Con somma gaudio di tutti gli appassionati connazionali, è il momento di dire che la Superbike sbarca in Italia. Il prossimo weekend (dal 25 al 27 settembre), l’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola ospiterà il 12esimo round del Campionato 2009 di Superbike.
Dal 2001, anno che ha segnato ufficialmente l’esordio della Superbike sul tracciato imolese, fino al 2006, quando si è svolta l’ultima gara mondiale, sono stati davvero tanti i momenti significativi a Imola: nel 2001 Regis Laconi ha portato per l´ultima volta l´Aprilia RSV 1000 bicilindrica sul gradino più alto del podio, prima che la Casa di Noale decidesse di lasciare la Superbike, rientrandovi quest’anno con un valido progetto quattro cilindri.
A pensarci bene, era proprio quel che mancava per garantire ai centauri un sistema di sicurezza ancor più efficace in caso di cadute e incidenti.
Le parole del Patron Piaggio, Roberto Colaninno, sono inequivocabili e racchiudono mission e obiettivo dell’azienda italiana.



Honda non ha bisogno di presentazioni, si lascia raccontare come solo le cose più belle.
Purtroppo è ancora sangue sulle strade italiane, con protagonista in negativo proprio il mezzo di locomozione a due ruote.
Mentre Stefano Domenicali si è recentemente espresso in maniera positiva rispetto ad un eventuale approdo di Valentino Rossi nel mondo della Formula 1 e alla guida di una monoposto Ferrari, chi pare chiudere le porte di fronte all’eventualità è Michael Schumacher.
Notizia per nulla piacevole: muore d´infarto durante una gara di Enduro.