MotoGP test Jerez finalmente Valentino Rossi

Un tassello in più per tornare a sognare in grande e alimentare nel migliore dei modio le aspettative verso il motomondiale alle porte: i test di Jerez hanno detto infatti che la Yamaha di Valentino Rossi è altamente competitiva per la stagione 2013 di MotoGP e hanno portato il sereno nel box del tavulliano, ora conscio di poter dire la propria.

“Siamo molto soddisfatti io e il team, felici e contenti di essere davanti. È sempre un punto in più anche se ancora non conta niente”.

MotoGP 2013 test Jerez 25 marzo, Yamaha e Valentino alla grande

Valentino Rossi torna a brillare di luce propria nella seconda giornata di test a Jerez de la Frontera. Il rientrante pilota di Yamaha Factory Racing fa segnare il tempo più rapido di questo day2, un tempo (1’39.525) con il quale migliora la pole position 2012 di Jorge Lorenzo (-0.007s) e con cui migliora il suo stesso tempo di qualifica 2012 di quasi 3,5 secondi. Sarà necessario attendere Qatar, come dice lui stesso, per vedere se il campione è tornato, ma i segnali positivi non mancano.

MotoGP 2013 test Jerez 24 marzo la Yamaha di Rossi davanti a tutti

Valentino Rossi è il più veloce nella seconda giornata di test della MotoGp sulla pista spagnola di Jerez de la Frontera. Dopo le prove di ieri caratterizzate dalla pioggia, che hanno visto Rossi chiudere sesto, sulla pista asciutta il pilota italiano della Yamaha ha fatto registrare il tempo di 1’39”525, dietro di lui il compagno di scuderia, lo spagnolo Jorge Lorenzo, +0”015, terzo il britannico Cal Crutchlow su Monster Yamaha Tech 3, +0”049.

MotoGP 2013 test Jerez 24 marzo 2013, meteo protagonista

Non è iniziata nel migliore dei modi la tre giorni di Jerez de la Frontera con la classe MotoGP costretta ai box, letteralmente, a causa delle condizioni meteo al momento poco favorevoli. Sole, pioggia, poi il vento, e infine ancora la pioggia hanno fatto sì che i piloti in pista siano appena nove, tra cui anche Michele Pirro in veste di collaudatore Ducati.

Risultati gara MotoGP Jerez 2012, Stoner torna cannibale, Rossi chiude nono

Nulla da fare per Valentino Rossi, che ha chiuso nono con oltre trenta secondi di distanza dal primo, nel giorno in cui Casey Stoner ribadisce al contesto a due ruote che l’australiano e la sua Honda sono di fatto il pilota e la moto da battere. Ottima prestazione, nel corso della seconda gara ufficiale della stagione 2012 di MotoGP, da parte del campione del mondo in carica che ha vinto il gran premio di Spagna, seconda prova del motomondiale.

Risultati qualifiche MotoGP Jerez 2012, Lorenzo pole e Rossi disastro

Delle due, l’una. O nessuno – nella scuderia di Borgo Panigale – ha fatto la danza della pioggia dopo aver constatato nel corso delle libere di venerdì 27 aprile 2012 che sono con la pista bagnata la Ducati di Valentino Rossi avrebbe potuto competere con i primi oppure – a scacciare la crisi nera del binomio su due ruote made in Italy – non è efficace neppure la magia.

Qualifiche di fatto asciutte – eccetto un breve attimo in cui si è intravisto qualche spruzzo – a Jerez de la Frontera, dove la MotoGP si appresta ad affrontare la seconda gara di stagione.

MotoGP Jerez 2012, gran premio di Spagna

Seconda prova mondiale della MotoGP 2012 che ha inaugurato la stagione in Qatar con la vittoria – ed è stata una mezza sorpresa visto che nulla lasciava presagire la sorta di passo falso del campione del mondo in carica Casey Stoner – di Jorge Lorenzo. Si corre in Spagna il gran premio di Jerez de la Frontera ed è circuito sul quale proprio Lorenzo – che corre in casa – ha trionfato nell’edizione del 2011.

L’inaugurazione del tracciato di Jerez è datata 1985 ma nel corso degli anni la pista – che presta o ha prestato gli spazi anche a Superbike e Formula 1 – ha subito una serie di ritocchi che ne hanno modificato la lunghezza – misurava 4.218 metri con pista larga 11 metri ed è stata inserita poi la chicane Senna che ha allungato il tracciato fino all’attuale misurazione di 4.428 m.

MotoGP Jerez 2012, Valentino Rossi e la Ducati fanno la danza della pioggia

Dovesse venire a piovere in vista delle qualifiche – e già che ci siamo, magari anche nel corso della gara – lo scenario della gara di Jerez della MotoGP 2012, la seconda del calendario, potrebbe anche essere stravolto. Perché in quel caso, hanno dimostrato oggi Valentino Rossi e la Ducati, anche il pilota di Tavullia e la scuderia di Borgo Panigale potrebbero partecipare al banchetto delle spartizioni dei trofei in palio.

Risultati prove libere MotoGP Jerez 27 aprile 2012, Pedrosa precede Rossi

Se il buongiorno si vede dal mattino, pare che nel corso del secondo appuntamento della MotoGP 2012 ci si possa divertire per davvero e annoverare tra i protagonisti della gara anche Valentino Rossi e la Ducati. Occorrerà forse un piccolo aiuto da parte della metereologia.

Sarebbe la sorpresa più gradita anche perché msturata senza che nessuno si potesse attendere – per primi proprio il Dottore e la scuderia di Borgo Panigale – di poter raccogliere dalle libere del venerdì un risultato tanto piacevoile e positivo. Il più veloce nel corso della giornata introduttiva alle qualifiche, Dani Pedrosa, il pilota spagnolo su Honda ufficiale, ha fatto segnare il miglior tempo fermando il crono sull’1.50.780.

MotoGp Jerez 2010, Lorenzo: “Inter-Barcellona, ho riscritto la storia”

lorenzoLa vittoria di Jorge Lorenzo sul circuito di Jerez ha consentito allo spagnolo di aggiudicarsi l’appuntamento di MotoGp di casa e prendere di rimando il comando della classifica parziale. Per il centauro 99Yamaha, il trionfo andaluso ha significato due cose: grande prova di maturitò, per una gara che Lorenzo a condotto in maniera magistrale, riuscendo a scansare Dani Pedrosa che gli ha dato filo da torcere per parecchi giri; voglia di fare una festa pazzesca, quasi indimenticabile.

Allora Jorge Lorenzo ha preso casco e tuta e, coem in occasione di successi significativi, s’è buttato tutt’intero in un laghetto prospicente. Ci aveva già pernsato da un po’, lo conferma lo stesso Lorenzo:

“L’avevo visto giovedì e ho pensato che se vincevo questa gara avrei fatto un tuffo, un po’ come fanno nel calcio o nel basket quando vinci un titolo”.

Splash. Dopo la gara s’è galvanizzato, ma è un Lorenzo assai più pacato di come lo ricordavamo lo scorso anno. Nei modi, nei toni, nelle parole. Faticaccia, a Jerez, soprattutto nella prima parte di gara, quando Pedrosa ha chiuso ogni spazio tirando fino al limite del consentito.

MotoGp Jerez 2010: Lorenzo, Pedrosa, Rossi

lorenzoValentino Rossi chiude terzo. Il MotoGp 2010 di Jerez, secondo appuntamento di un mondiale che ha messo in cantiere solo la gara del Qatar, si griffa di giallorosso: doppietta spagnola con la vittoria di Jorge Lorenzo – autore di una prova condotta tutta alll’attacco e capace di mettere presto in coda Dani Pedrosa – e il secondo posto del connazionale alla guida di una Honda Repsol. Buon terzo posto per il 46Yamaha che – considerando le condizioni non ottimali per il dolore persistente alla spalla – può ritenersi più che soddisfatto. Solo quinto Casey Stoner, in lotta con Nicky Hayden fino all’ultimo giro.
RISULTATI MOTOGP JEREZ 2010. I TOP TEN:

Moto Gp, la Suzuki guarda a Jerez con fiducia

capirossi

Capirossi: “Mi sento in forma, proverò a salire sul podio”. Bautista: “Voglio riscattare la caduta in Qatar”

Dopo il rinvio del Gp del Giappone (si correrà il prossimo 3 ottobre), a causa della nube fuoriuscita dall’eruzione del vulcano islandese che bloccò i voli in tutta Europa per diversi giorni la scorsa settimana, questo weekend tornerà nuovamente in pista la Moto Gp con il Gran Premio di Spagna, che si terrà sul circuito di Jerez.

Dopo il Gp del Qatar, prima tappa del Mondiale 2010, sono diversi i piloti alla ricerca di un pronto riscatto: in casa Rizla Suzuki, per esempio, sembra esserci grande fiducia e voglia di ottenere i primi importanti risultati in pista. Il pilota italiano Loris Capirossi, in questi giorni é sembrato gasatissimo, dopo aver digerito la delusione e la contrarietà mostrata alla decisione dello stop forzato della classe regina (avrebbe voluto correre a Motegi perché è un circuito che spesso lo ha visto protagonista). Mentre il compagno di squadra, lo spagnolo Alvaro Bautista, ha dalla sua la ferma intenzione di riscattare la brutta caduta di Losail: quale migliore palcoscenico per farlo, se non davanti al pubblico amico di Jerez de la Frontera?

MotoGp, Lorenzo: “A Jerez i frutti del rinvio di Motegi”

lorenzoJerez nel mirino per Jorge Lorenzo, che ricomincia da due. La MotoGp 2010 ha accantonato il capitolo Qatar con l’ennesima prova di forza della Yamaha a cui è riuscita la prima doppietta dell’anno – Vale Rossi ha trionfato e il compagno di scuderia spagnolo s’è piazzato al secondo posto – grazie all’istante di follia – tira tira, caro Stoner, si finisce anche giù per terra – dell’australiano su Ducati che avrebbe potuto trionfare a occhi chiusi.

Per Lorenzo, una gara regolare: senza infamia e senza lode, il vice campione del mondo ha tagliato il traguardo a oltre due secondi dal 46 più famoso al mondo e si è già candidato in maniera seria a fare, anche in quest’annata, il guastafeste dei piani di Rossi. Contento così, Lorenzo: di più non avrebbe potuto fare e ora, approfittando del rinvio del Gran Premio del Giappone – slittato dal 25 aprile al 3 ottobre – ha pure il tempo per mettere a punto in modo più efficace la propria moto. Lo ha ribadito a motogp.com: il prossimo appuntamento vuole essere quello della vittoria.

Jerez è una pista magica per me, e credo per tutti i piloti spagnoli, perché si sente il pubblico davvero vicino. Sono sempre andato abbastanza bene. Ho ottenuto molte pole e ho vinto in due occasioni, in 250, cosi spero di lottare per la vittoria”.