La MV Agusta 750 S è sempre stata capace di farsi riconoscere da lontano per la sua bellezza e finezza costruttiva ma non di farsi amare, forse per la sua inferiorità tecnica e prestazionale rispetto ad altre meno blasonate due ruote coeve di pari cilindrata. La particolarità della 750 Sport era quella di essere prodotta in maniera particolare : non vi era, infatti, da parte del conte Domenico Agusta, proprietario della Casa, nessun fine esclusivamente lucrativo.
La motocicletta nacque con l’intento di essere prodotta in un numero alquanto limitato di esemplari perché doveva rappresentare, sotto ogni aspetto, l’emblema della motocicletta italiana elitaria. La MV Agusta 750 Sport vantava un propulsore a 4 tempi, 4 cilindri affiancati fronte marcia inclinati in avanti di 20º, con testa e cilindri in lega leggera e canne in ghisa riportate, capace di erogare 69 CV Din a 7.900 giri/min.
L’ultima arrivata in casa MV Agusta ha un nome che è tutto un programma: si chiama Rivale, ha il motore 3 cilindri con albero motore controrotante – un brevetto della Casa varesina – che ha esordito su F3 e Brutale e all’Eicma conquista lo sguardo degli ammiratori.
Una moto “Brutale” è questo il nome e la nuova proposta di MV Agusta (in immagine il freschissimo modello 675cc) una due ruote con tanta potenza e dinamicità, una autentica “bestia” nel mondo delle due ruote, in grado di regalare adrenalina allo stato puro e tante emozioni, in un design da urlo, una carena di cui ci si può innamorare, e con cui trascorrere tanti bei momenti lungo le strade di tutto il mondo. La gamma MV Agusta si amplia con l’arrivo della nuova Brutale dotata di motorizzazione 920.
La gamma 2012 della MV Augusta si arricchisce di altri importanti prodotti e mette nelle condizioni di valiutare seriamente – in caso di necessità o possibilità di acquisto di una moto – le offerte della casa a due ruote.
La Mv Agusta F4 2010 è l’ultimo prototipo rivoluzionato in tutti i comparti. Il motore 4 cilindri 4 tempi, è ad iniezione elettronica, con valvole radiali e doppi iniettori, e può raggiungere una potenza massima di 186 Cv a 12900 giri.
Leggera guidabile e agile tra i cordoli. La nuova MV Agusta F4 è efficace in circuito e comoda su strada come mai era stata finora. A prima vista sembra la solita. Bella come sempre, ma un po’ più magra, diciamo così. La carena è affilata e leggera, così come i cerchi con disegno a stella, mentre il serbatoio corto e i semimanubri piuttosto aperti permettono di assumere una posizione più comoda e facilitano il controllo della moto.
