Valentino Rossi, l’asino più amato del Mondo insieme al mitico Ciuchino di Shrek, si aggiudica il MotoGp di Misano e si lascia andare a più di una considerazione dopo aver messo in stalla – è proprio il caso di dirlo – la sesta vittoria stagionale.
“Sono stato un asino ma stavolta volante, Flying Donkey. E’ stato il fine settimana perfetto, sono anche sorpreso, felicemente, perché come avevo detto giovedì non mi aspettavo di essere così competitivo a Misano, invece da venerdì pomeriggio abbiamo trovato un buon assetto e in gara è stato tutto perfetto, manca solo che stasera 4 ragazze mi aspettino nel letto e chiudiamo in bellezza. E’ stato bello lavorare così, abbiamo fatto l’hat trick all’americana, forse anche di più perché siamo stati sempre davanti nelle prove. A Indy era andata un po’ al contrario e invece qui abbiamo dimostrato quanto conti azzeccare la messa a punto. Sapevo di avere un buon passo ma niente è scontato. Ora mancano 4 gare, c’è ancora da lottare e conterà non sbagliare niente. Jorge Lorenzo è l’avversario più forte e mi dispiace che i tifosi italiani l’abbiano fischiato perchè va detto che io in Spagna vengo sempre applaudito. Vediamo ora che accade anche col rientro di Casey Stoner, le sue prestazioni potrebbero essere determinante nello spostare gli equilibri. Qui non si deve dare per scontato niente”.





Gli tocca inseguire dal sesto posto racimolato nel corso delle qualifiche di Brno ma non perde occasione per mettere i puntini sulle i. Senza fare alcun tipo di polemica, senza attaccare nessuno: semplicemente, rendendo palese quello che è visibile fin dalle prime gare di MotoGp della stagione.
Dopo una pole position sui generis, fatta con miglior tempo in assoluto sulla pista di Brno, c’è spazio per sognare in grande. O meglio, a sognare dovremmo essere noi, a farci sognare Valentino Rossi e la Ferrari.

1 Jorge Lorenzo SPA Fiat Yamaha Team 1.56.595
La voglia di affrontare a cuor leggero ogni aspetto della vita e della professione non gli viene mai a mancare.
Jorge Lorenzo vive con ansia i giorni che lo separano dalla sfida prevista in Repubblica Ceca sulla pista di Brno.
I motori li sentiamo già ruggire. La MotoGp è davvero mancata per poco tempo ma l’attesa è stata ugualmente lunga. Tutto torna alla normalità in questi pochi giorni che separano dalla gara di Brno e le dichiarazioni cominciano a seguirsi l’un l’altra.