MotoGp, Coriano festeggia SuperSic

simoncelli_festaCoriano festeggia Marco Simoncelli. Nonostante SuperSic non ria riuscito a bissare il titolo mondiale conquistato nel 2008, oggi il piccolo comune romagnolo di 9mila abitanti festeggia il suo amato campione su due ruote, quel Simoncelli recentemente promosso dalla 250 (orami Moto2) alla classe regina MotoGp. Dalle ore 20 nel palasport di Coriano (a 13 chilometri dal capoluogo di provincia, Rimini), prenderà il via il “SuperSic Day”, presentato giovedì scorso dal sindaco Maria Luigina Matricardi, dall’assessore provinciale Fabio Galli e dal consigliere del Motoclub “Renzo Pasolini” Alberto Fantini alla stampa. Sarà una serata speciale in cui Coriano (dove Simoncelli è nato e cresciuto) abbraccerà il pilota della Honda del team Gresini celebrando le sue vittorie e le imprese che hanno fatto conoscere anche il piccolo comune della Valconca.

L’Aspar team sceglie il telaio RSV

aspar teamL’Aspar Racing Team cambia fornitore di moto. L’Aprilia, infatti, ha comunicato di aver concluso il suo impegno nella classe 250 del motomondiale, abbandonando la categoria e per questo Jorge Martinez, proprietario del team Aspar ed ex pilota iridato nella classe 125, ha dovuto in tutta fretta iniziare la ricerca del sostituto della casa di Noale. Inizialmente l’Aspar team ha avanzato la proposta di rilevare il materiale sviluppato dall’Aprilia e poter continuare l’evoluzione di veicoli e motori, ma il presidente del gruppo Piaggio, Roberto Colaninno, ha bocciato l’idea. Per la prossima stagione in 250, che dal 2010 prende il nome di Moto2, l’Aspar sta valutando due diversi telai. Mike di Meglio (lo scorso anno arrivato ottavo con 107 punti in 250, ma già iridato nel 2008 in 125 in sella alla Derbi) e Julian Simon (laureatosi campione del mondo in 125 nell’ultima stagione con l’Aprilia, portata ben sette volte sul gradino più alto del podio) piloti ufficiali della scuderia presieduta da Martinez, hanno provato molte soluzioni tra quelle proposte proposte, ma alla fine la scelta si è ridotta tra la Kalex e la RSV.

Scott Redding in Moto2 per vincere ancora

300Vincere una gara in 125 per fare il salto in Moto2. È la storia di Scott Redding che sta cercando disperatamente una moto per la nuova stagione, dopo l’esperienza nella Bluesens Aprilia team, con cui ha corso nel 2009. Redding, però, non è un pilota qualunque: si tratta, infatti, del più giovane inglese ad aver vinto una corsa nel motomondiale. Era il 2008 e il pilota di Gloucester, arrivato sesto nel Gran Premio di Barcellona, corona il sogno di trionfare in 125: il 22 giugno sul circuito di casa di Donington, nel Gp di Gran Bretagna. Partito in quarta posizione, Redding riesce a risalire fino al secondo posto, portandosi alle spalle di Andrea Iannone. A questo punto, quando il pilota italiano avrebbe già in tasca la vittoria, accade l’impensabile: Iannone cade (non si sa ancora se per un problema tecnico o per un suo errore) e per l’inglese c’è solo da tagliare il traguardo in solitaria. E all’età di 15 anni diventa il più giovane pilota a vincere una gara del motomondiale.

La Bimota si prepara alla Moto2: in pista al Binetto

bimotaLa Bimota è pronta per sbarcare in Moto2. Nonostante ci siano molti dubbi sui partecipanti del prossimo campionato Mondiale di Moto2, la categoria che dal 2010 sostituisce la 250, la partecipazione della casa riminese dovrebbe essere certa. A confermare i sospetti, ci sono le prime prove su pista della Bimota sul circuito del Binetto, nell’autodromo del Levante (in provincia di Bari): ovviamente si tratta ancora di un prototipo della moto che correrà il Mondiale nell’ex quarto di litro. Attualmente la Fim (la Federazione Internazionale di Motociclismo) e la Dorna (la società spagnola che cura il Motomondiale) non hanno ancora distribuito la lista degli iscritti al Mondiale 2010, ma è forte la possibilità che la Bimota non rinunci all’occasione. La casa motociclistica italiana, il cui nome è l’acronimo dei tre fondatori (Bianchi, Morri e Tamburini), è nata nel 1966 come azienda operante nel settore degli impianti di riscaldamento e condizionamento.

Mondiale Moto2 quanti problemi: piloti senza squadra e squadre senza moto….

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Mille problemi stanno caratterizzando la Moto2. Piloti senza squadre, squadre senza moto, ma soprattutto regole assurde. Ed ecco che questo campionato sta diventando un mezzo flop, dovuto soprattutto alle regole imposte di dover adottare un monomotore Honda da parte della Dorna, ed ecco che tutto è crollato come ha spiegato il tecnico del grande Valentino Rossi, Burgess.

“La nuova categoria era stata dipinta con una possibilità di andare a correre un Mondiale con 100 mila euro cosa che s è rivelata impossibile. Il campionato costa un mucchio di quattrini, circa 200 mila euro, i budget per allestire una squadra competiva superano i 2 milioni di euro, e quindi è caos. Poi dov’è il motore, dei 150 non si è vista l’ombra, e i team stanno cercando di correre ai ripari con un motore standard di 20 cavalli superiore. Anche le richieste di iscrizione stanno calando vertiginosamente, e le persone non sanno con quale moto correre”.
Insomma questa Moto2 sembra davvero la grande occasione perduta.

Aprilia, Alitalia nuovo sponsor

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E’ tutto pronto per il grande annuncio dell’Aprilia con il nuovo sponsor ‘Alitalia’, compagnia aerea di bandiera che da circa un anno fa parte della galassia di Roberto Colaninno.

Il marchio Alitalia non è una novità nei motori: negli anni ’70 campeggiava sulle Lancia Stratos vittoriose nel mondiale Rally. I programmi 2010 della Casa di Noale nella SBK sono importanti, cercare di vincere il titolo 2010.

La decisione di non prendere parte al progetto Moto2, sposta tutto l’impegno verso la Superbike. L’arrivo di uno sponsor importante come l’Alitalia, rende merito all’Aprilia, e può conseguire i suoi obiettivi.

Andrea Boscoscuro verso la Moto 2, Australia prima tappa

andrea-boscoscuroFresco del Titolo di Campione italiano della Classe Stock 600, Andrea Boscoscuro si è concesso solo il tempo di un festeggiamento con gli amici e il Fan Club prima di volare in Australia. Il giovane campione vicentino che l’anno prossimo gareggierà nella neonata Classe Moto2 nel Campionato spagnolo, il CEV, rientrerà in Italia dopo la metà di gennaio.

Lo scopo del viaggio non è una semplice vacanza ma l’occasione per imparare la lingua straniera, mantenersi in allenamento sfruttando il clima mite e conoscere l’ambiente del motociclismo australiano che ha dato i natali ai “duri” del motociclismo come Mick Doohan, Wayne Gardner, Troy Bayliss e non per ultimo Casey Stoner.

Durante questi mesi invierà le proprie impressioni su di un continente cosi lontano a noi ma che può offrire importanti spunti di riflessione:

Aprilia, si studia il debutto in MotoGP

aprilia-rsv4Nemmeno i nuovi, astrusi, regolamenti potranno fermare la voglia di correre dei grandi costruttori. In special modo, non potranno fermare il desiderio di assaggiare l’asfalto che è proprio dei grandi marchi italiani. È per questo che Aprilia, storicamente egemone nella categoria 250, sta valutando le contromisure più adatte per ovviare alla creazione della categoria Moto2 (dal 2010 sui vostri schermi al posto della “pensionata” quarto di litro), categoria mono-marca riservata a moto montanti motore Honda. Questo è quanto emerso al termine di una riunione svoltasi a Jerez in corrispondenza del week-end di gare, questo è quanto Aprilia non vuole rassegnarsi a vedere.

Nasce la Moto2: dal 2010, solo con motori Honda

moto-250Per ora siamo (ancora) fermi al campo delle semplici supposizioni, ma già queste ci sembrano sufficienti per farci ipotizzare una vera e propria rivoluzione copernicana nel mondo del motomondiale, specificamente nella sua “versione” 250, a partire dalla prossima stagione sportiva. Nel corso di una riunione tecnica svoltasi prima che fossero i motori a parlare sul circuito spagnolo di Jerez de la Frontera, il presidente della FIM Vito Ippolito ed il manager di Dorna (la società che gestisce la parte commerciale del motomondiale) Carmelo Ezpeleta hanno deciso – c’è da dire di comune accordo – di affidare lo sviluppo dei propulsori della nascitura categoria Moto2 al marchio giapponese Honda. Andiamo a vedere cosa può significare tutto ciò.