Aprilia Mana GT con cambio sequenziale automatico (Photogallery)

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Tempi di buone nuove in casa di uno dei marchi italiani più amato. E’ periodo di innovazioni e messa sul mercato di prodotti studiati per mesi e finalmente pronti a sorprendere. In negativo o in positivo.

Forse, il marchio per eccellenza: Aprilia è molto soddisfatta dell’uscita della Mana, che ha fatto la sua comparsa in Italia al prezzo di 10250 euro. Una moto vera, ma con cambio sequenziale-automatico e numerose novità, soprattutto con la versione GT.

Una semicarenatura con cupolino regolabile a 2 posizioni che allarga il raggio d’azione per la soluzione dei lunghi viaggi. Ci sono però altre differenze rispetto alla versione nuda e interessano la ciclistica: l’ammortizzatore è sempre montato in posizione laterale, ma ha la regolazione del precarico tramite un comodo pomello, utile per modifiche quando si viaggia a pieno carico. Cambia poi qualche valore, ad esempio offset dello sterzo e avancorsa, per conservare l’agilità tipica della Mana.

Il motore è sempre il bicilindrico a V di 90° e 850 cc, quattro valvole per cilindro, da 76 cv a 8mila giri. In questa nuova versione dell’Aprilia, troviamo il cambio Sportgear, sequenziale a gestione elettronica con due tipologie di cambiata meccanica a sette marce, o autodrive con tre differenti mappature Touring, Sport e Rain, che regolano la potenza che arriva alla ruota posteriore. La Mana quindi si può guidare come uno scooter, ad esempio quando si è in città in mezzo al traffico, oppure come una moto tradizionale, ma senza frizione.

Il grande vantaggio è che anche in modalità automatica, si può sempre usare il freno motore scalando, quando per esempio si arriva lunghi a una curva e si vuole avere maggior trazione possibile. La buona novella garantisce agli appassionati e ai centauri l’ennesima possibilità di mettere alla prova le doti del prodotto sfornato dai laboratori Aprilia.

Anzi: se per caso qualcuno lo avesse già testato, ci faccia sapere qualcosa!

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