Prezzi carburante Eni la più conveniente

Tornano a calare i prezzi dei carburanti praticati sul territorio dopo che le quotazioni internazionali dei prodotti raffinati sono in calo ormai da sette sessioni. Dalla consueta rilevazione di Staffetta Quotidiana e Quotidiano Energia emerge come questa mattina hanno apportato ai listini tutte le compagnie tranne Eni.

Sulla benzina le riduzioni sono comprese tra 0,5 e 1 centesimo al litro, sul diesel la mossa è la stessa per tutte: -1 centesimo al litro. Il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalità servito) va oggi dall’1,864 euro/litro di Eni all’1,884 di Tamoil e Shell (no-logo ancora in discesa a 1,756).

Prezzi carburante invariati alla pompa

Non si ferma il calo delle quotazioni internazionali dei carburanti, ma i consumatori non ne hanno per il momento alcun beneficio. Infatti i prezzi alla pompa non sembrano risentirne in alcun modo se si eccettuano variazioni a livello locale.

Le medie ponderate nazionali tra le diverse compagnie in modalità servito – secondo il monitoraggio di Quotidiano Energia e Staffetta Quotidiana – restano per la benzina a 1,884 euro/litro, per il diesel a 1,788 euro/litro e per il Gpl a 0,844 euro/litro.

Italia prezzi benzina verde più alti d’Europa

Abbiamo un record e un primato non certo invidiabile che non consente certo di gioire, semmai tutt’altro visto che ci pone – nonostante il primo posto – quale fanalino di coda nella speciale classifica del salario in uscita. Il prezzo alla pompa della benzina venduta in Italia è il più alto d’Europa, anche a causa di un peso fiscale che solo in Olanda, tra i 27 paesi dell’Ue, presenta un valore leggermente superiore al nostro.

A questo risultato è giunta la Cgia di Mestre che ha aggiornato, al 18 febbraio 2013, i prezzi alla pompa della benzina praticati in tutta Europa dettagliando i risultati che se ne evincono. Secondo la Cgia, con un prezzo al litro pari a 1,845 euro, gli automobilisti italiani sono i più penalizzati della Ue.

Prezzi carburante rincari nel week end 16-17 febbraio 2013

Non si arresta il carobenzina con la ‘puntà del ‘servitò al Centro del Paese che arriva ora a 1,927 euro/litro. Effetto dei prezzi internazionali che spingono da tempo la ‘verdè a livelli pre-estivi.

Nel fine settimana Eni ha messo mano ai prezzi raccomandati di entrambi i prodotti (+1,5 cent euro/litro sulla benzina, +1 sul diesel) accompagnata da TotalErg (rispettivamente +1 e +0,5) e Esso (+1 solo sulla benzina).

Prezzi carburante Gpl in calo

Mentre sembran ostabili, con tendenze al rialzo, i prezzi di benzina e diesel, si riscontra una tendenza generale al ribasso rispetto al prezzo di vendita del Gpl, compresi tra 0,5 e 1 cent euro al litro. Le punte sono per la benzina a 1,890 euro/litro, il diesel a 1,794 il gpl a 0,918 (discesa).

Le medie nazionali invece si posizionano, con piccoli aggiustamenti, a 1,832 euro/litro per la verde e 1,763 per il diesel, 0,871 per il gpl». Più nel dettaglio, a livello Paese, secondo quanto risulta a Quitidiano Eenergia,

Prezzi carburante Natale e Capodanno 2012 senza rincari

Notizia positiva in vista delle festività di fine anno ma anche – ed è l’auspicio maggiore – in ottica generale, visto che i prezzi dei carburanti non hanno fatto registrare particolari scossoni durante le festività natalizie.

Mentre sui mercati internazionali si registrano quotazioni in leggera discesa, sulla rete nazionale soltanto un movimento al rialzo per i prezzi raccomandati di Tamoil sul diesel (+ 1 cent euro/litro).

Prezzi carburante 24 luglio 2012, altri rialzi

Tornano a scendere con forza i prezzi internazionali di benzina e gasolio, mentre sulla rete carburanti si registrano gli ultimi strascichi del giro di rialzi dovuti agli aumenti delle quotazioni della scorsa settimana. È quanto rileva Staffetta Quotidiana, aggiungendo che la benzina si è attestata ieri, sul mercato del Mediterraneo, a 612 euro per mille litri (-6), il diesel a 651 euro per mille litri (-17).

Consumi carburante gennaio-giugno 2012, calo del 9,7%

Viene annunciato come un calo dalle dimesioni importanti, visto che tale diminuzione non si era mai registrata in termini così elevati: nel primo semestre del 2012 – compreso tra i mesi di gennaio e di giugno – i consumi di benzina in Italia sono calati del 10,3% e quelli di gasolio per autotrazione del 9,4%. Da ciò il dato complessivo e medio secondo cui i due carburanti fanno registrare una contrazione del 9,7%.

Prezzi carburante rialzi da Eni, Esso, Q8 e Tamoil

Che il fine settimana possa portare sconti evidenti sul prezzo dei carburanti dovrebbe essere dato di fatto ma, in attesa che le compagnie abbassino notevolmente i prezzi di gasolio e benzina, sulla rete carburanti si attestano venerdì 13 luglio 2012 ulteriori aumenti: dopo i rincari di ieri di Eni, oggi hanno ritoccato al rialzo, secondo Staffetta Quotidiana, Esso (1 cent), Q8 (0,4 su verde e 0,5 cent su diesel) e Tamoil (1,8 e 1,4 cent rispettivamente).

Prezzi carburante, aumenti sul costo di benzina e diesel

Pare proprio che – sotto il profilo dei prezzi del carburante – vi sia una grande differenza tra quanto attuato dalle compagnie nel corso del fine settimana e quello che è il servizio del resto dei giorni: si evince, infatti, una raffica di aumenti dei prezzi raccomandati sulla rete carburanti nazionale e conseguente impatto su quelli praticati sul territorio in modalità servito.

Mentre già si guarda al prossimo fine settimana di sconti sul self che, a questo punto, difficilmente saranno in grado di toccare i record della precedente.