BMW Motorrad ha fatto le cose in grande e ha aperto una nuova gigantesca sede a Roma, esattamente in Via Prenestina 1023, che si caratterizza per essere lo spazio più grande mai realizzato dal marchio di Monaco. Tre piani dalla misura di 3700 metri quadrati, due punti vendita BMW Motorrad e Husqvarna Motorcycles.
Qualità e prezzi espressi in vetrina al piano inferiore di 800 mq, il “servizio Fastlane” dedicato ai motociclisti che consente di prenotare l’intervento di manutenzione tutti i giorni lavorativi in modo che il cliente ritiri la sua moto dopo solo due ore dall’accettazione.
Ancora: il coffee point, dove il cliente può accedere a internet grazie al servizio Wi-Fi e prendersi un buon caffè. Ma poteva mancare l’usato? BMW Motorrad ha assicurato all’interno dei suoi spazi un ampio settore di altri 800 mq riservato a coloro che puntano all’eccessivo risparmio mantenendo l’alta qualità.
Raddoppiata rispetto alla precedente, a illustrare qualche dettaglio in più è Hendrik von Kuenheim, general manager di Bmw Motorrad:
“Il mercato italiano ha registrato una continua crescita per il nostro gruppo. Nonostante la crisi che ha provocato un crollo del 35 per cento del mercato, Bmw Motorrad ha registrato nel 2011 l’aumento record del 6,4 per cento rispetto all’anno precedente. Dal 2009 ad oggi la quota di mercato del marchio a Roma è cresciuta dal 16 al 24 per cento, successi che ci hanno indotto a realizzare la nuova struttura con un investimento di oltre 750 milioni di euro”.
L’inaugurazione della nuova sede di Roma avviene il giorno successivo all’annuncio dell’acquisizione della casa di Borgo Panigale da parte della tedesca Audi e in tal senso un commento da parte di Franz Jung, presidente del Bmw Group Italia, riferisce che:
“Siamo felici che la Ducati trovi una situazione stabile dopo i diversi passaggi di proprietà. Per il nostro marchio avere una Ducati forte sul mercato costituirà una motivazione in più”.
Sulle previsioni di vendita relative a Bmw Motorrad:
“Siamo di fronte ad un mercato troppo volatile per fare previsioni affidabili. Non sappiamo cosa i governi decideranno in termini di emissioni, pressione fiscale e regole che possono condizionare vendite e produzione industriale. All’inizio dell’estate debuttiamo con due nuovi scooter di classe superiore. Per quest’anno, nonostante l’esordio a stagione già avviata, contiamo di venderne qualche migliaio. Dal prossimo anno prevediamo che lo scooter rappresenterà il 10 per cento delle vendite totali di Bmw Motorrad. A metà del prossimo anno uscirà anche il prototipo di uno scooter elettrico ad alte prestazioni”.