo Marc Marquez (Suter), passato solamente quest’anno alla Moto2 dopo aver vinto il titolo iridato nella 125. Terzo il britannico Scott Redding (Suter). Il primo degli italiani è invece Andrea Iannone (Suter): il pilota abruzzese del team Speed Master ha chiuso quinto alle spalle dello svizzero Thomas Luthi (Suter). Settimo Michele Pirro (Moriwaki) davanti al sammarinese Alex De Angelis (Motobi). Decimo Mattia Pasini (FTR), tredicesimo Simone Corsi.

Classe 125 — Lo spagnolo  Nico Terol (Team Bankia Aspar Nico Terol) è stato invece il più veloce al termine della prima sessione nella classe 125. Lo spagnolo ha fermato il cronometro sul 2’09″122, che ha preceduto i due tedeschi Jonas Folger (Red Bull Ajo Motorsport) e Sandro Cortese (Racing Team Germany). Luis Salom (RW Racing GP) ed Efrèn Vázquez (Ajo Motorsport) completano la top five, anche se questi ultimi due accusano già un ritardo importante nei confronti a più di un secondo e mezzo.

Motomondiale, luci sul Qatar: é tutto pronto per il via della stagione 2011

Stanno per accendersi le luci che illumineranno il deserto intorno al circuito di Losail (Qatar), che vedrà andare in scena il primo attesissimo Gran Premio della stagione 2011 del Motomondiale. Da domani infatti, tutte e tre le classi del mondiale scenderanno in pista per le prime prove libere, in vista della gara che prenderà il domenica sera. Solo l’altro ieri sono terminate le ultime prove pre-campionato che hanno ulteriolmente ribadito la superiorità delle Honda nella Motogp, che attende con ansia il debutto di Valentino Rossi in sella alla Ducati, dopo una stagione non delle migliori.

Moto2 — La classe di mezzo è la più ricca numericamente parlando: sono infatti ben 40 gli iscritti, ed anche per questo é la più equilibrata. Senza il detentore del titolo 2010, lo spagnolo Toni Elias ritornato in MotoGP, il titolo della Moto2 può essere alla portata di almeno una decina di piloti. Per quanto riguarda gli italiani, in pole c’è il romano Simone Corsi, con la sua FTR del team Ioda di Giampiero Sacchi, così come l’abruzzese Andrea Iannone, passato alla Suter del Team Speed Master. Anche il sammarinese Alex De Angelis, con la Motobi del Team Jir, può coltivare ambizioni di iride. Per loro sarà impossibile, però, non fare i conti con gli spagnoli Julian Simon (Suter), vice iridato in carica, e l’emergente talento spagnolo Marc Marquez (Suter), reduce dal titolo in 125 e che ha dimostrato nei test invernali di non essere per niente a disagio dopo il salto di categoria. Occhi puntati anche alle Moriwaki del Team Gresini, scuderia campione del mondo in carica, la cui grandissima organizzazione può portare in alto Takahashi e Pirro, all’inglese Scott Redding (Suter) e ai fratelli Espargaro, Aleix (Kalex) e Pol (FTR).

Addio 125 — La stagione 2011 inoltre, sarà ricordata come l’ultima della classe 125, che è in pista dal lontano 1949. Un addio doloroso, visto che la 125 é stata una palestra per tantissimi futuri campioni, con commiato dell’ultima categoria del motomondiale dotata di motori a due tempi: dal 2012, infatti, ci sarà la Moto3 con i suoi quattro tempi. Anche per quest’anno, la Spagna é in prima fila per i tanti piloti favoriti per la vittoria finale. Tra tutti i piloti dell’Aprilia del Team Aspar, Nico Terol ed Hector Faubel; fra i possibili outsider, il tedesco di origini italiane, Sandro Cortese (Aprilia) e gli altri spagnoli Sergio Gadea (Aprilia) ed Efren Vazquez (Derbi). Le speranze italiane sono puntate su Simone Grotzkyj (Aprilia) e sui giovanissimi del Team Italia di Roberto Locatelli, che vedrà in sella alle due moto, Alessandro Tonucci e Luigi Morciano, entrambi al primo mondiale e principalmente bisognosi di farsi le ossa.

Motomondiale, Moto2 e 125cc sempre più internazionali

Anche in questa stagione 2011, il Campionato del Mondo MotoGP sarà un vero e proprio “affare internazionale”, soprattutto nelle classi Moto2 e 125. Saranno infatti presenti ben 22 Paesi del Mondo che saranno rappresentati in queste due categorie a partire proprio dalla prossima settimana, quando la stagione 2011 partirà ufficialmente in Qatar. In Moto2 saranno sempre Spagna e Italia ad avere una forte rappresentanza, con Svizzera, Inghilterra e Germania a seguire con tre piloti a testa. Quest’anno anche la Turchia avrà un pilota regolare con Kenan Sofuoglu, mentre la Colombia ci sarà con i fratelli Yonny e Santiago Hernández. La Tailandia tiferà per Ratthapark Wilairot, il Venezuela per Robertino Pietri e il Qatar per Mashel Al Naimi. Belgio (Xavier Simeon), USA (Kenny Noyes) e Australia (Anthony West) seguiranno invece con molta attenzione la classe Moto2. La categoria 125 avrà il rookie portoghese Miguel Oliveira, l’olandese Jasper Iwema, il talento ceco Jakub Kornfeil e il pilota malese Zulfahmi Khairuddin. In più, l’India entrerà ufficialmente nel Campionato di un team completamente indiano, Mahindra Racing, e del pilota Sarath Kumar.

Moto2, la nuova RC212V di Toni Elias presentata a Venezia

Lo scorso venerdì sera il Team Manager Lucio Cecchinello ed il nuovo pilota del Team LCR Toni Elias hanno accolto i numerosi sostenitori ed amici della squadra passando una magnifica serata al Casinò di Venezia, nella maestosità della Sala del Caminetto, dove sono state esposte alcune delle moto simbolo che hanno caratterizzato i 16 anni di corse della squadra, nonché la RC212V nr. 24 con la quale il Campione del Mondo della Moto2 affronterà i 18 GP in programma quest’anno.

Le parole di Toni Elias – “Non ho mai partecipato ad una festa così! Sono venuto da Barcellona insieme a mia madre Mei e mio padre Antonio e siamo rimasti tutti e 3 a bocca aperta. Venezia è una città stupenda e la serata è stata davvero unica. Gli ospiti mi hanno accolto con molto affetto e mi ha fatto molto piacere. Devo ringraziare Lucio e la squadra per aver lavorato tanto per preparare questo evento che alla fine è stato un successo. Lì sul palco io e Lucio ci siamo molto divertiti scherzando sul fatto che qualche anno fa eravamo avversari in pista mentre ora lui è il mio capo! Tra qualche giorno si parte per il Qatar e mi auguro di poter ricambiare la fiducia e l’affetto che Lucio, il Team e tutti i supporter mi stanno dimostrando. Non sarà facile ma io sono cocciuto (Lucio lo sa bene!) e la MotoGP mi ha già regalato diversi successi quindi sono molto fiducioso”.

Il pensiero di Lucio Cecchinello – “Innanzitutto sento di dover ringraziare tutti gli ospiti che hanno brindato con noi al via di una nuova stagione e che hanno accolto calorosamente Toni e la sua famiglia. Con il prezioso supporto del Casinò di Venezia abbiamo organizzato un evento indimenticabile in una cornice davvero unica. Questa serata ha dato l’opportunità a molti di conoscere meglio Toni e di apprezzare la sua spontaneità. Ho gareggiato con lui e so che, da buon spagnolo, in pista è davvero tenace e sono certo che anche quest’anno darà il massimo forte di una maggiore esperienza. Il Campionato è alle porte e c’è ancora molto lavoro da fare ma le sfide sono una costante del nostro lavoro e la passione per questo sport è per noi uno stimolo indescrivibile”.

Motomondiale, la Moto2 recupera Wilairot: il thailandese lascia l’ospedale

Dopo due settimane dal terribile incidente motociclistico, in cui ha tragicamente perso la vita un suo amico, Ratthapark Wilairot ha lasciato l’ospedale di Bangkok sulle sue gambe. Dopo i primi, grandissimi momenti di paura, il pilota thailandese della Moto2 sembra infatti essersi lasciato il peggio alle spalle e adesso può concentrarsi sulla riabilitazione. Stando alle notizie che arrivano dall’altra parte del mondo, “Feem” è già salita in sella, anche se solo di una cyclette per 30 minuti di allenamento al giorno. La sua squadra, il team spagnolo Stop and Go si è detto comunque fiducioso sul fatto che Wilairot possa presto tornare in pista e prepararsi per il via della nuova stagione. “Speriamo che sarà al top per iniziare il campionato 2011 e ribadiamo il nostro appoggio affinché superi nel modo migliore e più veloce possibile questo momento difficile della sua vita”, hanno fatto sapere.